martedì 25 settembre 2018

La saga dei Poldark - Demelza di Winston Graham |Recensione|

Mi dicono che l'autunno è già arrivato.
BUGIARDI!

Ingannate una povera fanciulla che aspetta il freddo a  braccia aperte e con il cuore in mano!
Traditori!
Sento pure i miei maglioncini che piangono dall'armadio!
Ross aiutami tu!


Oggi, come avrete capito, vi parlo del secondo libro del libro della saga dei Poldark, trovate la recensione del primo QUI.


Demelza
di Wintson Graham

Serie: Poldark #2
Editore: Sonzogno
Pagine: 491
Prezzo: 19,00 euro
Link d'acquisto: Amazon
Cornovaglia, 1788-1790. Le nozze tra Ross, gentiluomo dal carattere forte, avverso alle convenzioni sociali, e Demelza, bella, brillante, ma figlia di un povero minatore, hanno scandalizzato l'alta società locale, che non approva il matrimonio di un nobile con una plebea. E così Demelza, pur facendo il possibile per assumere le maniere di una signora raffinata, fatica a conciliare il mondo da cui proviene con quello cui ora appartiene, e sì sente umiliata dai modi altezzosi di chi la circonda. Questo non le impedisce però di stare al fianco di Ross, che si trova ad affrontare la grave crisi economica in cui versa il distretto: l'industria del rame è infatti sull'orlo del collasso a causa di banchieri senza scrupoli, come lo spietato George Warleggan. Mentre dalla Francia soffiano i venti della rivoluzione e il malcontento dei minatori, ridotti alla fame, sembra pronto a esplodere, Ross decide di sfidare i potenti nel tentativo di riportare giustizia e prosperità nella terra che ama, nonostante il rischio di perdere tutto ciò che ha costruito. Tra sfarzosi eventi mondani, passioni maledette e amori ritrovati, tempeste di feroce bellezza e naufragi che sembrano benedizioni per la povera gente, Ross e Demelza tornano con il secondo episodio della saga di Poldark.
Ho finito questo libro con un profondo senso di tristezza, arrivata all'ultima pagina iniziavo a sentirmi quasi orfana della storia e non solo: questo libro è un insieme di avvenimenti che, più del precedente, mi hanno portato ad entrare in empatia con i personaggi e quello che vivranno in queste pagine non sarà semplice.

È stato bello ritrovarsi ancora una volta a Nampara in compagnia di RossDemelza e quegli altri personaggi che seppur sullo sfondo riescono a far sentire forte la loro presenza.
Questa volta il perno attorno al quale girerà il libro sarà la giovane Demelza, la ragazza che è passata dall'essere serva ad diventare, o perlomeno imparare ad essere, una signora. Il matrimonio con Ross ha sconvolto la sua vita, si è ritrovata in un mondo completamente nuovo, una vita completamente nuova fatta di balli, chiacchiere e pettegolezzi, ma se da un lato la giovane donna ha a che fare con la crisi economica edelle miniere sembra non avere fine, ogni problema ne sussegue un altro e ad essere completamente sincera queste parti mi sono sembrate prolisse e ho avuto la tentazione di saltarle senza pietà alcunaCATTIVA LETTRICE, CATTIVA!

Demelza in questo libro si rivela essere un fiore che sboccia pian piano attraverso le avversità: cocciuta e caparbia come poche riesce a far emergere il proprio carattere anche in quella società che la denigrava e l'accusava di essere diversa e inferiore, riesce a cavarsela in situazioni che per le signore dell'epoca sarebbero scandalose e impossibili. 
Sicuramente il suo è il personaggio è quello che in questo libro matura di più e riesce a catturare l'attenzione del lettore attraverso il suo carattere solare che non si da mai per vinto, anche quando la situazione sembra disperata.
Il suo rapporto con Ross inizierà ad avere dei piccoli scricchiolamenti dovuti e temo che questi avranno delle ripercussioni nei prossimi libri. PAURA. PAURA. PAURA.

Cosa dire invece del personaggio di Ross?
Giusto e leale, il suo senso della giustizia non conosce limiti e purtroppo il nostro caro Ross molto spesso ha a che fare con uomini che non conoscono neanche la parola giustizia, uomini che combattono solo per i propri interessi, ma avrà anche a che fare con segreti, tradimenti, tutte cose che turberanno nel profondo l'animo del nostro capitano. 
TI AVREI VOLUTO ABBRACCIARE ROSS, TANTO TANTO.

Winston Graham ha saputo dare voce non solo ai personaggi, ma anche all'ambiente che li circonda: una Cornovaglia che vive, lotta e sembra urlare insieme ai protagonisti.
Un libro ricco, carico di emozioni e davvero struggente in alcune situazioni. Impossibile non appassionarsi.

VOTO FINALE
☆☆☆☆ su cinque

Letto questo mi mancano solo dieci libri della saga, certo in Italia è stato appena pubblicato il quinto: ce la posso fare.

Certo!

Voi avete letto i libri o visto la serie tv...che devo miseramente recuperare!


9 commenti:

  1. Non posso iniziare una nuova serie, non posso iniziare una nuova serie, non posso iniziare una nuova serie...

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  2. Seppur ne parlino tutti benissimo, a me non ispira questa saga. 🙈

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  3. E pensare che nella serie tv vorresti strozzare Ross un episodio si e l'altro pure XDD io per ora non sono attratta dai romanzi, però magari più avanti ci farò un pensierino ;D

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  4. Sto guardando la serie tv, ma ammetto di trovarla un po' fredda. È tutto bello, scenografie, musiche, gli attori sono molto bravi, ma manca qualcosa e non riesco ad affezionarmi.

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