lunedì 13 febbraio 2017

Tutte le donne di di Caterina Bonvincini |Recensione|

Buon lunedì miei cari Sniffa inchiostro! ❤
Avete notato la home di Google stamattina? No? Andate subito!
C'è un simpatico giochino che mi sta facendo allegramente perdere tempo, ogni scusa è buona per procrastinare specialmente di lunedì mattina, vero?
Comunque.
Oggi sono qui per parlavi di un libro che ho scoperto grazie alla Challenge di Laura&Laura, libro che mi è stato consigliato dalla cara Libridinosa, ma mi sarà piaciuto?


Tutto le donne di 
di Caterina Bonvincini
Editore: Garzanti
Pagine: 163
Prezzo: 16,00 euro
Link d'acquisto: Amazon
È la vigilia di Natale. Intorno alla tavola ci sono sette donne. Tutte le donne della vita di Vittorio, e lo stanno aspettando. Ma lui non arriva. Manda solo un enigmatico messaggio. Poche parole che rendono ancora più perturbante la sua assenza. Perché per ognuna di loro, in modo diverso, lui è il centro di un mondo: c’è la madre e c’è la sorella, ci sono la moglie, l’ex moglie e l’amante, la figlia adulta e la figlia adolescente.
Il vuoto che lascia un uomo può diventare molto affollato. Ritrovare se stesse è allora necessario, vitale, indispensabile. Bisogna farlo insieme, avere il coraggio di appoggiarsi l’una all’altra. Bisogna accettare che un amore che si voleva assoluto è invece frammentario e condiviso. Condiviso proprio con quelle donne per cui si prova astio e rancore. Eppure anche da questi sentimenti può nascere un’inattesa complicità, una solidarietà finora sconosciuta. Forse solo così la lontananza di Vittorio può diventare un’occasione per guardare le cose in modo nuovo.
In tutta sincerità non so cosa dire su questo romanzo: mi è piaciuto? Non mi è piaciuto? Non lo so.
Di sicuro ci sono state cose che ho apprezzato e altre no, perciò direi che questo libro va nella categoria dei libri 'nì'.
Il vero problema di questo libro è che mi ha lasciato poco, sì l'ho letto davvero in poco tempo, la storia è davvero molto originale, ma quando l'ho finito non ho sentito quasi niente.
Protagoniste di questo libro sono le donne che circondano la vita di Vittorio, ben sette donne che hanno in comune questo uomo, sette donne che ci faranno entrare nelle loro vite capitolo dopo capitolo.
Ma chi sono queste donne?
Lasciate che ve le presenti, abbiamo: Lucrezia (la madre di), Ada (l'ex moglie di) Cristina (la moglie di), Paoletta (la figlia maggiore di), Giulia (la figlia minore di), Francesca (la sorella di) e Camilla (l'amante di). Con tutte queste donne potete ben capire che la situazione potrebbe essere già difficile di suo, ma il tutto peggiora con la scomparsa improvvisa di Vittorio ed è così che fra di loro nasce un'improbabile amicizia, una cosa che le sconvolge perchè mai avrebbero potuto immaginare che ciò che le univa era quello che più le divideva: sparito Vittorio fanno fronte comune e cercano di sopportarsi creando così un legame.
Lasciate che vi dica una cosa però, se fossi stata in Vittorio sarei sparita pure io! Per tutt'altri motivi ma me la sarei data a gambe levate! Davvero. Alcune di loro, specialmente alcune, sono insopportabili! Le peggiori forse sono le mogli, Cristina...oddio, oddio, oddio! L'ho trovata odiosa e anche un po' ipocrita, ma lasciamo stare che è meglio! Oggi non mi voglio rovinare la giornata pensando a persone odiose perciò passiamo alla migliore del gruppo: Lucrezia! Una donna di una certa età, ma che vive meglio rispetto a tutte le altre, una donna che ha reso molto diversa la lettura di un libro che forse (forse!) avrei abbandonato. Lucrezia è quel tipo di donna che andrebbe stimata a apprezzata, ma le altre considerano solo una vecchia sorda e un peso da sopportare...ah! Che affronto!
Forse è meglio che parlo dell'Uomo che ha dato inizio a tutto questo: Vittorio, il figlio, il marito, il fratello, l'amante, il padre, l'uomo che ha abbandonato le sue donne, ma perchè? (figuratevi se ve lo dico!) Lo scopriremo solo nell'ultimo capitolo che è stata LA rivelazione, lo sconvolgimento di tutto il romanzo, perchè il motivo scatenante è un qualcosa che mai mi sarei aspettata e non è qualcosa che si intuisce nelle pagine precedenti. Ma quello che colpisce di questo uomo è la sua personalità, sfuggente e introversa, un uomo che le sue donne non conoscono (anche se loro pensano di sì...) e che stenta a conoscersi, non sa bene chi sia, ma in fondo chi lo sa veramente?

Per concludere posso dire che è un libro che si legge in fretta, le pagine scorrono tra i pensieri di  donne diversissime e in un certo senso si ha la necessita di sapere cosa accadrà nelle loro vite, ma alla fine (come vi dicevo) mi è rimasto molto poco, purtroppo non è scoppiata la scintilla con queste donne, un vero peccato perchè la storia è molto originale e la scrittura della Bonvincini spinge alla lettura.

VOTO FINALE
☆☆☆ su 5 


Con questo, almeno pere adesso vi lascio!
Voi conoscete questo libro? Lo avete letto?
Vi ricordo che i vostri commenti mi rendono sempre felice. ❤



4 commenti:

  1. anche per me questo è stato un libro ni. Ho adorato l'inizio, l'ironia e lo stile di scrittura invece mi ha lasciata perplessa il finale e la sensazione che lascia

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  2. Mi spiace che sia una lettura che ti ha lasciato poco. Era un libro che non conoscevo e la tua recensione mi ha incuriosita, anche se, almeno per il momento, credo che lascerò perdere. Ho un sacco di letture arretrate e questo non mi ispira abbastanza, ma mai dire mai! :)

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