Recensione Il volo delle rondini di Hilary McKAy

OHHHH UNA NUOVA RECENSIONE!

Pronti prontissimi??

Un grazie alla Casa editrice per la copia (a sorpresa) del libro.

Il volo delle rondini
di Hilary McKAy
Editore: Giunti
Pagine: 288
Prezzo: 16,00

Dall'autrice Hilary McKay, Premio Andersen 2022, il seguito de La guerra delle farfalle, una storia commovente ambientata durante la Seconda guerra mondiale. Un romanzo che parla di famiglia e amicizia sui fronti opposti di un devastante conflitto, di quattro vite ordinarie collegate da circostanze straordinarie, seguite dall'infanzia fino alla soglia dell'età adulta e sospese nel caos del conflitto mondiale. Erik e Hans sono tedeschi e ammirano le rondini che volano sopra i tetti di Berlino, senza sapere che un giorno saranno loro a volare sopra l'Inghilterra, rischiando la vita in una guerra che entrambi detestano. Ruby e Katen sono inglesi e, grandi amiche molto diverse tra loro, si ritrovano a correre incontro a un pericolo che nessuna delle due avrebbe potuto immaginare.

Okay, posso dire di essere quasi delusa da questo libro.
Dopo aver letto e amato La guerra delle farfalle ero pronta a rivivere le stesse emozioni, purtroppo così non è stato.
No. No. No.
Non posso definire Il volo delle rondini un brutto libro, ma sicuramente non mi ha emozionato (tranne per una piccola cosina alla fine) e c'è da dire che ormai mi commuovo molto facilmente.
Se nel precedente libro di Hilary McKay avevo amato il personaggio di Clarry, così semplice, spensierato e deciso, qui ho faticato a trovare qualcuno con cui legare, eh già!
Ci sono parecchi personaggi in questo libro, ogni capitolo è dedicato a ognuno di essi in diverse fasi della loro vita, e forse questo me li ha resi in un certo senso distanti. 
Abbiamo Erik, Hans, Kate e Ruby ragazzi nati nel periodo di pace che ha seguito la Prima Guerra Mondiale e che hanno avuto la sfortuna di vivere in prima persona la Seconda.
Ragazzi di diversi luoghi, ma che il destino ha voluto unire in modi insoliti.

Potrei raccontarvi di ognuno di loro, di come negli anni siano successi degli avvenimenti bizzarri e altri di semplice quotidianità che l'autrice ha voluto raccontare per contrapporre quegli attimi spensierati a quelli della guerra, ma sarebbe un po' come togliervi il bello del libro.
Posso solo dirvi che ognuno di loro ha un animo che sembra sbagliato per quello che andranno a vivere, ma forse il loro essere così empatici e il loro modo di vivere la vita li ha in un certo senso capaci di adattarsi, ma non credete che sia sempre semplice per loro comprendere le brutture della vita.
Ci si abitua fino in fondo, poi?

Ecco, definirei Il volo delle rondini un libro che aiuta a trovare il lato buono della realtà anche quando questa ci sembra oscura e impraticabile.
Però....però!
Come vi dicevo ho legato poco con i personaggi e ho trovato alcune cose spiegate in modo troppo affrettato, tanti capitoli dedicati a ognuno di loro non ha propriamente giovato, direi proprio di no.

Non è un brutto libro, ma non è neanche un libro che definirei indimenticabile e emozionante come La guerra delle farfalle (che ogni tanto penso di voler rileggere).

VOTO FINALE

★★★ e mezzo su cinque

Che ve ne pare? 
Alla prossima,