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giovedì 4 agosto 2022

Recensione La gazza di Elizabeth Day

Pronta prontissima con una nuova recensione!
Questa volta vi parlo di un thriller psicologico, non ne vedevate da un po' su questo blog, vero??

Allora pronti??



La gazza
di Elizabeth Day

Editore: Neri Pozza
Pagine: 400
Prezzo: 19,00
La porta grigia, i mattoni del colore delle nocciole tostate, la strada alberata e silenziosa per Londra, il quartiere ben frequentato: una casa perfetta per Marisa, illustratrice di libri per ragazzi, il rimedio a tutto ciò che nella sua vita chiede di essere riparato. Come lo è Jake, naturalmente, confortante come una pietra calda sul palmo della mano. Certo, quando la signora dell’agenzia immobiliare ha aperto la vetrata sul giardino, un uccello è volato dentro. Una gazza bianca e nera, che ha sbattuto contro le pareti prima di sfrecciare fuori, mandando in frantumi un vaso. Per Marisa, però, quell’apparizione improvvisa ha prodotto soltanto una lieve punta di disagio. Nessun segno infausto può offuscare il suo sogno di vivere con Jake e formare con lui una famiglia. Nei mesi successivi trascorsi in quella casa, la vita si svolge perciò, per la giovane illustratrice, come una vera e propria commedia romantica in cui le basta un semplice sguardo di Jake per capire che quell’uomo, cosí poco espansivo nei gesti e nelle parole, è la persona con cui condividere il resto dei suoi giorni. Finché un mattino arriva Kate, l’inquilina destinata a occupare la stanza di sopra, dato che i soldi non bastano mai. Bruna e disinvolta – l’esatto opposto di Marisa nell’aspetto –, trentaseienne critica cinematografica, Kate fa subito suo lo spazio comune della casa, abbandona le scarpe all’ingresso, si intrufola in ogni angolo, lascia lo spazzolino da denti accanto al loro anziché nel bagno di sopra, rivolge indelicate domande sul loro desiderio di avere un figlio, lancia sguardi insistiti a Jake. La sua invadenza si fa via via insopportabile per Marisa. Jake tenta di rassicurarla, ma nemmeno la notizia della sospirata gravidanza riesce a distogliere Marisa dalla sensazione sgradevole di avere un ospite ingrato in casa. Qualcosa non va in Kate: quella donna coltiva qualche oscuro disegno e non si fermerà finché non l’avrà realizzato. Dopo il successo de Il party, Elizabeth Day ritorna con un romanzo psicologico che ha ottenuto grande consenso di critica e di pubblico in Inghilterra. Un’opera che parla di maternità desiderata, di relazioni disfunzionali, dell’irreparabile danno del dolore, della realtà che prende la forma dell’ossessione. Con due voci narranti che si contendono la scena in un gioco di prospettive dal finale sorprendente.

venerdì 24 luglio 2020

|Recensione| 83500 di Michela Monti

Cos'è oggi? Venerdì? E allora perché mi sembra sabato, anche perché di sabato non pubblico recensioni e invece eccone qui una fresca fresca e viste le temperature è l'unica cosa fresca per il momento. 
Perché fa caldo e voi lo sapete bene quanto io lo odi, vero?
E sapete cosa vi recensisco? Un libro di una mia amica (ciao Monti!), ma non per questo sarò meno imparziale, ovviamente.
83500
di Michela Monti
Serie: 83500 saga #1
Editore: Triskell edizioni
Pagine: 326
Prezzo: 12,00
Link d'acquisto: Amazon
ReBurning Prison, carcere di massima sicurezza, anno 2020 circa. Melice Redding è una condannata a morte, ma non ricorda il perché. La causa dell'amnesia è la separazione da sua figlia appena partorita e per questo Mel entra in stato di shock. Grazie a Gabriel uscirà dalla catatonia e, sempre grazie a lui, avrà la possibilità di tornare indietro, prima che il crimine per cui è condannata venga commesso. Melice viaggia nel tempo per rivivere il suo passato senza nessun ricordo dell'arresto, senza condizionamenti. Tutto procede regolarmente, fino alla notte di Halloween.

martedì 14 gennaio 2020

|Recensione| La via del male di Robert Galbraith

Ma buon salve miei cari lettori!
La sottoscritta vi scrive con un grosso mal di testa, mi immolo per l'amore dei libri, per lo spargimento della cultura, per rendere questo mondo un posto migliore...
...sto esagerando? Forse sì (o forse no).


Vabbè.
Spero di non scrivere castronerie. Farò la bookblogger seria come sempre!
INSOMMA.

Libro gentilmente offerto da La Libridinosa.

La via del male
di Robert Galbraith
Serie: Cormoran Strike #3
Editore: Salani
Pagine: 603
Prezzo: 12,90
Link d'acquisto: Amazon
Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza rimane inorridita nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. L'investigatore privato Cormoran Strike, il suo capo, è meno sorpreso, ma non per questo meno preoccupato. Solo quattro persone che fanno parte del suo passato potrebbero esserne responsabili - e Strike sa che ciascuno di loro sarebbe capace di questa e altre indicibili brutalità. La polizia concentra le indagini su un sospettato, ma Strike è sempre più convinto che lui sia innocente: non rimane che prendere in mano il caso insieme a Robin e immergersi nei mondi oscuri e contorti degli altri tre indiziati. Ma nuovi, disumani delitti stanno per essere compiuti, e non rimane molto tempo...

lunedì 29 luglio 2019

|Recensione| Fiori sopra l'inferno di Ilaria Tuti

Ricapitoliamo per un attimo la mia TBR estiva.

LE SETTE MORTI DI EVELYN HARDCASTLE
In lettura, ma credo che per il giorno in cui questa recensione sarà pubblicata lo avrò finito.
LA FORMA DELL'ACQUA
IL MAESTRO E MARGHERITA
LA VIA DEL MALE

Vedete Fiori sopra l'inferno nella lista?
No, non c'è! Ma dovete sapere questo libro è entrato prepotentemente nella mia tbr, si è infilato e visto che un altro libro che voglio assolutamente leggere è in attesa di arrivare tra le mie mani...booom! Letto!

I motivi della scelta sono diversi, nella recensione ve ne dico qualcuno.

Fiori sopra l'inferno
di Ilaria Tuti
Serie : Teresa Battaglia #1
Editore: Longanesi
Pagine: 366
Prezzo: 16,90
«Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell'orrido che conduce al torrente, tra le pozze d'acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l'esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l'inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino sopra l'inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall'età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l'indagine. Mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura».

mercoledì 6 marzo 2019

|Questa volta leggo...| Incubo di Wulf Dorn |Recensione

w...w...w...NO!
Oggi niente wwwWednesday! No, non fate così, non vi crucciate! So che senza i miei inutili riepiloghi librosi non riuscite a stare sereni, lo so benissimo!
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Non temete, torneranno ad allietare le vostre vite già dalla prossima settimana! Contenti?
Oggi, invece, è giorno di "Questa volta leggo..." e questo mese e dedicato ai thriller,siete curiosi di scoprire la mia lettura da bbbbbbbrivido?

Questa volta leggo..., un appuntamento mensile che vi accompagnerà giorno dopo giorno nei blog che vi partecipano con dei le recensioni di libri collegati da un argomento comune, bella idea è?
Ringraziate le menti geniali di Chiara di La lettrice sulle nuvole, Dolci di Le mie ossessioni librose 

Incubo
di Wulf Dorn
Editore: Corbaccio
Pagine: 361
Prezzo: 16,90
Link d'acquisto: Amazon
Simon è un ragazzo difficile, rinchiuso da sempre nel suo mondo. La sua vita precipita in un incubo dopo la morte dei genitori in un terribile incidente d'auto, dal quale Simon esce miracolosamente illeso ma, da allora, soffre di fobie, allucinazioni, sogni che lo tormentano ogni notte. Costretto a trasferirsi dalla zia Tilia dopo un periodo di riabilitazione in ospedale, passa le sue giornate esplorando la campagna sulla bicicletta del fratello Michael. Nella zona sembra aggirarsi un mostro: una ragazza è scomparsa, e una notte si perdono le tracce anche di Melina, la fidanzata di Michael, il quale diventa l'indiziato principale. Insieme a Caro, una ragazza solitaria che ha conosciuto nella sua nuova scuola, Simon affronta le proprie paure più nascoste e va a caccia del lupo che miete le sue vittime nel bosco di Fahlenberg. Ma niente è come sembra. Oscuro, inquietante, avvolgente, Incubo è il nuovo psicothriller di Wulf Dorn.

giovedì 31 gennaio 2019

La donna perfetta di Magda Stachula |Recensione in anteprima|

BuonSalve popolo della blogosfera!
Questa recensione avrebbe dovuto trovare spazio sul blog ieri, ma visto che era giorno di www non potevo saltarlo ancora! 
Però rimedio subito ed eccovela qui.
Vi dico subito che questo libro ha avuto la grande pecca di essere stato letto dopo L'ipotesi del male di Carrisi. Perchè? Leggete la recensione e lo scoprirete!

Intanto ringrazio la Giunti per la copia omaggio! ♡


La donna perfetta
di Magda Stachula
Editore: Giunti
Pagine: 384
Prezzo: 19,00
Link d'acquisto: Amazon
Bella, colta, indipendente, Anita ha trent'anni e una vita apparentemente perfetta. Finché il suo matrimonio con Adam non entra in crisi: i due non riescono ad avere un figlio, e poco a poco quello che per Adam è un desiderio, per Anita diventa una vera e propria ossessione. Lavorando su internet, Anita non esce quasi più di casa e passa le giornate cercando online giocattoli e vestitini per il suo bambino. Bambino che però, nonostante le cure per la fertilità consigliate dalla ginecologa, continua a non arrivare. La sua unica distrazione ormai è spiare il mondo esterno attraverso l'occhio delle webcam situate nelle varie città. Intanto Adam, esasperato dagli sbalzi di umore e dagli improvvisi scatti di rabbia della moglie, passa sempre più tempo fuori casa e cerca consolazione altrove. Finché nell'appartamento cominciano a succedere cose strane... Anita trova un vestito nell'armadio che non ricorda di aver mai avuto: è sicura che non sia suo. E di lì a poco, nella sua borsa, compare un rossetto. A chi appartengono quegli oggetti? Suo marito ha portato in casa un'altra donna? Oppure è tutto frutto della sua paranoia, come sostiene Adam? Sta impazzendo, o davvero qualcuno sta tentando di insinuarsi nella sua vita facendo leva sulle sue insicurezze?

martedì 29 gennaio 2019

L'ipotesi del male di Donato Carrisi |Recensione|

Ma guarda un po', solo nel mese di gennaio ho letto un giallo e ben tre thriller!
Mi viene da pensare: sarà forse questo il motivo per cui faccio fatica ad addormentarmi? Capite, di solito non è che dormi molto, ma in questo ultimo periodo non riesco a chiudere gli occhi se non si fa una certa ora. Sarà per caso perchè devo sapere assolutissimamente sapere come va a finire il libro?
Sono sicura di no!
Però adesso lasciate che vi parli del libro di oggi!


L'ipotesi del male
di Donato Carrisi
Serie: Mila Vasquez #2
Editore: Longanesi
Prezzo: 12,00
Link d'acquisto: Amazon
C'è una sensazione che tutti, prima o poi, abbiamo provato: il desiderio di sparire. Ma per alcuni non è solo un pensiero passeggero.. Diviene un'ossessione che li divora e li inghiotte. Queste persone spariscono nel buio. Nessuno sa perché. Nessuno sa che fine fanno. E quasi tutti presto se ne dimenticano. Mila Vasquez invece è circondata dai loro sguardi. Ogni volta che entra nell'ufficio persone scomparse - il Limbo - centinaia di occhi la fissano dalle pareti della stanza dei passi perduti, ricoperte di fotografie. Per lei, è impossibile dimenticare chi è svanito nel nulla. Anche perché la poliziotta ha i segni del buio sulla pelle, come fiori rossi che hanno radici nella sua anima. Forse per questo Mila è la migliore in ciò che fa: dare la caccia a quelli che il mondo ha dimenticato. Ma se d'improvviso alcuni scomparsi tornassero con intenzioni oscure? Come una risacca, il buio restituisce prima gli oggetti di un'esistenza passata. E poi le persone. Sembrano identici a prima, questi scomparsi, ma il male li ha cambiati. Chi li ha presi? Dove sono stati tutto questo tempo? E perché sono tornati? Mila capisce che per fermare l'armata delle ombre non servono gli indizi, non bastano le indagini. Deve dare all'oscurità una forma, deve attribuirle un senso, deve formulare un'ipotesi convincente, solida, razionale... Un'ipotesi del male. Ma per verificarla non c'è che una soluzione: consegnarsi al buio.

venerdì 11 gennaio 2019

Ellie all'improvviso di Lisa Jewell |Recensione|

COSE CHE HO ULTERIORMENTE CAPITO CON QUESTO LIBRO:
1. È molto difficile scrivere una recensione di un thriller/giallo;
2. Questo genere di libri mi fa dormire poco e io dormo poco già di mio.

Di thriller o gialli ne leggo pochi proprio perchè poi so che mi infervoro come un'ossessa! Dalla serie non dormo e non mangio (seh! Non mangio, non esageriamo!) pur di finire il libro e se indovino qualcosa su come si svolgono le vicende mi sento una piccola Sherlock.
Come sarà andata con Ellie all'improvviso??

Ellie all'improvviso 
di Lisa Jewell
Editore: Neri Pozza
Pagine: 300
Prezzo: 18,00
Link d'acquisto: Amazon
Laurel Mack ricorda bene com'era la sua vita dieci anni prima, quando aveva tre figli anziché due: un accumulo di faccende da sbrigare, crucci e bollette scadute. Una vita che, con il senno di poi, le appare assolutamente perfetta. Perché una mattina, sua figlia Ellie, la figlia prediletta, quella con cui andava maggiormente d'accordo e di cui era più orgogliosa, era uscita di casa e non era più tornata. Da quel giorno di maggio del 2005 in cui Ellie è svanita nel nulla, non ci sono stati sostanziali sviluppi nelle indagini sulla sua scomparsa. Felpa nera con il cappuccio, jeans sbiaditi e scarpe da ginnastica bianche, Ellie era una qualsiasi adolescente con uno zainetto in spalla quando è stata avvistata l'ultima volta in Stroud Green Road, alle dieci e quarantatré del mattino: da quel momento le sue tracce si sono perse nel nulla, al punto che persino la polizia si è rassegnata e ha liquidato il caso come la fuga da casa di una ragazzina ribelle. Dieci anni dopo, Laurel sta provando a fare i conti con questa incomprensibile verità. Paul, il suo ex marito, ha una nuova compagna e i suoi due figli, Hanna e Jake, sono andati a vivere altrove. Tutti sembrano andare avanti, tutti sembrano essersi fatti una ragione della scomparsa di Ellie, tranne lei. Finché un giorno, in un bar, la sua attenzione viene catturata da un affascinante sconosciuto. Occhi grigi, capelli brizzolati e scarpe eleganti, l'uomo ordina una fetta di torta, prende posto nel tavolo accanto al suo e le rivolge un ammaliante sorriso. Inaspettatamente, Laurel sente qualcosa che si scioglie dentro di lei, un barlume di speranza. Che questo incontro rappresenti una seconda occasione di felicità? Floyd, questo il nome dello sconosciuto, non esita a invitarla a cena e, poco dopo, a presentare a Laurel le sue due figlie, avute da due diverse relazioni. Ma dinnanzi alla più piccola, Poppy, di nove anni, Laurel resta senza fiato: la bambina è infatti il ritratto di Ellie. La stessa fronte spaziosa, le palpebre pesanti, la fossetta sulla guancia sinistra quando sorride. All'improvviso, tutte le domande rimaste senza risposta che hanno tormentato Laurel per anni tornano a galla. Perché guardare quella strana bambina è come guardare sua figlia? Cosa è successo veramente a Ellie? È davvero scappata di casa, oppure c'è una ragione più sinistra per la sua scomparsa? Ma soprattutto, chi è Floyd davvero? Una storia dove niente è quello che sembra e tutte le certezze della vita possono infrangersi come uno specchio troppo fragile.

venerdì 20 aprile 2018

|Premio Bancarella| Nostalgia del sangue di Dario Correnti |Recensione|

Bancarella Blogger a rapporto!
Oggi tocca a me parlarvi di uno dei sei finalisti del Premio Bancarella, curiosi?
Sto parlando di Nostalgia del sangue di Dario Correnti, ma attenti però questo è lo pseudonimo sotto al quale scrivono due autori...

E adesso recensione!


Nostalgia del sangue
di Dario Correnti
Editore: Giunti
Pagine: 544
Prezzo: 19,00
Link d'acquisto: Amazon
Certe mostruosità possono maturare solo in posti così: una provincia del nord Italia, dove soltanto pochi metri separano un gregge di pecore da un centro commerciale con sala slot e fitness, dove la gente abita in villette a schiera con giardino, tavernetta e vetrina con i ninnoli in cristallo, dove riservatezza è il nome che si attribuisce a un'omertà che non ha niente da invidiare a quella dei paesi dove comanda la mafia. Gli stessi luoghi che più di cento anni fa, infestati dalla miseria, dalla denutrizione e dalla pellagra, videro gli spaventosi delitti di Vincenzo Verzeni, il "vampiro di Bottanuco", il primo serial killer italiano, studiato da Lombroso con la minuzia farneticante che caratterizzava la scienza di fine Ottocento e aggiungeva orrore all'orrore. Il serial killer che sembra citare il modus operandi di quel primo assassino non è però un giovane campagnolo con avi "cretinosi", è una mente lucidissima, affilata, che uccide con rabbia ma poi quasi si diletta, si prende gioco degli inquirenti. A raccontare ai lettori le sue imprese e, a un certo punto, a tentare in prima persona di dargli la caccia, la coppia più bella mai creata dal noir italiano: Marco Besana, un giornalista di nera alle soglie del prepensionamento, disilluso, etico e amaro come molte classiche figure della narrativa d'azione, e una giovane stagista, la ventiseienne Ilaria Piatti, detta "Piattola". Goffa, malvestita, senza neppure un corteggiatore, priva di protezioni, traumatizzata da un dolore che l'ha segnata nell'infanzia e non potrà abbandonarla mai, eppure intelligentissima, intuitiva, veramente dotata per un mestiere in cui molti vanno avanti con tutt'altri mezzi, Ilaria è il personaggio del quale ogni lettrice e lettore si innamorerà. Un uomo anziano e una ragazza rappresentanti emblematici delle due categorie più deboli della società italiana di oggi, uniscono la loro fragilità e le loro impensabili risorse per raccogliere la sfida lanciata dal male.

lunedì 15 gennaio 2018

Il suggeritore di Donato Carrisi |Recensione|

STORIA DI COME GRAZIA DECISE DI LEGGERE UN LIBRO DI CARRISI

Cristina: Carrisi è un genio!
Azzurra: Leggi Carrisi!
Io: Ok, lo leggo.
Cristina: Adesso!!

Più o meno è andata così.
Da brava, piccola lettrice potevo rifiutarmi?
Ovviamente no! 
E allora ho letto un libro di Carrisi e come da suggerimento ho iniziato da Il suggeritore (scusate il gioco di parole), cosa ne avrò pensato?


Il suggeritore
di Donato Carrisi
Serie: Mila Vasquez #1
Editore: Longanesi
Pagine: 462
Prezzo: 10,00
Link d'acquisto: Amazon
Qualcosa di sconvolgente è accaduto, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte facce, che li mette alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...


venerdì 15 dicembre 2017

|Le BB leggono...| 22.11.63 di Stephen King |Recensione|

Signori e signore vi do il benvenuto ad un nuovo appuntamento con le BB leggono...!

*sigla*

Al tempo dei BookBlog,
degli scrittori ingrati,
e delle Case Editrici
che spadroneggiavano su una blogosfera in tumulto,
il genere umano invocava il soccorso di alcune eroine
per riconquistare la libertà. 

Finalmente arrivarono le Bancarella Blogger,
le invincibile Lettrici Guerriere forgiate dal fuoco di mille letture.

La lotta per il potere...
le sfrenate letture...
gli intrighi...
i tradimenti...

...furono affrontati con indomito coraggio
da coloro che sole...
potevano cambiare il mondo della lettura.

(Sì, mi odiate. Lo so)





22.11.63
di Stephen King
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 767
Prezzo: 15,00 euro
Link d'acquisto: Amazon
Jake Epping ha trentacinque anni, è professore di inglese al liceo di Lisbon Falls, nel Maine, e arrotonda lo stipendio insegnando anche alla scuola serale. Vive solo, ma ha parecchi amici sui quali contare, e il migliore è Al, che gestisce la tavola calda. È proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione folle - e follemente possibile: impedire l'assassinio di Kennedy. Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un'anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l'amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia.

martedì 5 dicembre 2017

L'alienista di Caleb Carr |Recensione|

STORIA DI COME GRAZIA VENNE A CONOSCENZA DI QUESTO LIBRO

C'era una volta, ma esiste ancora adesso, una giovane stalker fanciulla che seguendo, per puro caso (mica tanto puro e mica tanto caso), il profilo di Luke Evans scoprì che avrebbe fatto parte del cast di una serie tv: L'alienista.
Foto dopo foto, video dopo video la curiosità della giovane crebbe ogni giorno di più, ma solo dopo scoprì che la serie tv era tratta da un libro! Da buona lettrice ossessiva/compulsiva si premurò di scoprire tutto sul libro e con somma gioia e sommo gaudio scoprì che stava per essere ripubblicato! 
Dopo vide che sulla copertina vi era la figura del suo amato Evans, ma questo miei cari, è un'altra storia...

STORIA DI COME GRAZIA SBAVÒ SULLA COP....

No, questa non ve la racconto.


Okay. Okay.
Il libro tratta alcuni temi su cui non si scherza perciò tutti seri e diamo inizio alla recensione.





L'alienista 
di Caleb Carr
Serie: Dr. Laszlo Kreizer #1
Editore: Newton Compton
Pagine: 480
Prezzo: 10,00 euro
Il reporter John Schuyler Moore riceve la chiamata inaspettata di Laszlo Kreizler – psicologo e “alienista” –, un suo amico di vecchio corso. Il dottore lo prega di raggiungerlo al più presto per assistere al ritrovamento di un cadavere. Il corpo è stato orrendamente mutilato e poi abbandonato nelle vicinanze di un ponte ancora in costruzione. La vista di quel macabro spettacolo fa nascere nei due amici un proposito ambizioso: è possibile creare il profilo psicologico di un assassino basandosi sui dettagli dei suoi delitti? In un’epoca in cui la società considera i criminali geneticamente predisposti, il giornalista e il dottore dovranno fare i conti con poliziotti corrotti, gangster senza scrupoli e varia umanità. Scopriranno, a loro spese, che cercare di infilarsi nella mente contorta di un assassino può significare trovarsi di fronte all’orrore di un passato mai cancellato. Un passato pronto a tornare a galla di nuovo, per uccidere ancora.

martedì 22 agosto 2017

La verità sul caso Harry Quebert di Joël Dicker |Recensione|

Dopo la mini pausa estiva il blog ritorna più carico di prima!


Spero che abbiate passato dei giorni felici e librosi in mia assenza!

Adesso diamo il via a una recensione di un libro che non mi ha fatto dormire la notte, solo adesso mi sono resa conto di aver letto quasi 800 pagine in 3 giorni...
...praticamente ho vissuto con il Kobo in mano!

La verità sul caso Harry Quebert
di Joël Dicker
Editore: Bompiani
Pagine: 779
Prezzo: 14,00 euro
SINOSSI
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d'America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent'anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.



Bene, con questo screenshot si apre questa recensione.
Questa discussione risale alla notte in cui ho finito questo libro e vi evito il resto, ma potete ben intuire che ho letteralmente delirato come una cretina, ma a questo voi siete già abituati!
Ringrazio la mia cara Fatime che mi ha supportato/sopportato durante la lettura e insieme abbiamo dato vita a così tante supposizioni che...Sherlock scansate!

Supposizioni le mie che si sono rivelate tutte...sbagliate!


Ma procediamo con ordine.
⚬ Perchè ho deciso di leggere questo libro?
Semplice. Ho visto che molto presto uscirà una serie tv e io da brava lettrice che ne rimandava da sempre la lettura ho deciso di leggerlo subitissimo!

⚬ Come posso definire questo libro??
Semplice pure qui. Come potete notare dalla foto qui sopra: un casino. 
Un bel casino. Un casino gestito con maestria direi.
Un casino che non mi ha fatto staccare gli occhi dalle pagine; Joël Dicker mi deve parecchie ore di sonno.

La storia che l'autore ci narra è una di quelle che cattura il lettore, che lo spinge pagina dopo pagina a sapere sempre di più. Chi legge trova a chiedersi: "Cos'è successo a Nola??"

NOLA.
Una ragazza scomparsa di cui non si conosce il passato nè il destino.
Una ragazza solare, allegra, innamorata.
Già, innamorata di un amore proibito che porta il nome di Harry Quebert.

Il loro è un amore segreto che non verrebbe visto di buon occhio dagli abitanti del piccolo e felice paese di Aurora. Un idillio perfetto che i due vivono in una villa in riva al mare.
Harry scrive il suo libro, il suo capolavoro.
Nola ama, ama follemente come solo una ragazza di quindici anni può fare.
La loro è una relazione forte e intesa, ma che no vede un lieto fine: Nola scompare misteriosamente in circostanze inquietanti e non viene più ritrovata...
...fino a che trentatre anni dopo non viene trovato un corpo nella villa di Harry Quebert con accanto un manoscritto con su scritto "Addio Nola, tesoro mio".

Con il ritrovamento del corpo si riapre l'indagine e Harry Quebert viene arrestato, senza alcun dubbio è lui l'assassino.

Ma ecco che arriva Marcus Goldman, un giovane scrittore che ci accompagnerà durante le indagini.
Marcus è stato un allievo di Harry e deve a lui la sua carriera, ma soprattuto è il suo unico amico e farà di tutto per trovare le prove per scagionarlo.
Scaverà nel passato di Aurora e in quello di Nola.
Scoprirà bugie, tradimenti e verità scomode, molto scomode.

Fino ad arrivare alla verità.
La verità sul caso Harry Quebert.

Come vi dicevo questo è stato un libro che mi ha letteralmente rapita, ad ogni capitolo scoprivo qualcosa in più riguardo l'intera faccenda e io, povera investigatrice in erba, pensavo di aver trovato il colpevole ogni volta e ovviamente ogni volta mi sbagliavo!
Dicker attraverso una narrazione serrata ha creato degli intrecci capaci di dar vita ad una storia avvincente, fatta di colpi di scena e indagini che porteranno il lettore  a credere che niente è come sembra e a sospettare di tutti!

Ovviamente potrei spiegarvi tutti gli intrighi e i segreti che girano intorno a tutta la vicenda, ma perchè rovinarvi il divertimento e...il delirio?

Sappiate solo che sono ancora sconvolta per alcuni avvenimenti che non avrei mai immaginato! Sicuramente Dicker è molto bravo nel creare la suspence giusta da dare un giallo e non vedo l'ora di leggere l'altro suo libro che vede come protagonista il nostro Marcus Goldman e, ovviamente, la serie tv!

VOTO FINALE
☆☆☆☆☆ su cinque

Voi avete letto questo libro?
Come lo avete trovato?

Sempre con tanto love,

mercoledì 5 aprile 2017

Non dirmi bugie di Rena Olsen |Recensione|

Finalmente riesco a scrivere questa recensione!
Evviva!
Evviva!
Scriverla è stata davvero complicato, non perchè non avessi idee su come scriverla ma perchè sono successe alcune cosucce che mi hanno impedito di farla. Questo ha comportato anche un rallentamento nella lettura di Carry On, adesso sta procedendo pure quella.
Evviva!

Bene, dopo tutti questi 'evviva' alle recensione di questo thriller che mi è piaciuto e di cui ringrazio la Newton Compton per l'inaspettato omaggio!



Non dirmi bugie 
di Rena Olsen
Editore: Newton Compton
Pagine: 336
Prezzo: 9,90 euro
Link d'acquisto: Amazon
Clara sta spazzolando i capelli a una delle figlie, quando alcuni uomini armati fanno irruzione in casa e arrestano Glen, suo marito. L’ultima cosa che lui le urla, prima di essere portato via, è di non dire niente, e lei ubbidisce. Del resto, la rigida educazione che ha ricevuto da ragazzina, e che l’ha resa poi una giovane donna dalle maniere perfette, l’ha abituata a fare ciò che va fatto. Sempre. Ma la situazione precipita rapidamente e lei si ritrova rinchiusa, interrogata da uomini e donne che la chiamano con un altro nome, Diana, e che accusano il marito di aver commesso crimini atroci. Clara ripercorre così il suo passato, cercando la chiave per comprendere ciò che le sta succedendo. E a poco a poco il passato inizia a stridere con il presente e Clara è costretta a mettere in dubbio la realtà che ha sempre dato per scontata: dovrà ricorrere a tutte le sue forze per aprire gli occhi sul presente e affrontare il futuro, se per lei un futuro c’è ancora…

Ve lo dico sinceramente le mie aspettative su questo libro non erano altissime, già vedere quel "grande thriller" sulla copertina mi ha fatto pensare male, ma visto che avevo bisogno di una lettura diversa e che non leggevo thriller da un sacco di tempo ho preso in mano questo libro e come una matta fuori di testa gli ho detto: "Molto probabilmente non sei un granchè, ma non ti offendere ok?" e l'ho iniziato a leggere. Passato i minuti, passano le pagine, passano le ore e nel giro di un giorno l'ho quasi finito, immaginate la mia sorpresa quanto a fine giornata mi sono accorta che mancavano solo pochi capitoli alla fine!
Purtroppo mi è capitato di leggere altri "grandi thriller" che si sono rivelati dei "grandi 'meh'", ma davvero grandi, da buttare il libro dalla finestra, questo invece si è salvato e il merito va al mio coinvolgimento nella storia.

Adesso, però, andiamo dentro il libro e lasciate che vi parli un po' di quel che racconta. La vicenda all'inizio è completamente avvolta dal mistero, come la protagonista, Clara, non sappiamo cosa sta succedendo e questo senso di incertezza si ha per tutti i prima capitoli, ma piano piano la  storia si snoda e davanti ai nostri occhi ci appare uno scenario del tutto sconvolgente, da non credere ai proprio occhi!

"Sto spazzolando i capelli di Daisy seduta al tavolo della cucina, quando, con uno schianto la porta di casa viene giù. Il rumore degli spari, le urla degli uomini, il pianto delle bambine giungono come un maremoto attraverso l’uscio divelto. Lascio cadere la spazzola e afferro la mano di Daisy. La trascino dentro l’armadio più vicino, armeggiando con la leva che apre il doppiofondo.  Ci stringiamo in un piccolo spazio, e Daisy trema tra le mie braccia."

Così inizia il libro e all'apparenza sembra che il tutto giri intorno ad una normale famiglia e non si capisce il perchè la loro quotidianità venga stravolta in modo così violento. Clara si ritrova imprigionata e allontanata dalla propria famiglia, l'unica cosa che sa è che il marito le ha detto di non dire niente ed è così che fa: alza un muro e non permette a niente e nessuno di varcarlo, durante la narrazione, però, abbiamo stralci della sua vita passata e quella che sembrava una normale famiglia americana prende una nuova forma. Per Clara la sua vita è del tutto normale, quello che fa insieme a suo marito è buono e giusto, il suo occuparsi di bambine 'adottate' e poi rivenderle all'asta al migliore acquirente non è qualcosa di sbagliato, va bene perchè anche lei è cresciuta con quello scopo anche se poi la sua vita ha preso una piega del tutto diversa.
'È giusto o sbagliato?' questa è la domanda che si pone Clara in questo libro. Per lei è giusto essere punita dal marito per aver fatto qualcosa di sbagliata, per lei l'amore è anche questo, per lei è giusto 'addestrare' delle ragazzine alla vita da escort, è come se non si accorgesse del male che fa a quelle bambine che per lei sono come figlie a cui da amore.
Per Clara la sua vita è una certezza, ma attraverso un gruppo di sostegno tutte le sue certezze si spezzano e fa i conti con la dura realtà che è peggio, molto peggio di quel che crede.
Un thriller psicologico ben strutturato, dove entra in gioco la manipolazione della mente e che ci porta a capire come è semplice ingannare una bambina e portarla in inganno, facendole credere che tutto ciò che le viene fatto è per il suo bene, andando alla scoperta di un mondo che sfortunatamente esiste anche fuori dalle pagine di un libro.

Però, però, però!
Non è che la copertina ricorda un po' troppo la locandina di un film nato da un thriller che ha spopolato in lungo e in largo?
Eeeh già!

VOTO FINALE
☆☆☆☆ su 5

Detto questo, spero che questa recensione vi abbia fatto venire un po' di curiosità!
Sempre con tanto amore,