Figlie di una nuova era di Carmen Korn |Recensione|

Che voglia di rivedere Hocus Pocus!

HAPPY WEDNESDAY!
Sì, forse vi sareste aspettati un nuovo WWW che non vede vita su questo blog da un po' di tempo, ma non temete i riepiloghi settimanali, e anche quelli mensili, torneranno presto, spero...
Intanto per oggi vi beccate una nuova recensione per la vostra gioia!
Perchè voi siete sempre felici di leggere una mia recensione, vero???

E un grazie va alla Casa editrice che mi ha omaggiato della copia digitale!

Figlie di una nuova era
di Carmen Korn
Serie: Jahrhundert-Trilogie #1 (SIA BENEDETTO GOODREADS)
Editore: Fazi Editore
Pagine: 522
Prezzo: 17,50
Link d'acquisto: Amazon

Uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad Amburgo, alle soglie degli anni Venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: Henny, di buona educazione borghese, vive all'ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l'amica di sempre Kathe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un'appassionata militante; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e Lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s'intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d'interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell'amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d'epoca di un mondo che non c'è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d'appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d'oppio del quartiere di St Pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle SS, la minaccia nazista... Quattro donne, un secolo di storia: "Figlie di una nuova era" è il primo capitolo di una nuova trilogia tutta al femminile.

Avete presente quei libri che vi attirano al primo sguardo? Quelli di cui non leggete neanche la trama, ma che volete leggere perchè sentite un certo richiamo?

Con Figlie di una nuova era è successo proprio questo, un colpo di fulmine!

E IO AI COLPI DI FULMINE NEANCHE CI CREDO!

Così quando questo libro mi è stato inviato dalla Casa editrice ho letteralmente fatto gli occhi a cuoricino, anche perchè la copertina è splendida e purtroppo il digitale non gli rende giustizia!

Cosa mi aspettavo da questo libro?

Decisamente una storia molto incentrata sul girl power e invece devo dire che questo è un elemento molto latente o perlomeno non è trattato come intento io, ma lasciate che ve ne parli meglio!

Un libro la cui storia copre la prima metà del 1900, un secolo segnato dai due conflitti mondiali, da profondi cambiamenti sia in campo sociale ed economico e le vicende narrate hanno vita in un luogo che più è stato lo scenario di questi eventi catastrofici, la Germania e più precisamente Amburgo.

La narrazione procede a fasi alterne dando vita alla storia delle protagoniste che troveranno dei punti di incontro. Devo dire che questo stile narrativo non mi ha conquistato, non ha permesso ai protagonisti di avere un certo spessore caratteriale, non c'è molta introspezione e questo non mi ha permesso di entrare in perfetta sintonia con i personaggi , che sono anche tanti!
Abbiamo Henny, Käthe, Ida e Lina, ma a queste si aggiungeranno anche chi con loro crea dei legami e che inevitabilmente saranno parti attive all'interno della storia.
Un intreccio di storie che cresceranno nel corso degli anni, amori che nascono, piccoli drammi quotidiani e guerre che scoppiano, eventi che cambieranno inevitabilmente le storie delle nostre donne, eventi che le travolgeranno e le lasceranno inermi...forse anche troppo! Mi sarebbe piaciuto vedere delle donne più attive, più consce della propria vita, invece mi sono trovata davanti donne che non sono riuscite a imporsi, se non in rari momenti.
Le vicente narrate in queste pagine sono sicuramente appassionanti, ma mi hanno lasciato un certo senso di curiosità non appagato. Lo scenario storico, invece, mi ha affascinato come sempre accade nei libri ambientati durante questi terribili anni: la paura che cresce anno dopo anno, la consapevolezza che la guerra sia sempre più vicina e le storie di sopravvivenza, senza dubbio quello trattato in questo libro libro non è un periodo storico che lascia indifferenti.
Peccato per quello che in questo libro manca: un approfondimento maggiore nelle vite dei personaggi soprattutto di alcuni, il dottor Landmann è uno di questi, che nascondono dei momenti davvero intriganti.
Ma nonostante questo Figlie di una nuova era è un libro che suscita curiosità per questi personaggi e le sorti che la storia riserva loro e io che son donnina curiosa non posso che aspettare di leggerne il seguito!

"Appartenevano a una generazione dannata, che aveva sopportato ben due guerre mondiali. Dopo la prima si erano riempiti di buoni propositi, ma non erano riusciti ad evitarne una seconda."

VOTO FINALE

☆☆☆ su cinque

Voi avete sentito parlare di questo libro?

Ditemi un po'!

Aspetto i vostri commenti!

With love,