|Recensione| Coraline di Neil Gaiman

Siamo arrivati all'ultima settimana di ottobre e questo sapete che significa?

Settimana di Halloween!

Sul mio profilo Instagram sarà la mia personalissima Spooky Week e tanto per iniziare bene oggi vi paro di Coraline? Scommetto che avete visto il film? Vero?

Coraline
di Neil Gaiman
Editore: Mondadori
Pagine: 182
Prezzo: 10,50
Link d'acquisto: Amazon

In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n'è anche un'altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c'è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.

Cosa si nasconde dietro quella port ormai dimenticata?

Puoi aprirla, cara Coraline, e trovare un mondo fatto apposta per te. Tutto ciò che hai sempre desiderato: luoghi da esplorare, qualcuno che ti offre proprio ciò che vuoi, un padre e una madre che resteranno sempre con te, pronti a darti tutto. Tutto.

Una madre o un'altra madre. Cosa cambia? Ogni cosa.
Ma a quale prezzo? Coraline, sei disposta a lasciare tutto?

Un libro che all'apparenza sembra scritto per bambini e, in fondo, lo stile è semplice, senza fronzoli e all'inizio quasi piatto, ma poi tutto assume contorni strani, surreali, oscuri e la storia di Coraline diviene un intrico di ombre. 

Non è un semplice libro per bambini. Per niente.

Una porta la fa arrivare in un mondo parallelo così simile al suo, ma anche così profondamente diverso. Lì tutto ciò che desidera è a portata di mano e penserete che per una bambina possa essere il regno dei Balocchi.

Coraline, però, ha un animo avventuroso e coraggioso, non si lascia incantare. Il suo istinto  le dice che dietro quel mondo si nasconde qualcosa.

"Io non voglio tutto ciò che desidero. Nessuno lo vuole. Non veramente. Che divertimento sarebbe, se potessi avere tutto ciò che desidero, senza problemi? Non avrebbe nessun valore."

Tutto è così strano. Strano com'è l'altra madre, un essere che cerca solo un'essere d'accudire, d'amare e da crescere, ma è davvero così?

Quella di Coraline sarà un'avventura tra i limiti del reale e dell'irreale, una storia che pur nella sua apparente semplicità riesce a far correre piccoli brividi lungo la pelle. L'altra madre soprattutto è una figura che resterà ben impressa nella mia mente, grazie anche al film. Ovvio.

Ci sono differenze tra libro e film, come spesso accade, e non starò qui a farvi un elenco (non sarebbe neanche troppo lungo a dire il vero), ma posso dirvi di aver apprezzato entrambi. Il libro parte in maniera un po' statica, sembra non sortire nessuna emozione, ma poi tutto cambia: la narrazione assume un ritmo diverso e riesce a smuovere l'attenzione di chi legge. Nonostante conoscessi già la storia ero curiosa di sapere come sarebbe finita per Coraline, ho avuto un pizzico d'ansia, lo ammetto.

Coraline!

Posso dire di aver apprezzato più questa che quella del libro? Lo dico!

L'ho trovata più decisa, più coraggiosa e anche un pelino più furba. Una bimbetta in gamba!
Con alcune sue piccole riflessioni riesce a inquadrare bene come il mondo dei bambini sia più complesso di quel che sembra, loro sono più complessi e di sicuro hanno molto da dire, molto più di quel che noi adulti crediamo.

"Coraline si domandò come mai fossero così pochi gli adulti di sua conoscenza che riuscivano a dire cose sensate. A volte si domandava a chi credessero di rivolgersi."

Ho avuto alti e bassi con i libri di Gaiman, ma questo devo dire che si colloca nel cassettino dei "Libri che mi son piaciuti", l'inizio non mi stava facendo impazzire, ma poi è decisamente migliorato e quindi: promosso!

Anche se mi ha regalato uno dei miei incubi notturni!

Ah, il gatto miglior personaggio di sempre! E per non parlare di tutti gli altri strambi personaggi! Leggetelo e scoprirete!

VOTO FINALE

★★★★ su cinque

Voi l'avete letto? Cosa ne pensate?

Alla prossima,