NUOVA RECENSIOOOOONE! YUPPIE!
Ultimamente ne posto meno, ma tra una cosa è un'altra più il nuovo blogger e il PC che fa i capricci...non posso fare altrimenti!
Ultimo libro di novembre e devo dire che si è concluso abbastanza bene! Ritorno nel mondo di Queste oscure materie, trilogia che mi era piaciuta veramente tanto!
di Philip Pullman
Serie: Il libro della Polvere #1
Editore: Salani
Pagine: 476
Prezzo: 18,00
Malcolm Polstead ha undici anni, è curioso e diligente, di giorno va a scuola, di sera aiuta i genitori alla locanda sul fiume e fa qualche commissione per le suore del convento vicino. La sua vita scorre tranquilla, gli amici non gli mancano, si diverte con Asta, il suo daimon, soprattutto quando vanno in canoa, sulla Belle Sauvage. Fino al giorno in cui alla locanda arrivano tre misteriosi personaggi e finché alle suore non viene affidata una bambina di pochi mesi, che Malcolm dovrà proteggere da un grave pericolo e alla quale sente di essere profondamente legato. È Lyra. Insieme a lei affronterà una sfida mortale e un viaggio che lo cambierà per sempre...
Oh, che meraviglia essere ritornata nel mondo di Pullman! Non dico che potrebbe diventare uno dei miei scrittori preferiti, ma...sì, lo dico! Mi piace un casino il suo stile di scrittura, il suo mondo è qualcosa di unico e la sua storia è stata capace, ancora una volta riesce a far riflettere su temi quali la fede, il bene e il male e il libero arbitrio anche se in maniera minore rispetto alla trilogia di Queste oscure materie.
Come lo stesso Pullman dice questa serie di libri si colloca sia prima che dopo la trilogia principale e La Belle sauvage è ambientato ben dieci anni prima e questo ci permette di conoscere meglio alcune cosucce sul passato di Lyra e su alcune altre dinamiche.
La stessa Lyra che avrà un ruolo cruciale nelle sorti del destino del mondo e per questo è di vitale importanza che resti al sicuro. Malcolm non sa ancora il perché, ma quella bambina che le ha rubato il cuore con un sorriso gli cambierà la vita e sarà proprio lui, insieme ad Alice, a proteggere la bambina dai primi pericoli che la circonderanno. Ancora una volta nei libri di Pullman si torna a parlare di daimon e del rapporto unico, speciale e indissolubile con la “propria” persona, Magisterum, Chiesa e Polvere, la strana sostanza che in questo libro non ha ancora i contorni ben definiti, né una definizione ben chiara.
È ancora l'inizio.
L'inizio di tutto.
Per Malcolm, Alice e i loro fidati daimon inizia un’avventura fatta di pericoli, misteri e un viaggio in canoa in seguito a un diluvio. Dovranno portare Lyra al sicuro, anche se non sanno bene da chi la stanno proteggendo è di vitale importanza che arrivino da Lord Asriel, il padre della piccola.
Pullman ancora una volta si rivela un narratore capace di saper trasportare il lettore nel proprio mondo, bastano poche righe e oplà! ecco che si è dentro questo luogo così simile e diverso dal nostro e i suoi personaggi saltano fuori dalle pagine, così pieni di personalità e difetti tipici dell’essere umano. Rispetto alla trilogia principale presentata un’ambientazione meno caratteristica e un finale un pochino confusionario, ma ciò non toglie che resti un viaggio meraviglioso, un libro che porta ancora di più a conoscere il mondo di Queste Oscure Materie, con personaggi vecchi che assumono altre sfumature! nuovi per rendere la storia ancora più ricca e altre vecchie conoscenze che abbiamo conosciuto per molto poco tempo.
Sono molto curiosa di conoscere come l'autore abbia continuato la storia nel secondo volume che riprende ben 20 anni dopo. Strano che il personaggio di Malcolm così importante nei primi mesi della vita di Lyra sia assente nel "dopo", vedremo...
Un libro da leggere per comprendere meglio questo universo. Leggetelo!
VOTO FINALE
☆☆☆☆ e mezzo su cinque
Vi consiglio davvero di leggerlo se avete amato Queste oscure materie, ma anche se non l'avete letta!
Fatemi sapere!
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