martedì 28 giugno 2022

Recensione Hamburger e miracoli di Fannie Flagg

MAMMIA MIA, FA CALDO.
Lasciatemi vivere dentro un igloo prima che i ghiacciai si sciolgano completamente.

Ah, sì. Una  nuova recensione per voi!



Hamburger e miracoli sulle rive di Shell Beach
di Fannie Flagg

Editore: BUR Rizzoli
Pagine: 333
Prezzo: 12,00 
Primavera 1952. Shell Beach è un posto come un altro, dove crescere. Certo, è la più sperduta cittadina del Mississippi, e forse trasferirsi laggiù per fare soldi facili con un chiosco sulla spiaggia non è stata un'idea brillante. Ma gli sballati progetti del padre di Daisy Fay Harper non lo sono quasi mai. Daisy Fay, invece, ha progetti più solidi per il futuro: diventare Miss America. E in attesa che il sogno si realizzi scrive sul suo diario tutto quello che le accade. Come dover entrare nel club delle debuttanti di Mrs Dot, assistere al divorzio dei genitori dopo il sospetto incendio del chiosco, aiutare il padre a vivere dei più strampalati espedienti – incluso far passare la figlia per morta e poi risuscitarla grazie alle miracolose doti di un ciarlatano – e non smettere mai di cercare ostinatamente la propria strada.


QUANTO SONO BELLI I LIBRI DI FANNIE FLAGG? EH????
Vanno sotto la definizione di "comfort book", quando li leggo entro in uno stato di pura tranquillità e non è stato diverso per Hamburger e miracoli.
Queste pagine non sono altro che il diario della piccola Daisy Fay, una ragazzina di 11 anni la cui vita sembra essere una continua avventura ricca di colpi di scena e avvenimenti al di fuori del comune! 

Quello che state per leggere mi è accaduto davvero...o forse no, non ne sono sicura. Ma non importa...perchè è comunque vero.

Un diario che ci accompagna per sette anni in cui ne vedremo letteralmente di tutti i colori! La vita di Daisy cambia quando il padre di punto e in bianco decide di diventare socio di un bar in una cittadina sulle rive di una spiaggia dalla sabbia bianca, per la ragazzina è un bel cambiamento, ma non si scoraggia, anzi per lei tutto è fonte di avventure e con il suo diario mi ha portato con lei e devo dire che ne sono rimasta...sconvolta!
Perchè?

Pinterest

Be'...direi che le sono successe alcune cose che a me potrebbero capitare in cent'anni di vita e altre spero che non mi  capitino mai.
Non deve essere bello essere inseguita da un potenziale assassino. No no.
Però il bello di Daisy è proprio quello di vivere tutto con una certa dose di determinazione e ottimismo, poche volte l'ho vista (o meglio letta) in preda all'angoscia o al pianto, non si arrende mai anche quando tutto sembra perduto o non si aspetta che qualcosa di bello possa accadere...BANG!
Daisy splende, sempre.
In un certo senso porta luce in tutte le vite che incontra e neanche se ne accorge, il suo è un animo puro che cerca di fare sempre del bene anche se in modi poco ortodossi.
Anche in questo libro ho trovato una storia che mi ha fatto bene al cuore e mi ha fatto anche divertire perché sì, la vita di Daisy è stato un giro sulle montagne russe e dopo ogni giro non sapevo minimamente cosa aspettarmi, ogni cosa mi ha colta impreparata, ma è stata una bellissima avventura che va da miracoli a concorsi di bellezza, passando per palcoscenici e motel poco raccomandabili.

Unica nota stonata?
La narrazione sotto forma di diario non è la mia preferita, all'inizio ci ho messo parecchio per entrare dentro la storia. Daisy è una vero ricettacolo di pensieri e la sua vita è ricca di personaggi e stare al suo passo è stato un pochino complicato, ma giorno dopo giorno mi sono un po' abituata al suo ritmo e questa ragazzina diventata poi giovane donna è riuscita conquistarmi con la sua simpatia.
Mi mancherà un po'.

VOTO FINALE
★★★★★ su cinque

Un libro che potrebbe accompagnarvi in questi torridi giorni, sì!

Alla prossima,






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