*sbadiglio*
Emh...Salve, salvino lettori belli!
Oggi una recensione fuori programma, nel senso che oggi avrei dovuto pubblicare la recensione di un altro libro, libro iniziato ben prima di quello di cui vado a parlarvi e per questo logica vuole che si finisca prima un libro iniziato prima (scusate il gioco di parole), no?
No! Sbagliato!
Perchè se il libro iniziato prima è di una noia mortale è molto difficile che venga finito!
MA ALLA FINE L'HO FINITO! MI ANNOIO AL SOLO PENSARCI, PERÒ.
Così ho iniziato Madonna col cappotto di pelliccia e, miei cari lettori, ecco a voi il primo libro a cinque stelline dell'anno!
MA AVETE CAPITO QUALCOSA DI QUELLO CHE HO SCRITTO FINO AD ADESSO???
SCUSATE!
Un grazie alla Fazi editore che mi ha mandato la copia digitale del libro e...*rullo di tamburi* iniziamo!
Madonna col cappotto di pelliccia
di Sabahattin Ali
Editore: Fazi editore
Pagine: 210
Prezzo: 16,00
Link d'acquisto: Amazon
Link d'acquisto: Amazon
Ci sono incontri casuali in grado di segnare un’intera esistenza. E ci sono storie che restano segrete per una vita intera ma poi, una volta raccontate, fanno il giro del mondo. Quando ad Ankara, negli anni Trenta, un giovane conosce sul posto di lavoro Raif Effendi, viso onesto e sguardo assente, è subito colpito dalla sua mediocrità. Man mano che i due entrano in confidenza, questa prima impressione non fa altro che ricevere conferme: schernito ed evitato da tutti sul lavoro, Raif viene maltrattato persino dai suoi familiari. Quale può essere la ragione di vita di una persona simile? Quale, se c’è, il segreto dietro una vita apparentemente inutile? Il taccuino di Effendi, consegnato in punto di morte al collega, contiene le risposte, raccontando una storia tutta nuova: dieci anni prima, un giovane e timido Raif Effendi lascia la provincia turca per imparare un mestiere a Berlino. Visitando un museo, rimane folgorato dal dipinto di una donna che indossa un cappotto di pelliccia, e ne è così affascinato che per diversi giorni torna a contemplare il quadro. Finché una notte incrocia una donna per strada: la stessa donna del dipinto. Maria. Un incontro che gli sconvolgerà la vita.
Intenso, profondo e toccante, Madonna col cappotto di pelliccia è un romanzo indimenticabile che, inizialmente passato inosservato, grazie al passaparola oggi è un bestseller. Pubblicata per la prima volta nel 1942, la storia di Raif e Maria è una storia d’amore senza tempo che continua a commuovere uomini e donne di ogni età. A dimostrazione che la bellezza e la verità, come la letteratura, durano per sempre.
Non ci sono parole per definire la bellezza di questo libro, perciò fidatemi di me e leggetelo.
FINE RECENSIONE
Emh..., dite che questa non è una recensione? No, questa non è decisamente una recensione.
E allora che cosa posso scrivere? Davvero, non avete idea di cosa sia questo libro.
Una storia che si sviluppa tra Ankara e Berlino mettendone in risalto le loro differenze, ma che soprattutto si sviluppa su due piani ben diversi, un prima e un dopo, ma che hanno un unico punto di incontro: Raif Effendi.
Conosceremo Raif attraverso un giovane senza speranze e senza niente a cui aggrapparsi, un giovane che ha trovato un amico, un suo simile, in Raif e attraverso i suoi occhi conosceremo la storia di quest'uomo così misterioso.
Quello che a prima vista appare in Raif è una vita senza gloria, un uomo che non vive ma si lascia scivolare tutto alle spalle come se niente fosse. Nessun turbamento, nessun fastidio, niente sembra poter scalfire la sua corazza, neanche una famiglia allargata che lo tratta alla stregua di una nullità.
CHE RABBIA MI HANNO FATTO!
Ma Raif è molto di più, è tutto quello che nasconde, un passato custodito tra le pagine di un taccuino che viene portato alla luce dal suo giovane amico che spinto dalla curiosità e dalla voglia di sapere cosa rende così imperturbabile Raif si immerge nel passato, portando con sè anche noi.
Un tuffo indietro di dieci anni.
Ritroviamo così un Raif più giovane che assomiglia tanto al ragazzo che si incontra a inizio libro, entrambi senza uno scopo nella vita, entrambi senza una meta, ma soli e ingenui di fronte al mondo.
Accade però che Effendi pur di trovare un qualcosa, un senso, o semplicemente un posto dove trovare se stesso lasci la Turchia e vada a Berlino ed è lì che in un museo trova quello che ha sempre aspettato e, meraviglie delle meraviglie, è un quadro!
Rappresentava la sintesi perfetta di tutte le figure femminili che da sempre popolavano i miei sogni
Può un autoritratto attirare l'attenzione di un ragazzo così tanto da ossessionarlo?
Raif non riesce a smettere di pensarci, quel quadro lo tormenta ma arriva finalmente il giorno in cui incontra la sua autrice, Maria, e per il ragazzo sarà l'inizio di una nuova vita e di riscoperta di se stesso.
Tra Maria e Raif si crea un legame che è difficile spiegare, le loro sono due anime affini anzi direi quasi complementari, l'una completa l'altra: dove c'è il silenzio e la timidezza del giovane rimedia l'esuberanza e l'estrosità della ragazza. Ad accomunarli sono una solitudine e un senso di non appartenenza a questo mondo, ma si sa due solitudini possono dar vita a qualcosa di grande e così, nonostante la reticenza di Maria, l'amore li stravolge come mai ha fatto nelle loro vite, insieme capiranno cosa significa veramente vivere, ma...
...allora cosa ha portato il nostro Raif a una tale empatia verso il mondo?
A volte le strade che prende il destino sono misteriose e piene di imprevisti inspiegabili!
Un anima si manifeta solo quando trova la sua gemella e non ha più bisogno di confrontarsi con gli altri, con l'altrui raziocinio e gli altri calcoli...Solo allora cominciamo a vivere veramente - a vivere con la nostra anima.
Madonna col cappotto di pelliccia è sicuramente una di quelle storie che portano il lettore a vivere le vicende del libro, non è solo leggere è venire completamente sopraffatti da quello che succede. Leggendo vi sembrerà di vivere insieme a Raif il tormento dei suoi ventiquattro anni, il suo sentirsi sempre inadatto e per lui Maria sarà lo stravolgimento dei suoi ideali e della sua idea d'amore. Maria! Che essere straordinario! Una donna forte nelle sue fragilità, con idee chiare su quel che cerca e su quel che vuole, una donna che non si piega dinanzi le lusinghe di un uomo qualsiasi e anche lei troverà in Raif il suo colpo di scena che la coglierà completamente impreparata!
Non posso che consigliarvi di leggere questo libro e di perdervi nelle sue atmosfere e soprattutto di conoscere questi due personaggi così diversi e così simili allo stesso tempo! Tutto contornato da uno stile così affascinante e curato che non viene mai a noia, anzi! Io ne sono stata folgorata!
Quella di Sabahattin Ali è una penna capace di scuotere con delicatezza l'animo del lettore.
A FINE LETTURA HO PIANTO TANTO.
VOTO FINALE
★★★★★ su cinque
Leggetelo e amatelo. Non è un consiglio, è un ordine!
Sempre con tanto amore,
Cominci a dare ordini anche tu come la DIvina?
RispondiEliminaohhhhhhh Dolci stavo per scrivere la stessa cosa! ahahahahah
EliminaEmh...emh...
EliminaOk, finisce dritto in lista!
RispondiEliminaDritto dritto!
Eliminase è un ordine dovrò obbedire… messo in lista
RispondiElimina