|Questa volta leggo...| Incubo di Wulf Dorn |Recensione

w...w...w...NO!

Oggi niente wwwWednesday! No, non fate così, non vi crucciate! So che senza i miei inutili riepiloghi librosi non riuscite a stare sereni, lo so benissimo!

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Non temete, torneranno ad allietare le vostre vite già dalla prossima settimana! Contenti?

Oggi, invece, è giorno di "Questa volta leggo..." e questo mese e dedicato ai thriller,siete curiosi di scoprire la mia lettura da bbbbbbbrivido?

Questa volta leggo..., un appuntamento mensile che vi accompagnerà giorno dopo giorno nei blog che vi partecipano con dei le recensioni di libri collegati da un argomento comune, bella idea è?
Ringraziate le menti geniali di Chiara di La lettrice sulle nuvole, Dolci di Le mie ossessioni librose 

Incubo
di Wulf Dorn
Editore: Corbaccio
Pagine: 361
Prezzo: 16,90
Link d'acquisto: Amazon

Simon è un ragazzo difficile, rinchiuso da sempre nel suo mondo. La sua vita precipita in un incubo dopo la morte dei genitori in un terribile incidente d'auto, dal quale Simon esce miracolosamente illeso ma, da allora, soffre di fobie, allucinazioni, sogni che lo tormentano ogni notte. Costretto a trasferirsi dalla zia Tilia dopo un periodo di riabilitazione in ospedale, passa le sue giornate esplorando la campagna sulla bicicletta del fratello Michael. Nella zona sembra aggirarsi un mostro: una ragazza è scomparsa, e una notte si perdono le tracce anche di Melina, la fidanzata di Michael, il quale diventa l'indiziato principale. Insieme a Caro, una ragazza solitaria che ha conosciuto nella sua nuova scuola, Simon affronta le proprie paure più nascoste e va a caccia del lupo che miete le sue vittime nel bosco di Fahlenberg. Ma niente è come sembra. Oscuro, inquietante, avvolgente, Incubo è il nuovo psicothriller di Wulf Dorn.

Piccoli avvertimenti prima di leggere questo libro: non leggetelo poco prima di dormire e non leggetelo di notte, specialmente se fuori tira vento.

Se vi dico tutto questo lo faccio con cognizione di causa perchè queste sono state le condizioni in cui ho letto questo libro: prima di addormentarmi e di notte e non è una lettura rilassante, per niente. 

CHIEDIAMOCI PERCHÉ IO ABBIA PROBLEMI DI INSONNIA.

In realtà basta guardare la copertina per capire che è uno di quei libri che lasciano correre dei brividi lungo la schiena e sì, ne ho avuti parecchi!

Tutto inizia con una tragedia, Simon perde i suoi genitori in un tremendo incidente stradale dove ne esce miracolosamente vivo e questo lo porta a trasferirsi dalla zia che già ospita Mike, suo fratello maggiore, e l'esistenza del ragazzo ha un crollo su tutti i fronti.

Giorno dopo giorno è costretto a vivere con dei sensi di colpa per essere l'unico sopravvissuto, soprattutto gli incubi lo perseguitano ogni notte.

Incubi che sono stati la parte "peggiore" del libro, quella da brividi e in quelle parti ho avuto come una sensazione di essere osservata.

TUTTO MOLTO TRANQUILLO.

Ma non appena arriva dalla zia la vita già poco tranquilla di Simon prende un'ulteriore sbandata: una sparizione e un'aggressione ai danni di due ragazze, e una è addirittura la fidanzata del fratello che sembra essere sospettato, lo turbano profondamente. Così per Simon inizia un'indagine privata che lo porterà a scoprire altro, molto altro e non sarà solo...

Una storia che studia profondamente la psiche e in questo caso quella del giovane Simon, il suo sarà un percorso fatto di ricordi perduti che lo tormenteranno senza lasciargli tregua, non ricorda cosa sia successo il giorno dell'incidente e perchè sia sopravvissuto. Gli incubi gli daranno la caccia come lupi assetati di sangue, il suo.

Brividi, pericoli e una particolare attenzione a quello che l'inconscio umano.

Non è il primo libro di Dorn che leggo e come sempre si è confermato maestro nel farmi entrare nella storia, ma questa volta ci sono dei ma, ma, ma, ma!!

Questa volta i personaggi non mi hanno trasmesso nulla, se non una lieve irritazione e il mistero si è rivelato un po' deludente, perlomeno l'ho trovato alquanto scontato...

SHERLOCK SCANSATI UN PO'.

 Ovviamente non sto a dirvi altro, ma avevo già una mezza idea di come sarebbe finito man mano che leggevo facendo calare la mia attenzione, ma almeno i brividi non sono mancati.

Grazie Wulf Dorn per non avermi fatto dormire!

Un libro che avrebbe potuto trasmettermi di più, ma che in fin dei conti non è tutto da buttare!

VOTO FINALE

★★★ su cinque

Voi conoscete Dorn? Avete letto altri suoi libri?

Tra questi vi consiglio assolutamente La psichiatra!

Vi lascio il calendario del mese!