mercoledì 26 ottobre 2022

Recensione La più bella del reame. Grimilde, la vera storia di Serena Valentino

Bentornati per una nuova recensione!
Oggi si parla di cattivi! Conoscete la Regina Cattiva?

Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro!




La più bella del reame. Grimilde, la vera storia
di Serena Valentino

Serie: Villains #1
Editore: Giunti
Pagine: 224
Prezzo: 14,00
Disney Villains è la collana dedicata ai “cattivi” dei più famosi film Disney. Finalmente, con questo volume è arrivata l’occasione di conoscere il punto di vista di Grimilde e di mettere in luce anche i lati più nascosti della sua personalità. Chi conosce il film Disney Biancaneve e i Sette Nani sa bene che la Regina Cattiva è davvero una persona terribile. Del resto chi potrebbe avere mai il coraggio di ordinare la morte della propria figliastra e pretendere, come prova dell’avvenuto assassinio, il cuore della poveretta in uno scrigno? Ma Grimilde sarà stata sempre così o qualcosa nel suo passato l’ha trasformata al punto da renderla un vero mostro? La risposta potrebbe darcela proprio la figura spettrale che appare nello specchio magico, chissà che non sia lui il vero responsabile di tanta cattiveria.

«Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?»

Conosciamo tutti questa iconica frase, così conosciamo la storia di Biancaneve grazie alle varie trasposizioni cinematografiche ed è indimenticabile quella di Disney (Biancaneve fu il suo primo lungometraggio!).
Vi confesso una cosa: Biancaneve, la versione Disney, mi è sempre stata insopportabile fin da piccola!
Non ho mai capito come possa innamorarsi di un tizio su un cavallo solo perché lo vede e le fa una serenata in falsetto. MAI CAPITO.
Però questa volta non si parla di lei, no no.
Adesso la protagonista è la Regina Cattiva! Grazia a Villains, questa nuova collana di libri, si dà voce ai cattivi ed è inutile girarci intorno spesso hanno più cervello degli eroi. È la verità, ammettetelo.


Con La più bella del reame Valentino decide di svelare la storia di Grimilde e di come questa sia diventata cattiva, prende dei tasselli del classico Disney, li mette insieme e dà vita a qualcosa di nuovo senza alterare quello che già conosciamo, devo ammettere che in questo è stata parecchio brava: la sua è stata una ricostruzione degli eventi che ho trovato parecchio coerente.

Però adesso concentriamoci su una cosa, chi é Grimilde?
Per Serena Valentino è un ragazza buona, gentile e parecchio bella che attira l'attenzione del re fino a chiederla in moglie. Il quadro che si crea è perfetto, una fiaba in piena regola con il re, la nuova regina e la piccola Biancaneve, il loro è un rapporto fatto di profondo amore e bontà e vedere il legame creatosi tra la matrigna e la bambina fa sciogliere il cuore, davvero.
Solo che poi l'idillio si spezza e si frantuma come uno specchio e come sapete quest'oggetto ha un ruolo fondamentale nella favola di Biancaneve.
Con la morte del Re le certezza della Regina vacillano, le sue insicurezze vengono a galla. Si chiede se sia ancora bella o se lo sia mai stata davvero, perché le è stato insegnato che la bellezza è tutto quello che conta e non può perderla e soprattutto non può sfigurare e con questo il seme della cattiveria e dell'invidia sorge nel suo cuore, per arrivare poi al punto di non ritorno che noi tutti conosciamo: la mela avvelenata.


Inutile girarci intorno: il personaggio di Grimilde e come questo sia stato strutturato mi è piaciuto un sacco e sicuramente è stato reso più umano e facile da comprendere.
È vittima della vanità e dell'invidia, ma anche di qualcosa più profondo che scoprirete solo leggendo il libro e poi..be', ci sono le Tre Sorelle dei nuovi personaggi che sono assolutamente folli!
VOGLIO ASSOLUTAMENTE LEGGERE IL LIBRO DEDICATO A LORO TIPO SUBITO.
Questo è un libro che ha un taglio fatto per un pubblico giovane e che ricorda parecchio le vecchie favole, ma porta con sé una buona storia che però pecca di una prima parte un po' scarna e che lascia alcune cosine in sospeso. Eh, già.

"La felicità è bellezza, e la bellezza e felicità. La bellezza porta con sé la gioia, che sia un uomo o una donna, un fanciullo una fanciulla, a possederla."
"Come vorrei che fosse vero," commentò la Regina.

Ancora una volta si conferma che i cattivi hanno un certo fascino, ma...ehi! Non imitateli perché fanno una brutta fine.

VOTO FINALE
☆☆☆☆ su cinque

Cosa ne pensate?

Alla prossima,


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