BuonSalve popolo della blogosfera!
Questa recensione avrebbe dovuto trovare spazio sul blog ieri, ma visto che era giorno di www non potevo saltarlo ancora!
Però rimedio subito ed eccovela qui.
Vi dico subito che questo libro ha avuto la grande pecca di essere stato letto dopo L'ipotesi del male di Carrisi. Perchè? Leggete la recensione e lo scoprirete!
Vi dico subito che questo libro ha avuto la grande pecca di essere stato letto dopo L'ipotesi del male di Carrisi. Perchè? Leggete la recensione e lo scoprirete!
Intanto ringrazio la Giunti per la copia omaggio! ♡
La donna perfetta
di Magda Stachula
Editore: Giunti
Pagine: 384
Prezzo: 19,00
Link d'acquisto: Amazon
Bella, colta, indipendente, Anita ha trent'anni e una vita apparentemente perfetta. Finché il suo matrimonio con Adam non entra in crisi: i due non riescono ad avere un figlio, e poco a poco quello che per Adam è un desiderio, per Anita diventa una vera e propria ossessione. Lavorando su internet, Anita non esce quasi più di casa e passa le giornate cercando online giocattoli e vestitini per il suo bambino. Bambino che però, nonostante le cure per la fertilità consigliate dalla ginecologa, continua a non arrivare. La sua unica distrazione ormai è spiare il mondo esterno attraverso l'occhio delle webcam situate nelle varie città. Intanto Adam, esasperato dagli sbalzi di umore e dagli improvvisi scatti di rabbia della moglie, passa sempre più tempo fuori casa e cerca consolazione altrove. Finché nell'appartamento cominciano a succedere cose strane... Anita trova un vestito nell'armadio che non ricorda di aver mai avuto: è sicura che non sia suo. E di lì a poco, nella sua borsa, compare un rossetto. A chi appartengono quegli oggetti? Suo marito ha portato in casa un'altra donna? Oppure è tutto frutto della sua paranoia, come sostiene Adam? Sta impazzendo, o davvero qualcuno sta tentando di insinuarsi nella sua vita facendo leva sulle sue insicurezze?
Come vi dicevo la pecca di questo libro è quella di essere stato letto dopo quello di Carrisi per un semplice motivo: per me non è un thriller. Se dovessi mettere in confronto i due libri non avrei nessun dubbio nel dire che L'ipotesi del male sia un thriller, ma con questo no, più che un thriller lo definirei un mistery e credetemi c'è differenza!
Un thriller ha bisogno di brivido, suspense, tensione: La donna perfetta non li ha, ma ha in sè un mistero.
Mistero che riguarda Anita e suo marito Adam. La vita di questa coppia ha una crepa dovuta dalla mancanza di un figlio, soprattutto per la donna che sembra esserne completamente ossessionata, il suo desiderio non le da pace nonostante il suo matrimonio sia arrivato a un binario morto.
Dovete sapere una cosa: ho odiato profondamente entrambi, tanto.
Lei così concentrata dall'idea dell'avere un figlio da non pensare ad altro, se non ai suoi viaggi virtuali, a volte la rende odiosa, ma il suo è un dolore che rende comprensibile tutto questo, ma lui..
...lui è un marito esasperato dalla moglie e che pensa che ogni essere di sesso femminile sia attratto dalla sua persona. ANCHE MENO!
Il vero problema di questa coppia sta nel non parlare, tra questi due non c'è comunicazione, ma un muro alto non metri, ma chilometri! CHE RABBIA! Avrei voluto entrare tra le pagine del libro, chiuderli in una stanza e costringerli a parlare.
Ma il problema non è questo. Oh no!
Il problema e il mistero arriva quando a casa della coppia Anita inizia a notare delle stranezze che per poco non le fanno venire un esaurimento nervoso.
Tra le vite di Adam e Anita si insinua una strana figura che poco a poco cerca di prendersi sempre più spazio fino a che non riuscirà a compiere il suo piano.
"So bene che ogni storia d'amore, non importa quanto bella e passionale sia all'inizio, prima o poi porta sempre alla deusione. Quanto alla nostra, sarà un vero dramma, anzi un thriller agghiacciante, con tanto di cadavere."
Posso dirvi che per quanto riguarda il capire chi fosse questa strana e misteriosa figura di averlo capito a pochi capitoli dall'inizio (Sherlock sarebbe fiera di me!), ma il motivo è rimasto ben celato e averlo scoperto mi ha lasciato molto, molto...diciamo che la mia fiducia nel prossimo ne ha negativamente risentito! Altra cosa interessante è stato il plot twist che mi ha sorpreso parecchio, ma che è sfociato in un finale che mi ha rovinato un po' il libro!
Davvero! Sembra brutto dirlo ma l'ho trovato anche un po' ironico. Lasciatemi dire che sono rimasta parecchio basita e non in positivo.
MI CHIEDO ANCORA IL PERCHÉ!
Tutto sommato La donna perfetta è un libro che si lascia ben leggere coinvolgendo il lettore, ma pecca in alcune mancanze che non lo rendono un thriller, avrei qualche riserva nel consigliarlo a chi ama questo genere.
VOTO FINALE
★★★ su cinque
Direi che per un po' la smetto con i thriller, ma presto ne leggerò altri...così da diminuire le mie ore di sonno!
Detto questo vi saluto,
E pensare che questo libro lo vedevo quasi dovunque 😂 altro thriller che finirà nel dimenticatoio!
RispondiEliminaEeeeeh...poco thriller!
EliminaL'ho divorato in tre giorni, la storia é stata ben costruita, non sono riuscita a staccare facilmente gli occhi dalle pagine. Lo consiglio!
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