|Recensione MEH| Raven boys di Maggie Stiefvater

POPOLO DI LETTORI!

Buon inizio di settimana! Oggi è lunedì, non lo dico tanto a voi quanto a me. In questi giorni di quarantena faccio un po' di fatica nel capire in che giorno della settimana mi trovo.

Sono completamente sfasata.

Comunque!

Come è iniziato aprile?

Per me con una recensione di un libro che...bè, non mi è garbato molto, ma lasciate che ve ne parli meglio.

AH! L'ho letto in spagnolo e...che figata! Mi ero dimenticata quanto amassi questa lingua, davvero!

QUI VI METTERÒ I DATI IN ITALIANO, OVVIAMENTE.

Raven Boys 

di Maggie Stiefvater

Serie: The Raven cycle #1

Pagine: 468

Prezzo: 8,00 (offerta Amazon)

Link d'acquisto: Amazon

È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s'innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la "linea di prateria" che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un'antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un'avventura che la porterà molto più lontano del previsto.

Di Maggie Stiefvater avevo già letto La corsa delle onde e che dire? Mi era piaciuto parecchio, sicuramente quest'autrice ha una mente davvero geniale, una storia molto originale e questo si nota pure in questo libro, mentirei se vi dicessi che non sono presenti degli elementi che non si trovano spesso in un libro, ma...

MA!

Pensavo che l'elemento mistico sarebbe stato gestito in maniera diversa, non sono molto avvezza a questo tipo di letture, però ne ero incuriosita e purtroppo non ne sono stata conquistata, anzi ci ho capito poco e non credo che sia dovuto al fatto che lo abbia letto in lingua.

Tutta la parte che riguarda il sovrannaturale è trattata in maniera molto molto molto caotica, quasi come si aspettasse che il lettore conoscesse alcuni dettagli.

E no cara Maggie, io non so nulla!

Mi sono sentita spaesata, molto spaesata.

Stessa cosa per quanto riguarda la storia di per sè. Molte cose sono state dette solo alla fine e altre no e per buona parte della storia mi chiedevo cosa stessi leggendo.

Ho trovato tutto molto molto molto approssimativo.

Tutto inizia con Blue, ragazza che vive la sua confusa vita a Henrietta in una confusa famiglia di veggenti, tutte tranne lei che però riesce a amplificare i "poteri" mistici. Della sua vita sembra solo sapere che bacerà il suo vero amore e questo morirà, così...giusto per avere poca pressione.

Così la nostra Blue vive la sua vita non facendo troppo caso alle stranezze che la circondano, ma la sua svolta avviene quanto incontra i Ragazzi corvo, allievi della famosa scuola per ragazzi super mega ricchi di Aglionby: Gansey, Adam, Ronan e Noah.

Bene.

Bene.

Benissimo.

Questi ragazzi dovrebbero avere 17/18, ma in realtà potrebbero pure non avere un'età, ai fini della storia non incide per nulla, non si comportano da adolescenti, per niente. Stessa cosa che avevo notato in Sei di corvi, ma che in questo è resa ancora in maniera peggiore perchè questi personaggi sono caratterizzati male.

Gansey è un ragazzo ricco ricco ricco ricco con un'ossessione assurda per il sovrannaturale e mi è stato sulle scatole, lui è il suo elevarsi sopra agli altri anche se non vuole farlo notare. 

Fortunatamente Adam, Noah e Ronan tirano un po' su le sorti di questo libro, perchè altrimenti...

NO, NON L'AVREI FINITO E ABBANDONATO A SÈ STESSO.

Ah, Blue! Mi aspettavo grandi cose da lei, ma (almeno in questo primo libro) è stata molto inutile, potrebbe non esserci e sarebbe lo stesso. Certo, se poi si cerca la storia d'ammmmmmore a tutti i costi è un altro paio di maniche. Storia d'amore che poi...bah!

Credo che sia chiaro: il libro non mi è piaciuto. Purtroppo l'ho trovato troppo campato in aria per troppe cose. Apprezzo l'idea originale, ma si ferma a questo ed stata sviluppata maluccio.

Poi non vi spiego nulla su Re gallesi, riti divinatori, linee "magiche"...sto cercando di capirci qualcosa anch'io.

VOTO FINALE

★★ su cinque

UNA STELLINA PER L'IDEA ORIGINALE E UNA STELLINA PER RONAN E ADAM