Recensione Tilly e le storie da salvare di Anna James

BUON OTTOBRE, MIEI CARI LETTORI!
Sentite l'aria autunnale? Non è meravigliosa? Stupenda? AMO L'AUTUNNO, IO!

Ehm, comunque.
Ecco giunta una nuova recensione e con lei dei vecchi amici! Siete pronti?

Un grazie alla CE per la copia del libro!

Tilly e le storie da salvare
di Anna James
Serie: Pages & co. #2
Editore: Garzanti
Prezzo: 15,00
Pagine: 400

Per l'undicenne Tilly Pages non esiste luogo più accogliente della libreria dei nonni, dove è cresciuta circondata da volumi che ormai conosce a memoria. E dove ha scoperto di avere un dono speciale: è una libro vaga, può viaggiare dentro le storie e parlare con le sue eroine preferite, vivendo esperienze uniche. Un dono straordinario che le permette di fiutare quando qualcosa non va nell'universo delle storie. Come accade in una fredda mattina di novembre, mentre è in vacanza a Parigi con il suo migliore amico Oskar. Non appena Tilly mette piede in una libreria piena di luci e colori che attira la sua attenzione, si accorge che le fiabe stanno letteralmente perdendo la loro magia. In Cappuccetto Rosso, Jack e il fagiolo magico, Raperonzolo e Riccioli d'oro regna il caos: i personaggi perdono in continuazione l'orientamento e si smarriscono; le storie sono tutte mescolate e si confondono l'una con l'altra; e poi misteriosi buchi nelle trame si aprono senza che nessuno se ne accorga. Preoccupata, Tilly capisce che c'è un solo modo per fermare questa gran confusione: entrare nelle fiabe e affrontare un nemico che conosce molto bene, prima che rovini il mondo della fantasia per sempre. Perché i cattivi si nascondono fuori e dentro le pagine. E solo aiutando con coraggio i suoi amici di carta potrà restituire loro il lieto fine che meritano e forse capire cosa è davvero accaduto alla sua mamma.

Dopo l'incredibile successo di Tilly e i segreti dei libri, l'esordio rivelazione che ha messo d'accordo gli editori di tutto il mondo e scalato le classifiche italiane, Anna James ci riporta nell'universo fantastico dei librovaghi. E ci esorta a prendere sul serio l'immaginazione, perché è una forza senza eguali in grado di portarci ovunque e di realizzare l'impossibile. Una nuova, imperdibile avventura per tutti coloro che non possono resistere alla tentazione di leggere un altro capitolo.

Ricordate le fiabe che abbiamo ascoltato da piccoli?

Racconti che ci hanno portato in mondi fatati insieme a bambini combina guai, mostri e animali magici, come sarebbe stato viverle in prima persona? Camminare insieme a Cappuccetto Rosso per il bosco o andare a far visita a Jack e la sua pianta di fagioli magici. Un sogno...o forse no.

Questo lo sa bene Tilly che in questa nuova avventura si trova a libroviaggiare nel mondo delle fiabe e no, come il precedente libro sarà un continuo cacciarsi nei guai, anzi peggio.

In Tilly e e le storie da salvare la nostra piccola protagonista e il suo amico Oskar si trovano a dover affrontare i guai della loro precedente avventura e come se non bastasse se ne aggiungono altri. Tilly solo da poco ha scoperto di essere una librogirovaga: grazie alla magia dei libri riesce a viaggiare nelle storie che legge, parlare con i personaggi e vivere tutte le avventure che credeva fatte solo di carta e inchiostro.

Pura meraviglia.

Solo che...be', in questo libro dovrà fare i conti con un nuovo Bibliotecario che, spuntando dal nulla, ha deciso che la Sottobiblioteca ha bisogno di regole più rigide e che i bambini non possono in nessun modo librovagare.

Assoluta follia.

Viaggiare nei libri è la cosa che più la rende felice e come darle torto? Lo voglio fare pure io, tantissimo. Continuo a invidiarla! E invece sono qua, davanti a un computer e i libri posso solo leggerli...non che mi lamenti, ma...

Però! Sapete che librovagare nelle fiabe può essere molto pericoloso? Queste sono storie basate sui racconti popolari, narrati davanti al fuoco fin da tempi antichi, esistono tantissime versioni, raccolte da diversi autori (i fratelli Grimm, Perrault...) e questo le rende molto instabili e viaggiare tra le loro pagine non è raccomandabile per i giovani lettori.

No no.

E allora sapete che succede?

Tilly lo fa.

Incurate dei rischi che potrebbe correre, ma in fondo è stata rassicurata da una libraia parigina, cosa potrebbe mai accadere?

Ecco, di tutto.

Il mondo delle favole è in pericolo, le storie e i suoi personaggi stanno scomparendo nel nulla ed è tutto tremendamente sottosopra. Un disastro.

Ed è così che si hanno piccoli scorci di fiabe e non vi nascondo che mi sarebbe piaciuto avere qualcosa di più, ma immagino che sarebbe stato qualcosa di superfluo e poi penso che si avrà quel qualcosa nel libro successivo (per forza, il finale è molto aperto).

Come in Tilly e i segreti dei libri sono riuscita a sentire la stessa magia, la stessa spensieratezza che lo ha reso ugualmente un bel libro da leggere, in più in questo l'autrice è riuscita a dare una maggiore caratterizzazione al mondo che ha creato e ai suoi personaggi, anche se continuano a mancare dei dettagli. Nel leggere, ancora una volta, ho sentito un pizzico di confusione, come se mi sfuggisse qualcosa, spero che l'autrice aggiunga informazioni nei precedenti libri così come ha fatto con questo.

Sarebbe un vero peccato non lo facesse.

Cosa dire? I personaggi restano super simpatici, specialmente Oskar che continua a essere quello più riflessivo, mentre Tilly sembra già aver sviluppato il lato ribelle tipico dell'adolescenza! Se continua così ne combinerà delle belle!

Continua a essere una serie magica adatta a un pubblico giovane che vuole entrare (letteralmente) nel mondo dei libri!

VOTO FINALE

★★★★ su cinque

Avete letto il primo? Pensate di recupere pure questo??
Ci sentiamo, anzi leggiamo alla prossima recensione!