Mini recensione I fantasmi di Clara di Ilaria Palmosi

Oggi è Halloween!
Oggi è Halloween!

La sottoscritta è già in piena fase "Cosa guardo?" con tanto di dolcetti pronti a essere mangiati...ok no. Con tanto di castagne arrosto pronte per essere mangiate.
TOGLIETEMI QUELLE MALEDETTE CASTAGNE DAVANTI. PERCHÈ SONO COSÌ BUONE?

Ehm. Sì.
Oggi volevo parlarvi di un libro spooky, purtroppo non si è rivelato esserlo...

I fantasmi di Clara
di Ilaria Palmosi
Editore: Mondadori

Clara Rot di Bellamì ha undici anni, un cane senza tre denti, un padre che è il Re delle Punizioni, una sorellina, una finta mamma, una mamma vera - morta anni prima - e una nonna che vive in una casa vecchissima, Villa Decrepita. Una vita piuttosto normale, se non fosse che Clara parla con i fantasmi. La prima volta che è successo aveva sette anni e non sapeva che il signor Martino fosse morto, ma quando lo ha visto appollaiato sul ramo più alto di una quercia le è venuto qualche sospetto. È così che ha scoperto di essere un Tramite, capace di aiutare gli Andati a passare oltre, a chiudere ciò che in vita hanno lasciato in sospeso. E tutto fila liscio, finché non arriva Mira: nonostante sia senza dubbio morta, la ragazza non cerca il suo aiuto e non sembra volerla lasciare in pace. Un bel problema, visto che Clara ama la solitudine... Ma quando le Ombre cominciano ad allungarsi sul paese di Bellamì, un aiuto potrebbe essere proprio ciò di cui ha più bisogno.

Letta la trama mi aspettavo un libro dalle atmosfere cupe, ma non troppo. Una storia in sintonia con il periodo di Halloween e andasse a braccetto con quelle che mi piacciono tanto, purtroppo così non è stato.
I fantasmi di Clara è un libro che definirei adatto a chi sta facendo i conti con un lutto e ovviamente a un pubblico giovane, l'autrice ha fatto sì che la sua protagonista a fine storia venisse a patti con la sua perdita e su questo argomento ha saputo destreggiarsi abbastanza bene senza cadere nel banale, ma il resto...insomma.
Ero attirata dalla capacità di Clara di poter parlare con i fantasmi  e come li aiutasse, ma tutto questo è abbastanza confuso e poco approfondito. Forse mi aspettavo troppo da un libro per ragazzi, direte voi, e io potrei rispondervi che dai libri per ragazzi il più delle volte le mie aspettative sono state ampiamente superate in termini di trama e sviluppo della storia.
Qui sembra quasi che l'autrice abbia voluto semplificare tutto. Il libro è indirizzato a un pubblico giovane, vero, ma a undici anni credo che i ragazzi e le ragazze di oggi siano ben in grado di cimentarsi in qualcosa di più complesso.

Un peccato perché Clara è un bel personaggio, con una buona crescita personale all'interno della storia: all'inizio ha un muro intorno, creato dalla sua perdita, dalla mancanza della madre, ma poi grazie all'aiuto di un'amica "spettrale" tutto cambia e questo è il lato del libro che ho apprezzato insieme alla sua famiglia e gli amici che trova, il resto no.
Cosa sono le Ombre? Cosa vogliono da Clara? Come aiuta effettivamente gli Andati? Chi è Mira? 
Ho parecchie domande e il finale affrettato non ha saputo darmi le risposte che mi aspettavo.
Peccato.

AH. Le illustrazioni dentro sono bellissime. BELLISSIME.

VOTO FINALE

⭐⭐⭐ su cinque

Che ve ne pare?