giovedì 12 giugno 2025

Mini recensione La nave della magia di Robin Hobb

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Io sono di nuovo qui per parlarvi di libri!
Già! In questo periodo i miei ritmi di lettura sono un po' cambiati e così non ho avuto molta voglia di leggere o scrivere recensioni, ma trovate sempre qualcosa sul mio profilo Instagram!

E comunque, oggi torno a parlavi di un libro che secondo me dovete leggere!

La nave della magia
di Robin Hobb

Serie: I Mercanti di Borgomago #1

Non lontano dai Sei Ducati sorge la città di Borgomago, grande centro di scambi commerciali e patria di una nobiltà mercantile famosa per le navi viventi, rari vascelli ricavati da un legno magico, in grado di sviluppare una forma di autoconsapevolezza. Un sanguinoso conflitto si acuisce con l'avvento del capitano Kennit che si proclama re dei pirati: la Satrapia di Jamaillia sostenuta dagli spietati guerrieri di Chalced vuole porre fine a questo affronto e annichilire ogni forma di libertà a Borgomago. Ma la sorte della città e dei suoi velieri viventi rimane incerta, così come quella delle rispettive famiglie, tra cui i Vestrit e la loro Vivacia che si è appena risvegliata. Le loro strade, infatti, si separano: Althea, la giovane Vestrit si imbarcherà sulla Ophelia, ma non smetterà di inseguire il suo sogno di riprendere il controllo della nave cui è legata da un vincolo di successione e sincero affetto; Wintrow finirà per accettare la propria eredità, mettendo in dubbio perfino la vocazione religiosa cui era stato strappato con la forza e finendo per dover affrontare una terribile rottura con suo padre, Kyle Haven.

Credo di poter affermare che a Robin Hobb piaccia far soffrire i propri protagonisti...
...ehm, no.
Vi ricordate di Fitz e della trilogia de I Lungavista? Ecco, ho deciso di proseguire la lettura delle opere dell'autrice con quella dedicata a I mercanti di Borgomago e leggere La nave della magia è stata una vera esperienza (anche se ho preferito la storia di Fitz).
Vi dico già che in questo libro ci sono i pirati e LE NAVI CHE PARLANO. Avete capito bene: navi che parlano, hanno un loro carattere, una coscienza (che a volte supera quella degli umani) e vi direi di iniziare questa serie solo per questo che è davvero il punto forte!
La nave della magia si snoda tra diverse storie che andranno via via legandosi l'un l'altra, la famiglia Vestrit, il capitano Kennit, il veliero Paragon e i misteriosi serpenti che sono in cerca di qualcosa o qualcuno.
Storie che mi hanno catturata pian piano e a dire il vero all'inizio mi hanno un po' disorientata, ma poco a poco ho iniziato a mettere ogni tassello del puzzle al suo posto (e ancora ne mancano dei pezzi). Tutto ruota attorno al prestigio del possedere un veliero vivente, questo è un privilegio concesso alle famiglie dei Mercanti e averne uno porta sia degli oneri che degli onori. Per la famiglia Vestrit che ha da poco perso il suo capofamiglia...be', sono più degli oneri: hanno dei debiti e ogni singolo membro della famiglia sembra non andare d'accordo o non trovare un punto in comune o meglio se Kyle Heaven marito della primogenita fosse morto ci saremmo risparmiati un bel po' di problemi e sicuramente meno miei problemi di gastrite perchè QUESTO QUI È UNO DEI PEGGIORI MISOGINI CHE MI SIA MAI TROVATO DAVANTI, ma non solo. Oh, no. 

Comunque.
Non vi  parlerò delle singole vicende dei personaggi, ogni loro trama vedrete che si intreccerà con le altre e ci saranno dei non detti che vi faranno venir voglia di leggere il seguito subito (o almeno per me è stato così, ma non voglio leggerlo perché entrerei in un vortice come è stato per Fitz) e poi devo dire che i singoli personaggi non hanno particolarmente attirato la mia attenzione, molti di loro spesse volte compiono scelte sciocche che li porta dritti dritti ad epiloghi poco piacevoli, ma in fin dei conti tutto funziona ai fini della trama.
Funziona perfettamente. Robin Hobb è un genio.

Ah, ci sono parecchi termini legati al mondo della navigazione, ovviamente, un glossario sarebbe stato utile.

VOTO FINALE
⭐⭐⭐⭐ e mezzo su cinque

Cosa ne pensate?

Alla prossima (spero presto),

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