Signore e signori, vampiri e morti viventi, streghe e maghi di ogni età vi auguro il buongiorno in quella che sarà la giornata più spaventosa dell'anno!
BUAHAHAHAHAHA
Siete pronti ad una nuova spaventosa recensione?
Sì, allora andiamo!
The Quick. Misteri vampiri e sale da tè
di Lauren Oliver
Editore: Fazi
Pagine: 526
Prezzo: 17,50 euro
Link recensione: Amazon
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Inghilterra, fine Ottocento. James e Charlotte sono due fratelli orfani che vivono in una dimora signorile sperduta nella campagna inglese. Una volta cresciuti le loro strade si dividono: James, timido aspirante scrittore, terminati gli studi a Oxford divide l'appartamento in affitto a Londra con un affascinante giovane aristocratico. Grazie alle conoscenze del ragazzo, viene introdotto nei salotti dell'alta società e trova l'amore dove non se lo sarebbe mai aspettato. Poi, improvvisamente, scompare senza lasciare traccia. Preoccupata e determinata a trovarlo, la sorella Charlotte parte per Londra e s'immerge nelle tetre atmosfere della città industriale, dove scopre l'esistenza di un mondo segreto, popolato da personaggi incredibili e loschi che vivono ai margini della città. Un mondo in cui i confini della realtà hanno assunto forme tutte nuove. Per lei si apriranno le imponenti porte di una delle istituzioni più autorevoli e impenetrabili del paese: l'AEgolius club, luogo di ritrovo degli uomini più ambiziosi e pericolosi d'Inghilterra, cupo circolo d'élite che cela mille segreti, uno più terrificante dell'altro.
Miei cari lettori quella di cui vi parlerò oggi è una Londra cupa, grigia, una Londra un po' nascosta agli occhi dei comuni mortali, perché in questo libro si parla di esseri immortali: i vampiri.
Strane e misteriose creature che vagano per le strade notturne di Londra alla ricerca di sangue, di cibo e durante il giorno trovano rifugio tra le mure di un'antica dimora, l'AEgolius club.
Quelli con cui avremo a che fare saranno vampiri assetati di sangue, ma con delle regole ben precise, tradizioni che coprono diversi secoli, ma che durante i fatti narrati in questo libro verranno pian piano verranno sgretolate.
Protagonisti della storia saranno i due fratelli Norbury, James e Charlotte, che verranno a contatto con questo misterioso luogo per motivi simili, ma in modi molto diversi ci accompagneranno tra le sue mura. Devo dire che nonostante questi due siano i due protagonisti principali ho faticato ad entrare in empatia con loro, forse James tra i due è il personaggio che conosceremo meglio all'interno della storia che in un certo senso nasce e finisce con lui, impareremo a capire i suoi stati animo, le sue paure e i suoi desideri, ma Charlotte resta molto marginale, il suo personaggio resta offuscato dalla presenza del fratello, si capisce che è una donna con un certo coraggio, ma nulla più e devo dire che un approfondimento maggiore non mi sarebbe dispiaciuto.
Invece mi hanno stupito parecchio quelli che sono i personaggi marginali, prima fra tutti Adeline una ragazza che ha sacrificato la sua vita per aiutare chi ha avuto la sfortuna di incrociare i vampiri sul loro cammino, poi abbiamo anche Liza una ragazzina astuta e autoritaria che non si vedrà mai adulta a causa della sua trasformazione in vampiro.
Quello che mi ha colpito di più è stato il modo in cui l'autrice ha descritto Londra, aprendo agli occhi di chi legge una città che nasconde più di ciò che effettivamente mostra, ma non solo durante la lettura è una città che si vive: la confusione, i rumori di una città che è un caos di giorno e paura e silenzio di notte.
In questo libro si ha uno scorcio della Londra dell'epoca, si nota il suo splendore e anche il marcio che la abita.
Nota negativa del libro è sicuramente la sua lunghezza, la sua narrazione ha alti e bassi: ci sono punti in cui mi ha annoiata e altri che ho trovato parecchio più interessanti, purtroppo ci sono delle parti che entrano troppo nel dettaglio, soprattutto le parti che sono stralci di un diario.
Una storia che si snoda in diversi anni, la cui fine lascia diversi scenari aperti...altra cosa che mi ha fatto storcere il naso.
Se i vampiri vi affascinano questo è senza dubbio il libro che fa per voi, perchè in questo libro vengono analizzati in ogni loro aspetto!
E adesso lascio a voi la parola!
Avete letto questo libro o pensate di leggerlo?
E soprattutto avete dei piani da bbbbbrrrivido per questa sera?
Quelli con cui avremo a che fare saranno vampiri assetati di sangue, ma con delle regole ben precise, tradizioni che coprono diversi secoli, ma che durante i fatti narrati in questo libro verranno pian piano verranno sgretolate.
Protagonisti della storia saranno i due fratelli Norbury, James e Charlotte, che verranno a contatto con questo misterioso luogo per motivi simili, ma in modi molto diversi ci accompagneranno tra le sue mura. Devo dire che nonostante questi due siano i due protagonisti principali ho faticato ad entrare in empatia con loro, forse James tra i due è il personaggio che conosceremo meglio all'interno della storia che in un certo senso nasce e finisce con lui, impareremo a capire i suoi stati animo, le sue paure e i suoi desideri, ma Charlotte resta molto marginale, il suo personaggio resta offuscato dalla presenza del fratello, si capisce che è una donna con un certo coraggio, ma nulla più e devo dire che un approfondimento maggiore non mi sarebbe dispiaciuto.
Invece mi hanno stupito parecchio quelli che sono i personaggi marginali, prima fra tutti Adeline una ragazza che ha sacrificato la sua vita per aiutare chi ha avuto la sfortuna di incrociare i vampiri sul loro cammino, poi abbiamo anche Liza una ragazzina astuta e autoritaria che non si vedrà mai adulta a causa della sua trasformazione in vampiro.
Quello che mi ha colpito di più è stato il modo in cui l'autrice ha descritto Londra, aprendo agli occhi di chi legge una città che nasconde più di ciò che effettivamente mostra, ma non solo durante la lettura è una città che si vive: la confusione, i rumori di una città che è un caos di giorno e paura e silenzio di notte.
In questo libro si ha uno scorcio della Londra dell'epoca, si nota il suo splendore e anche il marcio che la abita.
Nota negativa del libro è sicuramente la sua lunghezza, la sua narrazione ha alti e bassi: ci sono punti in cui mi ha annoiata e altri che ho trovato parecchio più interessanti, purtroppo ci sono delle parti che entrano troppo nel dettaglio, soprattutto le parti che sono stralci di un diario.
Una storia che si snoda in diversi anni, la cui fine lascia diversi scenari aperti...altra cosa che mi ha fatto storcere il naso.
Se i vampiri vi affascinano questo è senza dubbio il libro che fa per voi, perchè in questo libro vengono analizzati in ogni loro aspetto!
VOTO FINALE
☆☆☆ e mezzo su cinque
E adesso lascio a voi la parola!
Avete letto questo libro o pensate di leggerlo?
E soprattutto avete dei piani da bbbbbrrrivido per questa sera?
uhm, dalla sua uscita non ho letto molte recensioni entusiaste (seppur in generale sembri un libro sulla media), ma resto comunque curiosa!
RispondiEliminaSotto diversi punti di vista è molto interessante, anche perchè tratta i vampiri in modo molto classico!
EliminaNon ho mai letto questo libro e le storie di vampiri non mi sono mai interessate, però una Londra un po' "dark", mi ha sempre affascinata! In effetti non ho mai letto libri che fossero ambientati a Londra e che fossero effettivamente abbastanza interessanti!
RispondiEliminaComunque sia, volevo anche avvisarti che ti ho nominata per i Blogger Recognition Award, il link al mio post è questo: https://lostinachapter.blogspot.it/2017/10/blogger-recognition-award.html?m=1
Alla prossima!!
Il punto forte di questo romanzo è proprio il modo in cui è descritta Londra!
EliminaE grazie :*