Visualizzazione post con etichetta giallo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta giallo. Mostra tutti i post

lunedì 16 settembre 2024

Recensione Delitti a Fleat House di Lucinda Riley

Cercate un libro da leggere questo autunno?
Bene, eccolo qui!



Delitti a Fleat House
di Lucinda Riley

Editore: Giunti
L'improvvisa morte di Charlie Cavendish, nell'austero dormitorio di Fleat House, è un evento scioccante che il preside è subito propenso a liquidare come una sfortunata tragedia dovuta a una crisi epilettica, malattia per la quale il ragazzo era in cura da tutta la vita. L' autopsia però stabilisce che si è trattato di uno shock anafilattico, di una reazione allergica a un farmaco di uso comune come l'aspirina. Ma Charlie ne era al corrente e sapeva di non doverla prendere… Un errore fatale o un delitto premeditato? Sarà la polizia a far luce sul caso e in particolare Jazmine “Jazz” Hunter, la tenace e volitiva ispettrice che si è appena trasferita in un cottage nella meravigliosa campagna del Norfolk, non lontano dalla scuola. Riluttante a tornare in servizio dopo un periodo sabbatico, Jazz accetterà solo per fare un favore al suo vecchio capo e si accorgerà subito che sono tanti i segreti racchiusi nelle mura di Fleat House, tra intrighi familiari, tradimenti e vendette, ma quello che non si aspetta è che nel giro di pochi giorni venga ritrovato un secondo cadavere e un alunno scompaia. È chiaro che la vicenda è molto più complicata di quanto potesse sembrare all'inizio e che non sarà facile per lei tenere separata vita personale e lavorativa.

venerdì 2 agosto 2024

Recensione La donna in bianco di Wilkie Collins

È arrivato il momento del librone dell'estate!

Pronti a conoscerlo?

La donna in bianco
di Wilkie Collins
Editore:
Fazi
Quale terribile segreto nasconde la misteriosa figura femminile che si aggira di notte per le buie strade di Londra? Questo è solo il primo di una serie di intrighi, apparizioni e sparizioni, delitti e scambi di identità che compongono la trama della "Donna in bianco", tessuta con magistrale sapienza da Wilkie Collins. Nel 1860 Charles Dickens pubblicò il romanzo a puntate sulla sua rivista «All the Year Round» suscitando uno straordinario interesse nel pubblico, che seguì per un intero anno le vicende della sventurata Anne Catherick e quelle degli altri personaggi, descritti con impareggiabile abilità psicologica, come l'impavida Maria Halcombe, il coraggioso Walter Hartright e l'affascinante quanto ambiguo conte Fosco. È passato un secolo e mezzo e le cose non sono cambiate. Anche il lettore moderno più smaliziato non può che rimanere piacevolmente intrappolato negli ingranaggi di questa straordinaria macchina narrativa, che ha segnato per sempre la tradizione del mistery, facendo guadagnare al suo autore l'attributo di "padre del poliziesco moderno".

giovedì 14 marzo 2024

Recensione Tutti su questo treno sono sospetti di Benjamin Stevenson

Questa recensione sarebbe dovuta uscire la scorsa settimana, ma sono una blogger molto poco seria e anche pigra ultimamente quindi eccovela ora!

Vi ricordate di Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno?
Abbiamo un sequel!


Tutti su questo treno sono sospetti
di Benjamin Stevenson
Serie: Ernest Cunningham #2
Editore: Feltrinelli
Pagine: 320
Prezzo: 19,00
Ernest Cunningham è nei guai. Dopo essere diventato famoso per aver scritto un true crime sulla sua famiglia – una famiglia micidiale: hanno tutti ucciso qualcuno –, il suo agente letterario e il suo editore gli chiedono con insistenza un nuovo libro. Ma dove trovare l’ispirazione, senza che qualcuno ci rimetta la pelle?
L’occasione si presenta sotto forma di un invito al Festival Australiano del Giallo. In omaggio ad Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie, gli organizzatori hanno deciso di riunire un gruppo di celebri giallisti a bordo del Ghan, il treno che attraversa l’Australia, da Darwin a Adelaide. Durante il viaggio, Ernie avrà modo di confrontarsi con i colleghi e forse, chissà, di mettersi finalmente al lavoro. Neanche il tempo di partire che ci scappa il morto.
Per deformazione professionale, ciascuno dei giallisti inizia subito a elaborare teorie in base alla propria specializzazione: c’è chi procede per deduzione, chi veste i panni del medico legale e chi traccia il profilo psicologico del possibile assassino. A bordo sono tutti sospetti. Sulla carta sanno tutti come ragiona un detective e, prima ancora, come si commette un crimine, ma chi è passato dalla teoria alla pratica? Dopo il grande successo di Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno, Benjamin Stevenson torna con un giallo brillante e ricco di humour, che corre davvero come un treno verso il più sorprendente dei finali. Un viaggio in treno.
Un cadavere alla prima fermata.
Dei passeggeri molto sospetti: sanno tutti come cavarsela con un delitto.
Chi di loro è il colpevole?

mercoledì 30 novembre 2022

Recensione Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno di Benjamin Stevenson

ULTIMO GIORNO DI NOVEMBRE!
Non sono pronta a Natale, neanche un po' e a dire il vero non sono neanche pronta all'anno nuovo, che ansia.
Ok, passiamo a cose più carine: il libro di cui vi parlo oggi mi è piaciuto!



Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno
di Benjamin Stevenson

Editore: Feltrinelli
Pagine: 384
Prezzo: 19,00
A Ernie Cunningham le riunioni di famiglia non sono mai piaciute. Di sicuro c’entra il fatto che tre anni prima ha visto suo fratello Michael sparare a un uomo e lo ha denunciato, un oltraggio che non gli è ancora stato perdonato. Perché i Cunningham non sono una famiglia come le altre. C’è solo una cosa che li unisce: hanno tutti ucciso qualcuno. Ora hanno deciso di ritrovarsi per un’occasione speciale: trascorreranno un fine settimana in un resort di montagna per festeggiare l’uscita di prigione di Michael. Ma i Cunningham non sono tipi da stare in pantofole davanti al caminetto. Il giorno dell’arrivo di Michael, viene trovato il cadavere di un uomo. Ha le vie respiratorie ostruite dalla cenere, come se fosse morto in un incendio, ma non ha ustioni sul corpo. Mentre una bufera si abbatte sul resort isolandolo e la polizia brancola nel buio, spetterà a Ern capire se il colpevole è uno dei suoi familiari, prima che vengano uccisi tutti.

venerdì 10 giugno 2022

Recensione Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker

OPLÀ!
Eccomi qui con una nuova recensione, Il caso Alaska Sanders è stato un libro che ho letto davvero in pochissimo tempo nonostante la mole, ma mi sarà piaciuto??

Ah, vi dico già che essendo un giallo/mistery non avrete mezza riga che riguarda la trama.

Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro.



Il caso Alaska Sanders
di Joël Dicker

Serie: Marcus Goldman #3
Pagine: 624
Prezzo: 22,00
Aprile 1999, Mount Pleasant, New Hampshire. Il corpo di una giovane donna, Alaska Sanders, viene ritrovato in riva a un lago. L’inchiesta viene rapidamente chiusa, la polizia ottiene le confessioni del colpevole, che si uccide subito dopo, e del suo complice. Undici anni più tardi, però, il caso si ripresenta. Il sergente Perry Gahalowood, che all’epoca si era occupato delle indagini, riceve una inquietante lettera anonima. E se avesse seguito una falsa pista? L’aiuto del suo amico scrittore Marcus Goldman, che ha appena ottenuto un enorme successo con La verità sul caso Harry Quebert, ispirato dalla loro comune esperienza, sarà ancora una volta fondamentale per scoprire la verità. Ma c’è un mistero nel mistero: la scomparsa di Harry Quebert. I fantasmi del passato ritornano e, fra di essi, quello di Harry Quebert.

giovedì 2 luglio 2020

|Recensione in anteprima| Il morso della vipera di Alice Basso

IL NUOVO LIBRO DI ALICE BASSO È QUI!
Lo aspettavo? Certo che sì!
Ho amato tanto tanto tanto tanto tanto il personaggio di Vani Sarca, così tanto che ogni tanto mi viene voglia di rileggere i libri con le sue avventure, però, in questo libro non ci sarà la mia amata ghostwiter. Eh no.
Alice Basso ha dato vita a una nuova protagonista che è un peperino, una nuova storia capace di portare il lettore nel passato della nostra Italia.
Curiosi?

Un grazie alla Garzanti per la copia del libro. ♡
Il morso della vipera
di Alice Basso
Editore: Garzanti
Pagine: 302
Prezzo: 16,90
Link d'acquisto: Amazon
Il suono metallico dei tasti risuona nella stanza. Seduta alla sua scrivania, Anita batte a macchina le storie della popolare rivista Saturnalia : racconti gialli americani, in cui detective dai lunghi cappotti, tra una sparatoria e l'altra, hanno sempre un bicchiere di whisky tra le mani. Nulla di più lontano dal suo mondo. Eppure le pagine di Hammett e Chandler, tradotte dall'affascinante scrittore Sebastiano Satta Ascona, le stanno facendo scoprire il potere delle parole. Anita ha sempre diffidato dei giornali e anche dei libri, che da anni ormai non fanno che compiacere il regime. Ma queste sono storie nuove, diverse, piene di verità. Se Anita si trova ora a fare la dattilografa la colpa è solo la sua. Perché poteva accettare la proposta del suo amato fidanzato Corrado, come avrebbe fatto qualsiasi altra giovane donna del 1935, invece di pronunciare quelle parole totalmente inaspettate: ti sposo ma voglio prima lavorare. E ora si trova con quella macchina da scrivere davanti in compagnia di racconti che però così male non sono, anzi, sembra quasi che le stiano insegnando qualcosa. Forse per questo, quando un'anziana donna viene arrestata perché afferma che un eroe di guerra è in realtà un assassino, Anita è l'unica a crederle. Ma come rendere giustizia a qualcuno in tempi in cui di giusto non c'è niente? Quelli non sono anni in cui dare spazio ad una visione obiettiva della realtà. Il fascismo è in piena espansione. Il cattivo non viene quasi mai sconfitto. Anita deve trovare tutto il coraggio che ha e l'intuizione che le hanno insegnato i suoi amici detective per indagare e scoprire quanto la letteratura possa fare per renderci liberi. Dopo aver creato Vani Sarca, l'autrice torna con una nuova protagonista: combattiva, tenace, acuta, sognatrice. Sullo sfondo di una Torino in cui si sentono i primi afflati del fascismo, una storia in cui i gialli non sono solo libri ma maestri di vita.

martedì 23 giugno 2020

|Recensione| La scomparsa di Stephanie Mailier di Joël Dicker

Lettori! Buon martedì!
Inizia a far caldo e so che non dovrei lamentarmi perchè è estate, ma fa caldo e non mi piace.
NO.
Comunque!
Eccomi con una nuova recensione, contenti??
La scomparsa di Stephanie Mailier
di Joël Dicker
Editore: La nave di Teseo
Pagine: 708
Prezzo: 15,00
Link d'acquisto: Amazon
30 luglio 1994. La cittadina di Orphea, stato di New York, si prepara a inaugurare la prima edizione del locale festival teatrale, quando un terribile omicidio sconvolge l'intera comunità: il sindaco viene ucciso in casa insieme a sua moglie e suo figlio. Nei pressi viene ritrovato anche il cadavere di una ragazza, Meghan, uscita di casa per fare jogging. Il caso viene affidato e risolto da due giovani, promettenti, ambiziosi agenti, giunti per primi sulla scena del crimine: Jesse Rosenberg e Derek Scott. 23 giugno 2014. Jesse Rosenberg, ora capitano di polizia, a una settimana dalla pensione viene avvicinato da una giornalista, Stephanie Mailer, la quale gli annuncia che il caso del 1994 non è stato risolto, che la persona a suo tempo incriminata è innocente. Ma la donna non ha il tempo per fornire le prove, perché pochi giorni dopo viene denunciata la sua scomparsa. Che cosa è successo a Stephanie Mailer? Che cosa aveva scoperto? Se Jesse e Derek si sono sbagliati sul colpevole vent'anni prima, chi è l'autore di quegli omicidi? E cosa è davvero successo la sera del 30 luglio 1994 a Orphea? Derek, Jesse e una nuova collega, la vicecomandante Anna Kanner, dovranno riaprire l'indagine, immergersi nei fantasmi di Orphea. E anche nei propri.

martedì 14 gennaio 2020

|Recensione| La via del male di Robert Galbraith

Ma buon salve miei cari lettori!
La sottoscritta vi scrive con un grosso mal di testa, mi immolo per l'amore dei libri, per lo spargimento della cultura, per rendere questo mondo un posto migliore...
...sto esagerando? Forse sì (o forse no).


Vabbè.
Spero di non scrivere castronerie. Farò la bookblogger seria come sempre!
INSOMMA.

Libro gentilmente offerto da La Libridinosa.

La via del male
di Robert Galbraith
Serie: Cormoran Strike #3
Editore: Salani
Pagine: 603
Prezzo: 12,90
Link d'acquisto: Amazon
Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza rimane inorridita nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. L'investigatore privato Cormoran Strike, il suo capo, è meno sorpreso, ma non per questo meno preoccupato. Solo quattro persone che fanno parte del suo passato potrebbero esserne responsabili - e Strike sa che ciascuno di loro sarebbe capace di questa e altre indicibili brutalità. La polizia concentra le indagini su un sospettato, ma Strike è sempre più convinto che lui sia innocente: non rimane che prendere in mano il caso insieme a Robin e immergersi nei mondi oscuri e contorti degli altri tre indiziati. Ma nuovi, disumani delitti stanno per essere compiuti, e non rimane molto tempo...

venerdì 2 agosto 2019

|Recensione| Le sette morti di Evelyn Hardcastle di Stuart Turton

E siamo giunti ad Agosto e questo sapete che significa?
Manca sempre meno all'autunno! La mia gioia di vivere sta per ritornare dalle ferie! YUPPI!
Il libro di cui vi parlo oggi ha fatto parlare molto di sè nel periodo della sua uscita, per i motivi giusti? Direi proprio di no, anzi ricordo che in quel periodo tutta quella storiaccia mi aveva fatto passare la voglia di leggerlo, di cosa sto parlando? Vi dico solo che a volte alcune strategie di marketing funzionano pochino.
Comunque.
Nonostante tutto io il libro l'ho preso e anche se sono passati dei mesi dalla sua uscita l'ho finalmente letto, perchè io volevo leggerlo ben prima del suo arrivo in suo italiano.
Per saperne di più vi consiglio di continuare a leggere!

Le sette morti di Evelyn Hardcastle
di Stuart Turton
Editore: Neri Pozza
Pagine: 526
Prezzo: 18,00
Blackheath House è una maestosa residenza di campagna cinta da migliaia di acri di foresta, una tenuta enorme che, nelle sue sale dagli stucchi sbrecciati dal tempo, è pronta ad accogliere gli invitati al ballo in maschera indetto da Lord Peter e Lady Helena Hardcastle. Gli ospiti sono membri dell'alta società, ufficiali, banchieri, medici ai quali è ben nota la tenuta degli Hardcastle. Diciannove anni prima erano tutti presenti al ricevimento in cui un tragico evento - la morte del giovane Thomas Hardcastle - ha segnato la storia della famiglia e della loro residenza, condannando entrambe a un inesorabile declino. Ora sono accorsi attratti dalla singolare circostanza di ritrovarsi di nuovo insieme, dalle sorprese promesse da Lord Peter per la serata, dai costumi bizzarri da indossare, dai fuochi d'artificio. Alle undici della sera, tuttavia, la morte torna a gettare i suoi dadi a Blackheath House. Nell'attimo in cui esplodono nell'aria i preannunciati fuochi d'artificio, Evelyn, la giovane e bella figlia di Lord Peter e Lady Helena, scivola lentamente nell'acqua del laghetto che orna il giardino antistante la casa. Morta, per un colpo di pistola al ventre. Un tragico decesso che non pone fine alle crudeli sorprese della festa. L'invito al ballo si rivela un gioco spietato, una trappola inaspettata per i convenuti a Blackheath House e per uno di loro in particolare: Aiden Bishop. Evelyn Hardcastle non morirà, infatti, una volta sola. Finché Aiden non risolverà il mistero della sua morte, la scena della caduta nell'acqua si ripeterà, incessantemente, giorno dopo giorno. E ogni volta si concluderà con il fatidico colpo di pistola. La sola via per porre fine a questo tragico gioco è identificare l'assassino. Ma, al sorgere di ogni nuovo giorno, Aiden si sveglia nel corpo di un ospite differente. E qualcuno è determinato a impedirgli di fuggire da Blackheath House...

giovedì 30 maggio 2019

|Recensione| Ultimo tango all'Ortica di Rosa Teruzzi

Okay, il pc non si stava accendendo.
Cosa gravissima! Fortunatamente eccomi qui, non vi libererete facilmente della sottoscritta.
Passiamo alla recensione di oggi, che è sempre cosa buona e giusta.

Un grazie alla Casa editrice per la copia del libro!


Ultimo tango all'Ortica 
di Rosa Teruzzi
Serie: Le 3 milanesi #4
Editore: Sonzogno
Pagine: 141
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
È una sera umida di fine agosto, nella periferia di Milano. Sotto le luci intermittenti della balera dell'Ortica, tutti gli sguardi sono puntati sul corpo sinuoso di Katy, che danza un tango allacciata al suo cavaliere e che poi, appena la musica finisce, fugge via. Quella notte, fuori dal locale, viene trovato il cadavere di un giovane uomo, assassinato a colpi di pistola: era un ex di Katy, geloso e molesto, che la pedinava e la perseguitava. Chi l'ha ucciso? Forse la stessa Katy? Forse un altro spasimante? Per il delitto, la polizia arresta in realtà un personaggio insospettabile, il maggiordomo di una dama dell'alta società milanese. Le prove contro quell'uomo taciturno e devoto paiono schiaccianti. Sarà proprio la ricca signora ad assoldare Libera - la fioraia detective -, e la sua eccentrica madre Iole, perché trovino il vero colpevole dimostrando l'innocenza dello sventurato maggiordomo. Inizia così la quarta indagine delle Miss Marple del Giambellino, le stravaganti investigatrici dilettanti, questa volta impegnate a risolvere un caso che le riguarda molto da vicino e che le metterà addirittura in competizione con le forze di polizia. Sullo sfondo di una Milano contemporanea che conserva il sapore di quella di un tempo, la romantica fioraia Libera e l'eterna hippie Iole riescono ancora una volta a sorprendere il lettore con le loro indagini, accompagnandoci in un giallo tenero e duro, dove ognuno ha un segreto e insieme un buon motivo per mentire.

lunedì 6 maggio 2019

Un caso speciale per la ghostwriter di Alice Basso |chiamiamola recensione|

Vi avevo detto che ero nel periodo fantasy, no?
Bene. Questo non è un libro fantasy, ma è un libro fantastico perciò va bene uguale.

IO NON SONO PRONTA PER DIRE ADDIO A VANI, NO.
Poi troppe cose stanno finendo in questo ultimo mese: sto leggendo l'ultimo volume della trilogia di Absance, c'è pure Endgame che ancora non ho visto e per quanto mi riguarda fino a quando non lo vedo non esiste assolutamente nulla e per finire questo.
L'ULTIMO LIBRO DEDICATO A VANI SARCA, LA GHOSTWRITER, IL MIO MITO.

Scusate, vado a piangere, poi torno.

Un caso speciale per la ghostwriter 
di Alice Basso
Serie: Vani #5
Editore: Garzanti
Pagine: 378
Prezzo: 17,90
Link d'acquisto: Amazon
Per Vani le parole sono importanti. Nel modo in cui una persona le sceglie o le usa, Vani sa leggere abitudini, indole, manie. E sa imitarlo. Infatti Vani è una ghostwriter: riempie le pagine bianche di scrittori di ogni genere con storie, articoli, saggi che sembrino scaturiti dalla loro penna. Una capacità innata che le ha permesso di affermarsi nel mondo dell'editoria, non senza un debito di gratitudine nei confronti dell'uomo che, per primo, ha intuito la sua bravura: Enrico Fuschi, il suo capo. Non sempre i rapporti tra i due sono stati idilliaci, ma ora Vani, anche se non vorrebbe ammetterlo, è preoccupata per lui. Da quando si è lasciato sfuggire un progetto importantissimo non si è più fatto vivo: non risponde al telefono, non si presenta agli appuntamenti, nessuno sa dove sia. Enrico è sparito. Vani sa che può chiedere l'aiuto di una sola persona: il commissario Berganza. Dopo tante indagini condotte fianco a fianco, Vani deve ammettere di sentirsi sempre più legata all'uomo che l'ha scelta come collaboratrice della polizia per il suo intuito infallibile. Insieme si mettono sulle tracce di Enrico. Tracce che li porteranno fino a Londra, tra le pagine senza tempo di Lewis Carroll e Arthur Conan Doyle. Passo dopo passo, i due scoprono che Enrico nasconde segreti che mai avrebbero immaginato e, soprattutto, che ha bisogno del loro aiuto. E non solo lui. Vani ha di fronte a sé un ultimo caso da risolvere e fra le mani, dalle unghie rigorosamente smaltate di viola, le vite di tutte le persone cui ha imparato a volere bene.

lunedì 18 marzo 2019

Morte di un giovane di belle speranze di Jessica Fellowes |Recensione MEH|

ME LO SENTIVO!
Lo sapevo! Speravo di sbagliarvi e invece no! Il mio sesto senso è potente su questo non c'è dubbio.
Sono incappata in una delusione.
Sono una bambina triste.
Una lettrice amareggiata.


Morte di un giovane di belle speranze
di Jessica Fellowes
Serie: I delitti Midfort #2
Pagine: 364
Prezzo: 18,00
Link d'acquisto: Amazon
Londra, 1925. «Giovani aristocratici scapestrati» è il soprannome dato dalla stampa scandalistica inglese a un gruppo di amici famosi per le grandiose feste in maschera e le elaborate cacce al tesoro nella notte londinese. Appartiene alla cerchia anche la maggiore delle Mitford, Nancy, che chiede ai genitori di inviare a Londra la sorella diciassettenne, Pamela. Gli sfavillanti parties in città sono infatti un'eccellente occasione per stringere nuove amicizie, utili per la prossima festa di compleanno di Pamela. Tra la «gente giusta» di cui assicurarsi la presenza figurano di certo Sebastian Atlas, volto angoloso, naso lungo e capelli impomatati tanto lisci da sembrare una lamina d'oro aderente al cranio; Clara Fisher, soprannominata dai Mitford «l'Americana» e, naturalmente, i Curtis: Charlotte Curtis innanzi tutto e suo fratello, l'arrogante Adrian, lo scapolo da accalappiare. Le intenzioni di Nancy vanno a buon fine e, nel giro di un mese, buona parte dei suoi ricchi amici si riversa ad Ashtall Manor, pronta a prendere parte allo sfarzoso ballo in costume e alla sfrenata caccia al tesoro nella tenuta. Durante la serata il gruppo si addentra nel cimitero che confina con il muro di cinta della magione. Il suolo è fradicio di umidità notturna, la luce della luna filtra a stento fra le nuvole. Sul terreno bagnato alla base del campanile della chiesa, con un braccio sul collo, le gambe piegate e storte, la bocca spalancata, gli occhi fissi e ciechi, giace il cadavere di Adrian Curtis. In piedi accanto a lui, con le mani sulla bocca ad attutire il grido, c'è la cameriera personale di Charlotte, Dulcie Long. Scotland Yard non tarda a scoprire che la ragazza cela l'appartenenza a un club molto più esclusivo di quello dei suoi ricchi datori di lavoro: il club delle Quaranta Ladrone, una temibile banda di ladre capeggiate dall'implacabile Alice Diamond, che da qualche tempo sta terrorizzando Londra. Dulcie Long viene dunque arrestata come colpevole dell'omicidio di Adrian Curtis, sprezzante rampollo della «buona società» londinese. L'unica a credere all'innocenza della ragazza è Louisa Cannon, dama di compagnia delle sorelle Mitford, la quale, aiutata da Pamela e Nancy Mitford, decide di indagare sul caso...

lunedì 11 marzo 2019

Trappola per volpi di Fabrizio Silei |Recensione|

Eccoci giunti ad una nuova settimana!
Non fate quella faccia, su!
Magari vi aspettano delle gioie dietro l'angolo, se così non fosse restate forti! Tanto per iniziare bene oggi vi propongo un libro che si è rivelato davvero una scoperta!
Curiosi?

E un grazie alla Giunti per la copia!

Trappola per volpi
di Fabrizio Silei
Editore: Giunti
Pagine: 416
Prezzo: 16,00
Link d'acquisto: Amazon
Occhi chiari, baffetti neri, borsalino e soprabito, come un poliziotto del cinema. "Ma questo, santo cielo, sembra un ragazzino appena uscito dall'università!" pensa il tranviere Ettore Becchi scrutando il vicecommissario Vitaliano Draghi, appena giunto sull'argine dell'Arno a verificare la situazione. È l'alba del 3 luglio 1936 e, in una Firenze ancora avvolta nella nebbia, vicino a un vespasiano, l'uomo ha scoperto qualcosa di inquietante: una donna distesa nell'erba, l'elegante vestito macchiato di sangue. Vitaliano sente un'ondata di ansia nel petto: i suoi superiori sono assenti, è il suo primo vero caso, e ancora non sa quanto importante e delicato. La vittima, infatti, è la giovane moglie del senator Bistacchi, vicinissimo al Duce. Vitaliano, che un giorno sì e un giorno no si pente di aver mollato la letteratura per la criminologia, capisce di aver bisogno di rinforzi. Ma non basta un aiuto qualsiasi, serve una mente davvero prodigiosa: quella di Pietro Bensi, il contadino della fattoria nel Chianti in cui è cresciuto. È stato proprio lui, che ha letto tutti i libri della biblioteca del conte e si diletta a costruire complicati marchingegni, a far nascere in Vitaliano la passione per gli enigmi e per le trappole. Perché se vuoi catturare una volpe, devi pensare come una volpe, gli ripete sempre Pietro. Ma ci vuole coraggio per portare un contadino, neanche tanto segretamente antifascista, per le strade e i palazzi di una Firenze dove anche i muri hanno orecchie...

lunedì 18 febbraio 2019

Il metodo del coccodrillo di Maurizio de Giovanni |Recensione|

Una nuova settimana ha inizio!
Speriamo che fin questa riesca a leggere di più...
Comunque!
Oggi nuova recensione e vi parlo di una nuova serie! Pronti?



Il metodo del coccodrillo
di Maurizio de Giovanni
Serie: Giuseppe Lojacono e i Bastardi di Pizzofalcone #1
Editore: Einaudi
Pagine: 300
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
Un killer freddo e metodico sta seminando il panico in città. Lo chiamano il Coccodrillo. Come il rettile sa aspettare la preda e colpirla al momento giusto, e dopo aver ucciso piange, o almeno cosí sembra. Delle indagini finirà con l'occuparsi, quasi per caso e con disappunto dei superiori, un ispettore siciliano trasferito da Agrigento per punizione. Un pentito lo ha accusato di collaborare con la mafia e lui ha perso ogni cosa: il lavoro, la moglie, la figlia. Il suo nome è Giuseppe Lojacono e sorprenderà tutti, tranne il giovane magistrato Laura Piras, donna brusca e appassionata che crede in lui da subito. I due avranno modo di incontrarsi di nuovo: a Pizzofalcone.

mercoledì 23 gennaio 2019

Era di Maggio di Antonio Manzini |Recensione|

Sì, oggi è mercoledì e, sì, oggi avrebbe dovuto esserci il www Wednesday, ma *udite udite* questa volta non me ne sono dimenticata solo che ho dato precedenza alle recensioni, altrimenti si accavallano è diventa un patatrac!
Dovete sapere che il blog esiste grazie a un sottile e delicato equilibrio (su quello della mia psiche non posso promettere nulla), se un solo elemento di questo equilibrio salta o si confonde con altri salta tutto per aria!
E non vogliamo mica che succeda questo, vero?
Vero??

Comunque, oggi tocca parlavi di Rocco Schiavone. Ormai sta diventato un ospite fisso del blog e giuro che non sono più sotto minaccia (forse ogni tanto, giusto un po') delle Ciambelle ossia Laura, Stefania e Laura!

Se vi siete persi le precedenti recensioni:


Era di Maggio
di Antonio Manzini
Serie: Rocco Schiavone #4
Editore: Sellerio
Pagine: 381
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
"Mettilo agli atti, Italo. In una notte di maggio, alle ore una e dieci, al vicequestore Rocco Schiavone piomba addosso una rottura di decimo grado!". Gli agenti del commissariato di Aosta, che stanno imparando a convivere con la scorza spinosa che ricopre il suo cuore ferito, scherzano con la classifica delle rotture del loro capo, in cima alla quale c'è sempre il caso su cui sta indagando. Ma Rocco è prostrato per davvero. Una donna è morta al posto suo, la fidanzata di un amico di Roma, "seccata" da qualcuno che voleva colpire lui. E quando esce dalla depressione si butta sulle tracce di quell'assassino tra Roma ed Aosta, scavando dolorosamente nel proprio passato, alla ricerca del motivo della vendetta, un viaggio nel tempo che è come una ferita che si apre su una piaga che non ha ancora smesso di sanguinare. Però le rotture sono solo cominciate: un altro cadavere archiviato all'inizio come infarto. Un altro viaggio che si inoltra stavolta nel presente dorato della città degli insospettabili. In questo quarto romanzo, prosegue la serie dei polizieschi scabri, realistici e immersi nell'amara ironia di Rocco Schiavone. Ma in realtà, attraverso le diverse avventure di un poliziotto politicamente scorretto, si svolge un unico racconto. Il racconto della vita di un uomo che si scontra con la impunita e pervasiva corruzione del privilegio sociale, nel disincanto assoluto dell'Italia d'oggi.

lunedì 10 dicembre 2018

Non è stagione di Antonio Manzini |Recensione|

Sto finalmente pubblicando questa recensione, non ci credo!
Forse sto ancora dormendo?
*si da un pizzicotto*
NAH, SONO SVEGLISSIMA!


Beh sì, quasi sveglissima!
Ma comunque...
ECCO LA RECENSIONE!

Purtroppo i problemi tecnologici non mancano e così ho dovuto rimandare la sua pubblicazione e quella delle altre, questa settimana sarà abbastanza piena!
NON PERDIAMO TEMPO!

CHE MAGARI IL PC SI SPEGNE E IO UCCIDO TUTTI.




Non è stagione
di Antonio Manzini
Serie: Rocco Schiavone #3
Editore: Sellerio
Pagine: 317
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
C'è un'azione parallela, in questa inchiesta del vicequestore Rocco Schiavone, che affianca la storia principale. È perché il passato dell'ispido poliziotto è segnato da una zona oscura e si ripresenta a ogni richiamo. Come un debito non riscattato. Come una ferita condannata a riaprirsi. E anche quando un'indagine che lo accora gli fa sentire il palpito di una vita salvata, da quel fondo mai scandagliato c'è uno spettro che spunta a ricordargli che a Rocco Schiavone la vita non può sorridere. I Berguet, ricca famiglia di industriali valdostani, hanno un segreto, Rocco Schiavone lo intuisce per caso. Gli sembra di avvertire nei precordi un grido disperato. È scomparsa Chiara Berguet, figlia di famiglia, studentessa molto popolare tra i coetanei. Inizia così per il vicequestore una partita giocata su più tavoli: scoprire cosa si cela dietro la facciata irreprensibile di un ambiente privilegiato, sfidare il tempo in una corsa per la vita, illuminare l'area grigia dove il racket e gli affari si incontrano. Intanto cade la neve ad Aosta, ed è maggio: un fuori stagione che nutre il malumore di Rocco. E come venuta da quell'umor nero, un'ombra lo insegue per colpirlo dove è più doloroso.

martedì 10 luglio 2018

Il Baco da seta di Robert Galbraith |Recensione|

Salve salvino miei cari lettori!
Tanto per iniziare bene la giornata ho mal di schiena. Sono un personcina giovane e attiva io!
SEH!


COMUNQUE.
Oggi vi porto in una fredda Londra...che con questo caldo male non fa!!

Il baco da seta
di Robert Galbraith
Serie: Cormonran Strike #2
Editore: Tea
Pagine: 553
Prezzo: 5,00 euro
Link d'acquisto: Amazon
Londra. L'eccentrico scrittore Owen Quine non si fa vedere da giorni. Non è la prima volta che scompare improvvisamente, ma non è mai stato via così tanto tempo e la moglie ha bisogno di ritrovarlo. Decide così di assumere l'investigatore privato Cormoran Strike per riportare a casa il marito. Ma appena Strike comincia a indagare, appare chiaro che dietro la scomparsa di Quine c'è molto di più di quanto sua moglie sospetti. Lo scrittore se n'è andato portando con sé il manoscritto del suo ultimo romanzo, pieno di ritratti al vetriolo di quasi tutte le persone che conosce, soprattutto di quelle che ruotano attorno al suo mestiere. Se venisse pubblicato, il libro di Quine rovinerebbe molte vite: perciò sono in tanti a voler mettere a tacere lo scrittore... Ricco di colpi di scena, uno spaccato degli intrighi del mondo editoriale londinese, "Il baco da seta" è il secondo romanzo della serie che ha per protagonisti Cormoran Strike e la sua assistente, la giovane e determinata Robin Ellacott.

venerdì 22 giugno 2018

|Questa volta leggo...||Premio Bancarella|Tutto questo ti darò di Dolores Redondo |Recensione|

Venghino signori e signore!
Venghino ad una puntata speciale del Questa volta leggo...!
Avete messo i vostri abiti migliori?  Perchè oggi vi parlerò di uno dei sei libri finalisti del Premio Bancarella!

Questa volta leggo..., un appuntamento mensile che vi accompagnerà giorno dopo giorno nei blog che vi partecipano con dei le recensioni di libri collegati da un argomento comune, bella idea è?
Ringraziate le menti geniali di Chiara di La lettrice sulle nuvole, Dolci di Le mie ossessioni librose e Laura di La Libridinosa!

Il tema del mese è: un libro che abbia almeno 300 pagine e direi che questo le supera ampiamente.

(Un grazie alla CE per la copia!)


Tutto questo ti darò 
di Dolores Redondo
Editore: DeA Planeta
Pagine: 578
Prezzo: 16,50
Quando una coppia in divisa bussa alla sua porta, Manuel, scrittore di successo ossessivamente dedito alla stesura del prossimo bestseller, intuisce all’istante che dev’essere accaduto qualcosa di grave ad Alvaro, l’uomo che ama e al quale è sposato da anni. E infatti il corpo senza vita del marito è stato ritrovato al volante della sua auto, inspiegabilmente uscita di strada tra le vigne e i paesaggi scoscesi della Galizia, a chilometri di distanza dal luogo in cui Alvaro avrebbe dovuto trovarsi al momento dell’incidente. Sconvolto, Manuel parte per identificare la salma. Ma giunto a destinazione si ritrova invischiato in un intrico di menzogne, segreti e omissioni che ha al centro la ricca e arrogante famiglia d’origine del marito. Con l’aiuto di Nogueira, poliziotto in pensione dal carattere ruvido, e di Padre Lucas, il prete locale amico d’infanzia di Alvaro, Manuel indaga sulle molte ombre nel passato dei Muñiz Dávila e sulla vita segreta dell’uomo che si era illuso di conoscere quanto sé stesso. Serrato, sorprendente e ricco di atmosfera, Maledetto sia il nome è un thriller psicologico dalla sensibilità finissima, capace di indagare con la stessa onestà le dinamiche del cuore e quelle – troppo spesso malate – della nostra società.

lunedì 14 maggio 2018

Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie |Recensione|

Pronti per un'altra fantasmagorica settimana?


Forza, un po' di entusiasmo non guasta.

Ok, ok, passiamo alla recensione di oggi, che è meglio!


Assassinio sull'Orient Express
di Agatha Christie
Serie: Hercule Poirot #10
Editore: Mondadori
Pagine: 210
Prezzo: 13,50
Link d'acquisto: Amazon
L'Orient-Express, il leggendario treno delle spie e degli avventurieri internazionali, occupa un posto importante nell'immaginario collettivo degli appassionati di letteratura poliziesca. Il merito è di Agatha Christie, la regina del giallo, e della sua creatura, l'impareggiabile Poirot. In quella che rimane probabilmente la più celebre delle sue imprese, l'investigatore belga, salito a bordo di un vagone di prima classe partito da Istanbul e diretto a Calais, è costretto a occuparsi di un efferato delitto.
Assassinio sull'Orient-Express, apparso nel 1934, è da molti considerato il capolavoro di Agatha Christie, sicuramente uno dei libri gialli più conosciuti in tutto il mondo.

lunedì 7 maggio 2018

|Questa volta leggo...| La costola di Adamo di Antonio Manzini |Recensione|

Salve gente!
Oggi per voi un nuovo appuntamento con la rubrica Questa volta leggo...!
Contenti?
*urla di gioia*

Rubrica nata dalla Ropolo La lettrice sulle nuvole, la glitterosa Dolci Le mie ossessioni librose e la Libbri La Libridinosa!
Il tema del mese è *rullo di tamburi* un libro che faccia parte di una serie! Ecco, visto l'argomento ho avuto davvero un bel po' di libri tra i quali scegliere. Davvero tanti. Molti. Avete presente l'infinito?
Molto di più.
Ma alla fine la mia scelta è caduta su Rocco Schiavone e il secondo libro della serie che lo vede protagonista!

La costola di Adamo
di Antonio Manzini
Serie: Rocco Schiavone #2
Editore: Sellerio 
Pagine: 284
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
Aosta, via Brocherel 22. Irina apre come di consueto la porta dell’interno 11 per entrare a casa Baudo dove lavora come colf. All’interno c’è qualcosa che non va, in cucina sembra sia passato un tornado, la camera da letto irriconoscibile. La donna urla al ladro e fugge in strada. Poi la macabra scoperta: in una stanza Ester Baudo è sospesa al lampadario con un filo di nylon attorno al collo. A prima vista pare trattarsi di un suicidio, poi però qualcosa non quadra; in più sono scomparsi gli ori. Una rapina finita male? Oppure? 
Secondo caso per il controverso vicequestore Rocco Schiavone nella gelida Aosta. Un personaggio fuori dagli schemi: scontroso, irritabile, trasgressivo al limite del lecito, ma con un senso della giustizia tutto suo, Schiavone ignora le procedure pur di raggiungere il suo scopo. E nell’indagine segue un suo filo logico e va controcorrente, mette il naso nella vita di Ester Baudo, le amicizie, il matrimonio monotono con Patrizio, rappresentante di articoli sportivi, e arrivato a un passo dalla verità ne rimane lui stesso spiazzato.