|Recensione| Il segreto del pettirosso di Elisa Puricelli Guerra

SECONDA RECENSIONE DELLA SETTIMANA!

Non abituatevi, non so per quanto possa durare. Tenete le aspettative basse.

Anche perchè al momento non sto leggendo nulla! Evviva!

Sono sarcastica, sì.

COSA DEVO LEGGERE NON LO SO.

Okay.

Per il libro di cui vi parlo oggi ringrazio Giada di Book on a tree che me lo ha proposto e fatto  inviare

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Il segreto del Pettirosso

di Elisa Puricelli Guerra

Editore: Salani

Pagine: 304

Prezzo: 14,90

1911. Una fortezza sugli Appennini. Zelda, la protagonista di questa storia, ha dodici anni e le idee molto chiare: non ne può più di corsetti e buone maniere, vuole vivere una grande avventura. Ma le giornate a Roccastrana trascorrono sempre uguali, tra le noiose lezioni dell'abate Prina e i rimproveri della prozia Editta, che la vorrebbe trasformata in una perfetta signorina. Le cose però stanno per cambiare. Durante una giornata trascorsa in biblioteca, Zelda si imbatte per caso in un diario segreto. Tra le sue pagine si racconta la storia di Alice, una ragazzina fuggita di casa per correre in aiuto di Giuseppe Garibaldi. In che modo la sua storia si intreccia a quella di Zelda e della sua famiglia? E che cosa lega il suo destino al favoloso tesoro dei Mille? Mentre l'Italia si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario dell'Unità e il paese vicino è sconvolto da una serie di strani furti, alla nostra eroina non resta che vestire i panni dell'improvvisata detective, destreggiandosi tra nemici spietati e insospettabili aiutanti. 

Prima cosa da dire: leggendo questo libro mi sono resa conto di quando poco ricordassi sull'Unità d'Italia, la mia mente andava alla ricerca di ricordi scolastici e ricordavo poco o almeno qualcosa dei fatti più importanti. Intorno avevo una specie di nebbia e così mi son affidata al fido Google e ho fatto una bella ripassatina di storia che male non fa. 

Neanche un po'.

Questo per dirvi che Il segreto del pettirosso potrà anche essere un libro indirizzato a un pubblico più giovane, ma ha fatto nascere in me una certa voglia di saperne di più e quindi vi ripeto ancora una volta: non diffidate dai libri per ragazzi se non lo siete più, potreste trovare un mondo meraviglioso!

Bene, questo dovevo dirlo.

Nel leggere il libro mi sono subito imbattuta nella giovane Zelda, una ragazzina dalla testa dura e da un carattere davvero intraprendente, tutte cose che non la rendono una signorina a modo, ma lei di essere una tipa così non importa per niente, inutile dirvi che mi è stata subito simpatica.

La nostra giovane protagonista è l'anima stessa del libro, l'attenzione viene completamente attirata su di lei e forse questo non dà agli altri personaggi modo di essere conosciuti completamente e per me è stato un vero peccato, mi è sembrato che avessero tanto da dire o da fare.

Son fatta così, se trovo qualcosa che mi cattura voglio saperne di più e ancora di più!

Poi la famiglia di Zelda meriterebbe davvero di essere conosciuta fino in fondo, sono tutti personaggi con delle caratteristiche davvero particolari.

Ma per il momento parliamo della protagonista e di quel che combina, eh già!

Inizia tutto non appena trova un diario e la nostra ragazzina non può fare a meno di immedesimarsi in quel che legge perchè quelle righe sono state scritte da una ragazza poco più grande di lei circa 50 anni prima, Alice che racconta il suo ruolo nell'Unità di Italia. Zelda non può che sentirsene ispirata, in lei cresce una forte voglia di indipendenza, di emancipazione anche perchè non vuole proprio seguire le regole imposte dalla nonna. Vuole la sua vita e niente e nessuno potrà impedirglielo e sapete che fa?

Decide di dare la caccia a un ladro per ottenere le ricompensa e avere la propria indipendenza, se non è intraprendenza questa ditemelo voi!

Inizia così un'avventura tra il presente di Zelda e il passato di Alice, perchè a volte queste due linee temporali sono più unite di quanto si possa immaginare.

Una storia per ragazzi, ma come vi ho già detto prima adatta anche per chi ragazzo non lo è già più. C'è Storia, amicizia, un tocco di mistero e personaggi che vale davvero la pena di essere conosciuti!

Con questo libro ho scoperto anche quest'autrice, ho visto che ci sono altri libri e credo che ne recuperò altri, ha uno stile che invoglia alla lettura e sa essere molto molto molto piacevole.

Forse se potessi chiedere una cosuccia sarebbe quella di saperne di più su Alice e su tutti gli altri personaggi, ne sento quasi la necessità! Questo è l'unico appunto che mi sento di dare su questo libro.

Ah, e se le cose non vanno come dovrebbero ricordate di dire per tredici volte

Sant'Antonio, qui la situazione si mette male

ho bisogno di una protezione speciale!

Secondo Zelda potrebbe aiutare.

VOTO FINALE

★★★★ su cinque

Ditemi se vi ho incuriosito almeno un po'!

Alla prossima,