Recensione scoppiettante oggi.
No, non in senso positivo.
Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun
di Laurie Gilmore
Serie: Dream Harbor #2
Editore: Newton Compton
Era già strano vedere la recensione del primo libro su questo blog e visto com'è andata sono sicura non vi sareste mai aspettati quella del secondo, ma proprio perchè avevo salvato qualcosa di Amori e segreti al Pumpkin Spice Cafè dovevo leggere pure questo libro qua (e poi volevo leggere qualcosa con quelle atmosfere lì).
Che dire?
CHE DIRE.
Era iniziato bene, i protagonisti dimostrano gli anni che hanno, non si comportano da scemi adolescenti e le loro azioni non sembrano buttate a caso, collegate da non so quali misteri e soprattutto c'è chimica tra i due.
Tutto questo benissimo per la prima metà.
Poi il libro deve essere entrato in uno strano loop in cui faceva dire loro le esatte identiche cose e a un certo punto credevo di essermi rotta o di aver avuto qualche strano inizio di demenza.
Spoiler: il mio cervello va ancora abbastanza bene.
Ma andiamo con ordine.
I protagonisti di questo libro li avevo già intravisti nel primo, sono Hazel e Noah.
Hazel la cara, dolce libraia di Dream Harbor in cui ogni lettrice può immedesimarsi (come lei non cammino mai senza un libro in borsa e per questo benedico il Kobo).
Noah è il pescatore, bello, impossibile, dolce, ma il classico tipo che non si impegna perchè ha qualcosa da nascondere.
I due hanno una cotta l'un l'altra, ma non lo sanno.
Gira di qua, gira di là. Strani indizi in libreria e una crisi dei trent'anni di Hazel li fa incontrare e BOOM.
Scintilla, incendio e tutto quello che volete.
Tra i due c'è chimica ed è innegabile, per la seconda parte del libro non si può dire che non ne abbiano. Cercate lo spicy? Avrete lo spicy.
MA PER L'AMOR DEL CIELO QUESTI DUE STANNO SEMPRE A PENSARE "NON SONO FATO PER LEI" "NON SONO IL SUO TIPO" "O FORSE PROVO QUALCOSA" "O FORSE NON LO SO".
Così, per sempre.
Volevo morire.
Stavo morendo dalla noia.
Ho saltato parti perchè non ne potevo più.
Alla fine è stata una liberazione.
Eppure questo era iniziato bene e invece...forse peggio del primo.
Basta. Ho chiuso con Dream Harbor.



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