Che un'altra meravigliosa settimana abbia inizio!
Spero sentiate il mio sarcasmo anche attraverso lo schermo...
Ok.
Parliamo del libro di oggi che è meglio.
Prima, però, lasciate che vi parli del nuovo progetto editoriale della Giunti!
Con Non leggerai di Antonella Cilento e La persona giusta di Sandra Petrignani si apre una nuova collana di libri chiamata ARYA che sta per Autori Romanzi Young Adult e come potete ben capire il progetto ruota intorno agli YA, un genere che oggi sta prendendo sempre più piede, ma nel nostro Paese si sente solo parlare di autori stranieri e allora la Casa Editrice ha pensato di dar spazio alle voci italiane!
Siete pronti a conoscere Non leggerai e la storia che ci racconta?
Ovviamente un grazie alla Giunti che mi ha proposto e inviato il libro! ♡
Non leggerai
di Antonella Cilento
Editore: Giunti
Pagine: 208
Prezzo: 14,00
Link d'acquisto: Amazon
In tutti i Mondi Occidentali la lettura non interessa più: scomparsi editori e giornali, un Decalogo governativo vieta la letteratura. Le lezioni in aula si tengono in video, gli studenti nelle Scuole Riassunto consegnano compiti filmati con il cellulare. È a Napoli, in una di queste scuole, che Help Sommella, sedicenne tatuata e ribelle, stringe amicizia con una nuova e timida compagna, Farenàit Lopez. Un giorno, Farenàit - che ha una passione per i volti dei morti, doppiamente scandalosa poiché il Decalogo vieta anche di vedere i propri parenti deceduti - ruba una cassa da morto insieme ad Help per spiare un vero cadavere ma, a sorpresa, scoprono che la cassa è piena di romanzi. Con passione crescente iniziano a leggere in segreto, peccato che una gang di giovanissimi camorristi le scopra... Amore, lettura e pericolose avventure s'intrecciano in un romanzo potente e veloce che insinua un sospetto: forse la vera trasgressione è leggere e scegliere da soli il proprio destino?
Una parola per definire questo libro?
Caotico.
Già, caotico come la città in cui è ambientato: Napoli.
Attenzione non una Napoli dei giorni nostri, ma una città proiettata nel futuro! Nel romanzo della Cilento verremo catapultati in un futuro lontano dove le macchine volano per aria e la tecnologia ha fatto ulteriori passi avanti, sembra fantastico, vero?
Aspettate! Non vi ho ancora detto tutto. Infatti in questo futuro non ben specificato i libri sono illegali.
NON LEGGERAI
NON VEDRAI I MORTI
NON AMERAI SENZA SCOPO
Questi sono i nuovi comandamenti di questo nuovo mondo. Regole ben precise e quel NON LEGGERAI ha reso illegali tutti i libri semplicemente perchè qualcuno al Governo ha pensato che fossero pericolosi.
Il Governo decretò ceh leggere era inutile e per di più faceva male alla schiena, alla vista, alla salute, che le favole spaventavano i bambini, i romanzi d'amore illudevano le ragazze [...].
Soprattutto, però, dai libri nascono le idee, le passioni i pensieri e questi sono il male puro: un popolo pensante è più difficile da governare, questo è certo ed è così che parlare di romanzi e autori è diventato qualcosa di illegale, alla stregua delle droghe pensanti forse peggio.
L'idea di questo libro ricorda molto Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, libri illegali e il fascino della loro riscoperta, e in Non leggerai una delle nostre protagoniste prede proprio il nome da questo libro ed è così che si fa la conoscenza di Farenàit, una ragazza un po' atipica che arrivata nella nuova scuola (dove si studia su video registrati) conosce Help e le due giovani daranno inizio a una vera e propria rivoluzione personale.
Tutto inizia con un morto e la sua bara, anzi da un non morto e dalla sua bara che sorprendentemente si rivela essere piena di libri.
Sorpresa confusione sono le prime reazioni delle ragazze, ma dopo l'iniziale sgomento quegli oggetti fatti di carta e inchiostro si rivelano essere porte per mondi che non credevano possibili, grazie a Bulgakov, Charlotte Brontë e altri autori ritrovano un po' se stesse.
Ma il pericolo è dietro l'angolo...
Un libro che nasce da un'idea geniale e visto i tempi che corrono credo che sia molto attuale e anche l'autrice durante la narrazione calca molto su questo fattore: il suo libro parla di un futuro che sembra impossibile, ma mica tanto.
Idea buona, ma che purtroppo si perde tra i vicoli di Napoli. Letteralmente.
Ci sono molte descrizioni degli spostamenti delle due ragazze: vie, quartieri, luoghi e io...beh, io mi sono persa! Credevo di avere un navigatore davanti, ma non essendo sul posto si è rivelato difficile stare dietro alla narrazione, ma non solo, è molto presente pure una discreta parte dialettale che potrebbe risultare fastidiosa per chi non è abituato a leggerla. Certo, questo rende più reale il tutto, ma non so fino a che punto potrebbe invogliare alla lettura.
Altra note dolenti.
I personaggi. Help e Faenàit non mi hanno entusiasmata, avrei voluto approfondire più le loro personalità, l'unica cosa che salta fuori è il loro anticonformismo, ma il resto non è pervenuto.
Il finale. Troppo frettoloso rispetto al resto del romanzo, sembra anticipare un seguito o qualcosa del genere. Chissà...
Per concludere posso dire che Non leggerai è un libro che spinge a riflettere sull'importanza dei libri nella nostra società, la loro è una presenza che diamo per scontata, ma Help e Farenàit si ritrovano a scoprirli e scoprire poco a poco la bellezza che essi celano non temendo di andare contro la legge.
Ecco, se c'è qualcosa che ho veramente apprezzato sono stati quei momenti in cui le protagoniste iniziavano ad approcciarsi alla lettura e iniziavano a meravigliarsene come bambine al parco divertimenti.
Vorrei vedere anche nella realtà questa meraviglia, questo stupore, invece mi ritrovo ragazzini che si stupiscono per la nuova app del momento.
CHE AMAREZZA.
VOTO FINALE
★★ e mezzo su cinque
Sicuramente non l'ho apprezzato come avevo sperato, magari voi riuscirete a trovare dei lati diversi, ma adesso lasciate che vi faccia una domanda:
Se leggere fosse illegale, voi per quale libro sfidereste la legge?
Io sicuramente Harry Potter, ma anche Orgoglio e pregiudizio, a loro devo buona parte del mio amore per la lettura.
Aspetto le vostre risposte!
Con ammmmmmore,
Purtroppo siamo giunti al punto che ad un bel romanzo si preferisce un bel videogame 🙄 la tua recensione è molto interessante, ma devo dire che mi ha incuriosita anche il tuo voto. Nonostante le promesse non siano delle migliori mi piacerebbe leggerlo ☺️
RispondiEliminaI voti negativi possono servire pure a questo!!
EliminaMa quindi questo libro è bello o no perchè dovrei leggerlo come compito delle vacanze per scuola
EliminaA me ha entusiasmato poco o nulla...
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