lunedì 6 agosto 2018

Donne che leggono libri proibiti di Lisi Harrison |Recensione|

BUON INIZIO DI SETTIMANA MIEI CARI LETTORI!
Immagino che alcuni di voi stiano pensando alle vacanze, magari alcuni ci sono già, o forse altri in vacanza non ci andranno proprio o altri ancora aspettano che agosto e il caldo che porta vada via più in fretta possibile e nel frattempo aspettano nel loro angolino buio e triste in attesa del freddo. IO SONO UNA DI QUESTI.

Per tutti voi oggi una nuova recensione!


Donne che leggono libri proibiti 
di Lisi Harrison
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 290
Prezzo: 17,90
Link d'acquisto: Amazon
Gloria, Dot, Liddy e Marjorie sono amiche inseparabili fin dai tempi del liceo. Come tutte le donne degli anni Sessanta hanno desideri che non possono confessare, professioni a cui non possono ambire e compiti che devono adempiere. Ma c'è una cosa che nessuno può negare loro: gli incontri del Club dei libri proibiti. Ogni venerdì di plenilunio si ritrovano, infatti, per appuntamenti segreti in cui condividono letture «scandalose» e le fantasie più intime, liberandosi finalmente da ogni tabù e ogni ipocrisia. Cinquant'anni dopo, la loro piccola biblioteca proibita, per una serie di coincidenze, sarà ereditata da May-June, detta M.J., Addie, Britt e Jules, quattro sconosciute che, senza preavviso, diventeranno parte del Club. May-June è una ex editor della prestigiosa rivista «City» che ha lasciato la sua promettente carriera a New York per raggiungere il fidanzato Dan in California; Addie è una psicologa single molto disinibita; Britt è un'agente immobiliare stressata con un marito disoccupato e due gemelli terribili; Jules è una moglie e madre fin troppo devota. Quattro donne con vite, desideri e prospettive molto diverse. Ma tutte scopriranno di avere in comune la stessa inconfessata solitudine, la stessa insoddisfazione, la stessa necessità di trovare se stesse. E tra scetticismo, tradimenti e riconciliazioni, saranno proprio gli incontri del Club dei libri proibiti a insegnare anche a loro il valore dell'amicizia sincera e della libertà vera: quella di essere se stesse fino in fondo.

1962: l'anno in cui quattro donne decidono di fondare un club e non un club qualsiasi, ma uno dove poter confidare tutte i loro segreti più intimi grazie all'aiuto dei libri. Un club dove Gloria, Dot, Liddy e Marjorie si sentono libere di essere semplicemente quel che sono senza le restrizioni che la società impone loro: il sesso è un tabù e non sanno con chi confidarsi, delle brave ragazze non devono parlare di quello che succede sotto le lenzuola, guai a rovinare la loro reputazione! Ma perchè non aiutarsi tra di loro? Perchè non cercare aiuto attraverso le pagine di libri che in molti considererebbero "immorali", "scandalosi"??
Ed è così che nacque il Club dei libri proibiti, sotto la luna piena.
2016: quattro donne quasi per caso si incontrano, ognuna con i suoi problemi, ognuna con le sue paure e insicurezze. M.J., Addie, Britt e Jules proprio come quelle quattro donne prima di loro sono alla ricerca di loro stesse ed è così che quasi per caso (o forse no) si ritrovano ad avere in eredità le sorti di questo club.

Un libro che parla di libri, di solito di fronte a trame del genere sto alla larga perchè molte volte sono incappata in fregature enormi, ma questa volta sono dovuta ricredermi. SIA RINGRAZIATO IL DIO DEI LIBRI! In "Donne che leggono libri proibiti" i libri non sono un semplice "specchio per le allodole", ma quel qualcosa che ha dato vita alla storia, senza di loro il club fondato da Dot, Gloria, Marjorie e Liddy non sarebbe mai nato.
Libri un particolari, libri che trattano temi ancora oggi tabù.
Una storia dalla forte caratterizzazione femminile, un libro con delle donne per le donne che non lascia spazio a parole non dette e a stupidi filtri.
Donne diverse tra di loro, ma che nelle loro differenze hanno trovato un punto di incontro e come un puzzle hanno saputo creare qualcosa di concreto e duraturo. Gloria, Dot, Liddy  Marjorie e M.J., Addie, Britt e Jules mi hanno accompagnato pagina dopo pagina nelle loro vite con una storia, che grazie allo stile fluido dell'autrice, me le ha fatte sentire vicine, ma...
...ma oh sì, c'è un ma!
La storia il più delle volte si concentra sulla figura di M.J, una giovane donna che dalla vita ha avuto parecchi schiaffi e che anche quando sembra tutto andare per il verso giusto incontra degli ostacoli dati dalle sue insicurezze, ma (e qui il ma!) a me la sua storia ha lasciato ben poco; a dire il vero ero più presa dalle altre, volevo sapere di più su quelle altre donne che in alcuni punti sembrano essere un solo contorno della storia! Volevo sapere di più sulla vita spericolata di Addie e di quello che è successo a Jules e a sua figlia! E quando mi sarebbe piaciuto sapere di più sulle donne che per prime hanno fondato questo Club!
Ecco, in alcuni punti ho pensato  più o meno "Sì, sì a M.J succede questo, non mi importa fatemi sapere altro!". CHE BRUTTA PERSONA SONO!
Questo mi ha fatto penare durante la lettura, purtroppo! La mi testa voleva andare in ben altri libri e invece mi ritrovavo impantanata con M.J. e i suoi dubbi!

Un libro con una storia che mi ha accolto e che per un po' mi ha fatto sentire parte di questo club che ha creato una sua personale Bibbia che di sacro ha ben poco!

P.S: Sono delle brave ragazze, sebbene alcune di loro abbiamo letto ed apprezzato Cinquanta sfumature di grigio. (lol) MAI GIUDICARE UNA PERSONA DAI LIBRI CHE LEGGE...A MENO CHE QUESTI NON SIANO MANUALI SU COME TORTURARE UNA PERSONA O CON DIETE VARIE.

VOTO FINALE
☆☆☆ e mezzo su cinque

E voi avete mai letto qualche "libro proibito"?
Su su non fate i timidi!!

With love,

7 commenti:

  1. Sembra davvero interessante come lettura! Non ne sapevo nemmeno l'esistenza, e non nascondo mi hai incuriosita :)

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  2. Anche io mi ero persa l'uscita di questo titolo, e pensare che adoro l'autrice - ho apprezzato moltissimo la serie per ragazzi Monster High, anche se il genere è completamente diverso - e nulla, lo metto subito in WL :)

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    1. Aspetta aspetta aspetta! Io guardavo il cartone in tv e adesso mi dici che c'è pure una serie di libri??? Ma io perché scopro le cose in ritardo??

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    2. Yep, il cartone e il merchandising sono tratti dai romanzi, che io ho trovato davvero validissimi! Affrontano temi come la discriminazione, l'accettazione di se stessi e il razzismo. Insomma, meritano una chance :)

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