martedì 27 dicembre 2016

Natale sotto la neve di Karen Swan |Recensione|

Salve salvino miei cari libromani! ❤
Ci siamo lasciati il Natale alle spalle e io spero che voi abbiate passato dei bei momenti e delle belle letture e soprattutto: avete ricevuto dei regali librosi? Non siate timidi e condividete con noi le vostre gioie e vostri dispiaceri...no questi ultimi sono i miei, vero. Scusate, ma l'unico libro che ho ricevuto è quello che mi sono auto regalata e niente, vado a piangere. *si ritira nel suo angolino che è ormai diventato una valle di lacrime*



...
.....
......
*ritorna*
Dicevamo?
Ah, sì!
Sono qui per la recensione di un libro che avevo scelto di leggere perchè pensavo adatto per  il Natale, pensavo che ruotasse intorno a questa festività e invece si è rivelato ben altro. Siete curiosi di scoprire di quale libro sto parlando?



Natale sotto la neve
di Karen Swan
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Prezzo: 9,90 euro
Link d'acquisto: Amazon
La neve cade copiosa su Londra e il Natale è alle porte, eppure Allegra Fisher quasi non se ne accorge: sta cercando di chiudere il più grande affare della sua vita e non può permettersi alcun tipo di distrazione. Sul volo per Zurigo, dove ha in programma un importante appuntamento d’affari, incontra Sam Kemp, un affascinante sconosciuto, ma nemmeno allora perde di vista il suo obiettivo primario: concludere un accordo da centinaia di migliaia di sterline. Quando però se lo ritrova davanti come concorrente all’incontro di lavoro, la faccenda si complica notevolmente… Allegra, tuttavia, è abituata a nascondere le emozioni, e solo sua sorella Isobel sa il perché: c’è un oscuro segreto nel suo passato… E nella splendida cornice di Zermatt, sulle Alpi svizzere, le due sorelle saranno improvvisamente costrette a fare i conti con i misteri custoditi dalla loro famiglia e rimasti sepolti sotto la neve per molti anni.


C'è da dire una cosa su questo libro: io mi aspettavo completamente un'altra storia!
Ho iniziato questo libro con la piena convinzione che si trattasse di un romance dove lei odia lui, lui odia lei e alla fine vissero felici e contenti, tutto con un sottofondo natalizio per restare in tema con il periodo e, lettori miei, mi sono sbagliata! Qui il lato romance c'è, ma è molto, molto, molto, poco rispetto al resto che è fatto di misteri e segreti e, credetemi, ce ne sono davvero parecchi in questo libro.
Perciò io che mi aspettavo una storiella abbastanza semplice, una di quelle da "ti piglio, ti perdo e ti ripiglio" a cui non ero più abituata mi son trovata difronte qualcosa di diverso, in un certo senso mi son sentita illusa, ma posso dirvi che non sono rimasta delusa (fortunatamente!), ma ci sono stati alti e bassi.
Già dal prologo posso dirvi che tutta la faccenda ha iniziato ad incuriosirmi, poi siamo arrivati alla protagonista, Allegra, e ho iniziato ha intravedere dei problemucci legati non tanto a lei come personaggio che all'inizio si rivela essere un freddo e distaccato, ma alla narrazione che (almeno per me) ha presentato qualche intoppo. La nostra Allegra è una donna in carriera e il suo piano d'azione è l'economia e la finanza e qui arrivano i problemi per la sottoscritta: nel libro tutto ciò che riguarda questo  mondo è trattato in modo abbastanza 'tecnico', con termini e quant'altro, e io che di economia  e soprattutto di finanza ne capisco poco o nulla è stato un bel problemuccio! Alcuni passaggi che per il proseguimento della storia si sono rivelati un po' essenziali per me erano del tutto incomprensibili! Certo, alla fine dopo aver riletto (e riletto!) sono riuscita a capire, ma non ditemi di spiegarvi niente perchè...no!
Tralasciando tutto questo la storia presenta dei segreti che riguardano il passato della famiglia di Allegra e si intrecciano con il presente, rendendo tutto molto coinvolgente agli occhi del lettore, sappiate solo che ho fatto le ore piccole per leggerlo! Se la parte romance è stata molto, molto deludente, quella legata al mistery è stata molto piacevole e per nulla scontata: via via che la vicenda si snodava venivano a galla piccoli particolari che smentivano le certezze che Allegra aveva costruito andando a fondo dell'intera vicenda.
Vicenda che non sto qui a raccontarvi (come al mio solito) per evitare di togliervi tutto il bello, sappiate solo che la famiglia di Allegra e soprattutto la nonna ha molti segreti nascosti sotto la neve.
Però, potrei parlavi un po' della  nostra protagonista che ne dite?
Beh...Allegra è un nome poco adatto a questa ragazza, lasciatemelo dire! In tutto il libro avrà riso sì e no due/tre volte, perchè la nostra Allegra è completamente assorbita dal suo lavoro ed essendo l'unica donna dirigente dl suo ufficio deve combattere con le unghie e con i denti per tenerselo stretto, tutto questo fa sì che non abbia una vita sociale e l'unica persona con cui abbia un rapporto sia la sorella Isobel con cui ha un legame molto stretto e che ha dato un tocco in più a tutto il libro con il suo brio e la sua "effervescenza". 

Poi abbiamo Sam...Sam con cui ha un primo incontro parecchio ravvicinato e poi "ti odio, ti odio, ti odio!", tutto secondo i piani insomma, ma purtroppo io Sam non l'ho apprezzato in pieno, forse solo verso la fine dove la sua personalità si è realmente mostrata per quel che è, per il resto...nisba! Cosa strana visto che di solito mi ritrovo a sbavare a fare gli occhi dolci per questo tipo di personaggi.

Per concludere posso dire che questo libro mi è piaciuto?
Sì, anche se mi aspettavo altro, soprattutto quell'aria natalizia che c'è e non c'è, ma vi posso garantire che c'è parecchia neve in mezzo!
Volevo una storia romantica che sì, c'è stata anzi posso dirvi che ce n'è ben più di una, però quella centrale, quella tra Allegra e Sam, mi ha lasciato ben poco, purtroppo!

I VOTI DELLA SPACCIATRICE
STORIA: ★★★/5
STILE: ★★★/5
PERSONAGGI: ★★★/5
COPERTINA: ★★/5 

VOTO FINALE
e mezzo

Che ne pensate di questo libro?
Voi l'avete letto o ci avete fatto un pensierino?
Noi ci ri-leggiamo più tardi per l'estrazione del Babbo Natale a sorpresa!
Stay tuned!

5 commenti:

  1. Ciao e buon Natale, anche se in ritardo ^_^ E' da un po' che gironzolo sul tuo blog, perché lo trovo fantastico e mi piace il tuo stile da blogger e mi sono decisa a sbucare fuori, anche solo per ringraziarti perché mi hai ricordato la bellezza dei classici. Comunque non preoccuparti, non sei sola con i dispiaceri libreschi natalizi: a parte i libri che mi sono regalata da sola (e che comunque erano più regali di compleanno che di Natale), ho ricevuto un solo libro,"La Spia" di Paulo Coelho, perché, cito, è la storia di una donna libera che protrebbe interessarmi. Non ho mai letto niente di Coelho e non so cosa aspettarmi .__. Intanto mi sto consolando con la mia cara "Agnes Grey" di Anne Bronte ^^
    Per quanto rigurarda questo libro... Non amo molto i romanzi di questo genere, forse perché ho avuto poche esperienze in merito e non piacevoli, ma ultimamente mi trovo in una fase di sperimantazione e questo libro, merito anche della tua recensione che parla anche di un mistero da svelare, non mi dispiace e mi tenta ^^'''
    Ops. Ho scritto un poema ^^'''
    Ti faccio ancora tanti auguri e tantissimi complimenti per il blog e la tua attività libresca ^^
    Ciao ^_^

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    1. I commenti come il tuo mi fanno capire che tutto il tempo che impiego qui non è completamente perso e mi rendono tanto felice *w*
      Di Coelho ho letto solo 2 libri: Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto e Veronika decide di morire, quest'ultimo è uno dei più belli che abbia mai letti, ma purtroppo altri suoi titoli non mi tentano abbastanza e.e

      Con le Bronte non si sbaglia mai, anche se Anne è parecchio sottovalutata, purtroppo!

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    2. Non è piaggeria, ma credo che, visto tutto l'amore che ci metti con questo blog e che si vede lontano un chilometro, il minimo sia andare oltre le solite "Bello! Mi piace! Sei bravissima": che sempre piacere, ma a volte fa ancora più piacere leggere qualcosa di un po' più sostanzioso.
      Diciamo che Coelho non mi ha mai attirata molto come scrittore, non so perchè, è qualcosa a pelle che non mi convince al cento per cento. Per adesso "La Spia" è stato riposto nella libreria, anche perché ho ancora il cuore a pezzi e sanguinante dopo aver letto "Il Gioco dell'Angelo" di Zafon ç__ç

      Sono assolutamente d'accordo con te: con le sorelle Bronte non si sbaglia mai e ho tutta l'intenzione di recupare tutti i loro libri. Ho terminato ieri sera "Agnes Grey" e l'ho amato infinitamente: ho adorato Agnes e il saldo modello morale che rappresenta e ho amato la scrittura di Anne. Quanto hai ragione: non ha niente da invidiare alla produzione letteraria delle sorelle, eppure è così tanto sottovalutata... E' un peccato ç_ç

      Se non dovessimo leggerci prima, ti faccio tanti auguri di un buon anno nuovo ^_^

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    3. Ohhh Zafòn ** non vedo l'ora di leggere il suo nuovo libro!

      E tanti auguri anche a te!

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    4. Zafòn è stata la migliore scoperta libresca di quest'anno: ho dovuto leggere "L'Ombra del Vento" per una challenge sul forum a cui sono iscritta e mi sono innamorata perdutamente della sua scrittura e dei suoi libri. Anch'io non vedo l'ora di leggere "Il Labirinto degli Spiriti", anche se mi manca ancora "Il Prigioniero del Cielo" ^^

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