C'è qualcuno?
Emh..., io ci sono. Forse.
Sì, eccomi.
Dai che l'estate sta finendo.
La pietra di Luna
di Wilkie Collins
Editore: Fazi
C'è qualcuno?
Emh..., io ci sono. Forse.
Sì, eccomi.
Dai che l'estate sta finendo.
La pietra di Luna
Ok. Ok.
Questa recensione era stata già scritta, ma Blogger ha deciso di non pubblicarla e salvarla quindi niente panico e la riscrivo.
MA FA CALDO.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Okay.
Andiamo.
POPOLO DI LETTORI E DI LETTRICI!
Eccomi qui per parlavi della saga dell'anno, Blackwater di Michael McDowell, sicuramente ne avrete sentito parlare, no?
Devo ammettere che Neri Pozza ha fatto un bel lavoro riguardante la parte grafica e in più il un prezzo davvero davvero davvero economico ha attirato l'attenzione di ogni lettore o lettrice.
Però il suo successo è davvero meritato??
Oggi recensione un po' diversa che riguarda tuuuuuutti i libri della serie.
Siete pronti?
Quella che scrive è una me delusa, amareggiata, triste. Perchè?
Semplice, questo ultimo libro di questa trilogia non mi è piaciuto, no.
NON MI È PIACIUTO.
Per saperne di più continuate a leggere, no, non ci saranno spoiler.
Come uccidono le brave ragazze è stato uno dei migliori libri letti lo scorso anno, anche il secondo mi ha davvero entusiasmata, giusto un po' meno, ma non potevo immaginare che questa parabola discendente sarebbe finita con questo disastro.
Oh, pensavo che il personaggio di Pip sarebbe cambiato e avrebbe mostrato sfumature diverse, ma non è stato solo questo a darmi fastidio.
Andiamo con ordine?
Meglio.
In Una brava ragazza è una ragazza morta (un titolo premonitore, come il primo in fin dei conti) ho avuto a che fare con una Pip diversa, se nei precedenti libri si è dimostrata brillante, acuta e in un qualche modo capace di superare ogni avversità qui è l'opposto: è pervasa da un'ombra oscura fatta di stanchezza, ansia e paura e in fin dei conti dopo quello che ha passato in poco più di un anno non è neanche da biasimare.
Ha fatto i conti con i lati più in ombra dell'animo umano, nelle sue investigazioni ha sempre cercato e trovato la parte marcia, anche se non completamente, vi è sempre stata una zona grigia. L'omicidio di Andie Bell quasi un incidente, la sparizione di Jamie e la morte di Stanley Forbers date da un senso di vendetta non completamente sbagliato.
Grigio.
Mai completamente nero, mai quella oscurità totale che si aspetterebbe da degli omicidi.
Per Pip il mondo è diviso tra bianco e nero, non accetta che qualcuno possa commettere atti atroci per un qualcosa che trova giusto.
Bianco e nero, mai grigio.
Per questo è decisa a trovare qualcosa che l'aiuti a uscire da questo tunnel senza luce sembra essere diventata la sua vita, un omicidio che raccolga tutta l'oscurità possibile, qualcosa di solo nero.
E alla fine accade, lo trova, un serial killer che ha sulle spalle ben 5 omicidi, uno stalker che uccide le sue vittime solo che il caso (o forse no?) vuole che proprio Pip sia la sesta ed è così che inizia il suo personale inferno.
"Salvare me stessa per salvare me stessa."
Alzi la mano chi ha visto il film Rebecca di Hitchcock?
Io no, ecco.
Prima ho deciso di leggere il libro e...
Perchè novembre sta durando anni? Non so.
Comunque, via con la recensione! Non cincischio perché non ho voglia.
Brave ragazze, cattivo sangue
BENVENUTI A UNA NUOVA RECENSIONE!
Settembre si era rivelato un mese quasi "flop" per le letture, mentre ottobre si sta risollevando parecchio bene, anzi di questo libro di cui vi vado a parlare proprio ora sono piacevolmente sorpresa!
Pronti?
Direi che Come uccidono le brave ragazze possa essere definito un "libro fenomeno" non solo di Tik tok, ma anche delle altre piattaforme social e voi dovete sapere che quando sento roba del genere il mio naso si storce, vado un po' a tentoni e mi fido poco. Però, per questo titolo qui sono stata convinta da personcine di cui mi fido e allora mi sono buttata.
Ho fatto benissimo a fidarmi. Benissimo!
Come uccidono le brave ragazze è un bellissimo romanzo d'esordio (uno dei migliori letti quest'anno, lo dico) al suo interno ha tutto quello che potrebbe piacere a un lettore e farà arrovellare il vostro lato investigativo, garantito.
OPLÀ!
Eccomi qui con una nuova recensione, Il caso Alaska Sanders è stato un libro che ho letto davvero in pochissimo tempo nonostante la mole, ma mi sarà piaciuto??
Ah, vi dico già che essendo un giallo/mistery non avrete mezza riga che riguarda la trama.
Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro.