Toc toc c'è qualcuno?
Siete vivi? Io ci sono!
Eccomi qui, in tutta la mia...boh. Qualcosa.
Purtroppo leggo meno e più lentamente, quindi sono un po' poco presente, ma ci sono e arrivo con un libro che mi ha delusa un pochetto. AHIA!
Il Regno Segreto
di Philip Pullman
Serie: Il libro della Polvere #2
Editore: Salani
Pagine: 704
Prezzo: 19,80
Caro, carissimo signor Pullman,
io ho del disappunto è giusto che lei lo sappia.
Perchè non può dare vita a una trilogia come Queste oscure materie in cui si ha avventura, crescita, filosofia e incanto, continuare e iniziare una nuova serie con Le Belle sauvage e poi continuare con questo che è...boh! Quasi 700 pagine di supposizioni e dolore? Sì, dolore!
Perchè io ho sofferto. La situazione tra Lyra e Pan è estremamente triste, giustificabile ai fini della storia, ma triste. Mi hai capito????
E poi concludi così? Con il botto? Lasciando i lettori con il cuore in sospeso e non conoscendo nulla su un eventuale seguito? Non si fa così. No. C'è gente che soffre.
Ciò che le capita è quello che succede a quasi ogni adulto che dice "addio" al suo lato bambino. Nascono i dubbi, si pensa che l'immaginazione sia superflua e si tende a credere solo a quello che sembra reale e razionale.
La giovane donna entra in conflitto con il suo daimon, la parte più profonda di sè, un distacco così profondo che Pan va via, alla ricerca di quel qualcosa che sembra mancare alla sua umana.
Inizia così una nuova avventura che si mescola a qualcosa di più oscuro: un omicidio.
In questo suo ultimo libro Philip Pullman amplia ancora il suo mondo fatto di misteri, fede, filosofia e Polvere, quel qualcosa di strano e mistico che genera tutto. Di nuovo ci saranno uomini alla ricerca di potere, avidi e malvagi capaci di tutto pur di ottenere ciò che vogliono e quello in cui credono.
Ma sarà anche una nuova scoperta in tutto ciò che ha reso magici i precedenti libri...
Fatto più per un pubblico più maturo, magari cresciuto insieme alla protagonista, ma mi è mancato qualcosa, anzi direi che è stato un po' carente.
È un libro abbastanza corposo, ma sarebbe potuto essere più snello togliendo alcune parti che non hanno apportato granchè alla storia. (come la storia d'amore creata un po' a caso) Quello di Lyra è un lungo viaggio alla ricerca di Pan e di quello che le succede intorno: tra violenze, disordini e omicidi lei stessa è in pericolo perchè ancora una volta sarà la chiave per qualcosa di grande e capace di cambiare le sorti del suo mondo. Cosa? Lo sapremo più avanti, spero.
Mi sa che pure questo librone soffre della "sindrome da secondo libro"...ahimè!
Oh, non vi ho parlato di Malcom! Che grande personaggio, gente! Lo avevo già amato ne Le Belle sauvage, ma qui tocca picchi più alti! Già.
Quiiiiindi: un libro con dei risvolti che comprendo, ma la prossima volta metti meno roba, Pullman!
E scrivi in fretta il terzo che ne ho bisogno!
Vedrò come sarà il prossimo libro che leggerò!