La corona di fuoco di Sarah J.Maas |Recensione delirante|

Io...io...io...io non so se ce la faccio ad aspettare.

I cliffhanger ci uccideranno prima o poi. Lo so io, lo sapete voi, lo sanno tutti.

Tutti, ma non gli autori che sono così sadici da farci soffrire!

SARAH J.MAAS SEI TANTO CATTIVA! (Ma ti vogliamo bene lo stesso)

Ma bando a questi inutili cincischiamenti e diamo inizio alla recensione e vi avviso sono presenti degli spoiler dei precedenti libri (spoiler presenti già nella trama)

LETTORE AVVISATO, LETTORE MEZZO SALVATO!

La corona di fuoco 

di Sarah J. Maas 

Serie: Throne of glass #3

Editore: Mondadori

Pagine: 448

Pezzo: 13,00
Link d'acquisto: Amazon

«Era passata una settimana da quel giorno orribile in cui le era crollato il mondo addosso. Tutto a un tratto il mondo era sparito, inghiottito dall'abisso che regnava dentro di lei». Celaena Sardothien è sopravvissuta a combattimenti mortali e a orribili sofferenze, ma di fronte all'assassinio della sua più cara amica è sconvolta e annientata. Consumata dal senso di colpa e dalla rabbia, vuole passare al contrattacco, e mettere in atto così la sua vendetta nei confronti del responsabile dell'atroce delitto, il re di Adarlan. Ogni speranza per distruggere il tiranno, però, giace nelle risposte che potrà darle Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn. Sacrificando il suo stesso futuro, Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l'ha mandata laggiù con l'idea di proteggerla, senza sapere che questo viaggio potrebbe invece costarle la vita. In quella terra lontana, infatti, Celaena dovrà confrontarsi con un'oscura verità relativa alla propria origine, ma soprattutto affrontare creature brutali e mostruose che intendono conquistare il mondo intero. Per sconfiggerle, però, dovrà prima di tutto accettare la sua vera natura e far pace con i propri demoni interiori, accogliendo finalmente il suo destino.

IL SEGUITO ESCE AD OTTOBRE.

IL SEGUITO ESCE AD OTTOBRE.

IL SEGUITO ESCE AD OTTOBRE.

Continuo a ripetermi questo da qualche giorno perchè se non l'aveste capito La regina delle ombre, traduzione di Queen of Shadow, esce (finalmente) ad ottobre! 

A dire la verità si parla di ottobre/novembre, ma non voglio pensare di aspettare un mese di più!

Andiamo con ordine.

La narrazione di questo libro riparte da qualche settimana dopo la fine di La corona di mezzanotte. Celaena ha lasciato Adarlan per trovare delle risposte a Wendlyn, regno di Maeve la sola che sembra avere delle risposte su come fermare il dominio di quello stronzo infame del re.

Tutta la strada che la ragazza ha fatto sembra averla portata dalla regina Maeve, la donna che ha sempre voluto conoscere i suoi poteri.

Una strada lastricata di abbandono, sangue, dolore e senso di colpa. 

Di sicuro la storia di Celaena non è una storia semplice, faccio quasi fatica a riconoscere la ragazza che avevo conosciuto ne Le lame dell'assassina perchè in questi libri la nostra protagonista ha fatto un cammino di crescita davvero enorme, se all'inizio Celaena poteva sembrare un po' vanitosa e un po' viziata adesso è diventata una badass con i fiocchi (o quasi...).

Purtroppo la ragazza vive costantemente con un enorme senso di colpa a causa del suo passato e degli avvenimenti recenti che l'hanno travolta: la fine del suo regno, la morte della sua famiglia, la morte di Sam e di Nehemia *va a piangere in un angolino* la tormentano e come se non bastasse Celaena sembra portarsi addosso la colpa di tutti i mali del mondo.

"Celaena cara, va bene che sei l'unica sopravvissuta della tua famiglia, va bene che ti sei nascosta per cercare di dimenticare il tuo dolore, vanno bene pure alcune tue scelte più o meno sbagliate, ma non ti sembra un po' eccessivo??

In fondo eri solo una bambina e adesso hai appena diciannove anni, la situazione può sembrare tragica (togliamo il forse), ma tu hai un'immenso potere dentro e adesso vedi bene di usarlo!"

Ecco quello che ho detto a Celaena durante la lettura e devo dire che alla fine ha seguito il mio consiglio!

Ma sapete qual è la cosa bella di tutto il libro? (No, non Rowan a lui ci arrivo dopo!)

Che finalmente veniamo a conoscenza del passato della ragazza, le sue origini Fae e come tutta la sua vita sia stata distrutta per mano del re di Adarlan. Celaena verrà finalmente a patti con la sua storia e con quello che ha passato, ma non sarà per niente semplice perchè per fare questo dovrà fare pace con se stessa e con la sua natura Fae.

E parlando di Fae, finalmente (ancora) si conoscerà di più su questa strana razza magica!

Yuppie!

OVVIAMENTE SE VORRETE CONOSCERNE DI PIÙ DOVETE LEGGERE IL LIBRO.

Ma adesso veniamo a Rowan.

Oh Rowan, Rowan, Rowan!

Cosa dire di Rowan?

In questo libro sarà il compagno di avventure/addestratore di Celeana e per quanto possa sembrare scorbutico e introverso sappiate che è tutta apparenza!

Vi dico solo che l'ho preferito anche a Chaol.

Detto tutto.

Che dire?

Anche questa volta la Maas mi ha tenuto con il fiato sospeso grazie al suo stile così accattivante che non risparmia i colpi di scena! In questo libro succedono tante cose, ma mai ho trovato che tutto diventasse troppo pesante o confusionario. Un avventura continua che arriva al cuore del lettore grazie alla storia ricca non solo d'azione, ma di amore, famiglia e speranza. Speranza che non muore mai! 

Voglio fare un piccolo appunto: la mancanza di una mappa all'interno del libro, non so se sia presente nella versione in lingua (ma credo di sì), ma in quella italiana è assente. Una grossa mancanza in un libro fantasy basato su un mondo completamente inventato. Per questo ho dovuto cercala su internet (ringraziamo tutti santo Google!).

L'unica pecca è stata, forse, la 'pensantezza' di Celaena in alcuni punti. Pesantezza in qualche modo giustificata, ma...troppo troppo.

AH!
Non vi ho detto che in questo libro ci sono i draghi??
IN QUESTO LIBRO CI SONO I DRAGHI!!!
(Completamente innamorata!!)

DOPPIO AH!
Alcune cosucce mi hanno ricordato Harry Potter, come i Dissennatori e una prova del Torneo Tre Maghi.

TRIPLO AH! (Dopo questo la finisco, giuro!)
Questo libro si chiude con avvenimenti sconvolgenti!

VOTO FINALE

☆☆☆☆ e mezzo su cinque

Adesso non mi resta altro che aspettare.

...

...

...

Scusate, vado a piangere.