giovedì 29 luglio 2021

Recensione La casa sul mare celeste di TJ Klune

SALVE LETTORI!
Fa caldo. Non ve lo dicevo da un po', ma è giusto ricordarlo e condividere il mio disagio con voi. Spero sempre che l'autunno arrivi presto nonostante manchino ancora due mesi.

Comunque!
Sapete? Il libro di cui andrò a parlavi oggi ha un certo retrogusto estivo, sicuramente è adatto da leggere con il rumore delle onde vicino, può rendere la lettura molto più immersiva!

Un grazie alla CE per la copia del libro!


La casa sul mare celeste 
di TJ Klune
Editore: Mondadori
Pagine: 384
Prezzo: 18,00
Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli "normali", siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell'ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito inconsueto e top secret: dovrà recarsi su un'isola remota, Marsyas, e stabilire se l'orfanotrofio diretto da un certo Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto. Appena mette piede sull'isola, Linus si rende conto che i sei bambini ospitati nella struttura sono molto diversi da tutti quelli di cui ha dovuto occuparsi in passato. Il più enigmatico tra gli abitanti di Marsyas è però Arthur Parnassus, che dietro ai modi affabili nasconde un terribile segreto. Un'incantevole storia d'amore ambientata in una realtà fantastica, meravigliosamente narrata, su cosa significhi accorgersi che, a volte, si può scegliere la vita che si vuole. E, se si è abbastanza fortunati, magari quella vita ci sceglie a sua volta.

Alcuni libri ti fanno sentire a casa e non perché la ricordino, ma perché semplicemente fanno stare bene, sentire accolti e capiti. La casa sul mare celeste è uno di questi.
Non importa quando tu venga considerato strano o diverso lì verrai accolto perché la tua unicità è quello che ti rende quel che sei. Ciò che rende speciale questa storia è proprio il messaggio che vuole lanciare e che lascia forte è chiaro: SIAMO TUTTI DIVERSI E UNICI ED È QUESTO CHE CI RENDE SPECIALI. Viviamo in un mondo in cui la discriminazione è all'ordine del giorno: genere, orientamento sessuale o etnia e sempre quello che viene fuori è un profondo senso di ingiustizia perché se non sei conforme a certi parametri viene etichettato costantemente deriso o, nel peggiore dei casi, preso a botte.
Non va bene, non va bene per niente!
Si parla tanto di libertà d'espressione, ma molte volte c'è chi non è libero di essere se stesso perché la paura supera ogni cosa ed è tremendo, una società che vive tutto questo non è degna di essere definita tale.

Tutto questo preambolo per dirvi che dovete leggere La casa sul mare celeste per tutto quello che lascia, per tutto quello che è.
Non è un libro perfetto e tra un po' vi dirò il perchè, ma ha qualcosa d'importante da raccontare e, in alcuni casi, è tutto quello che conta.

Tutto inizia con Linus un quarantenne che vive del suo lavoro, anzi direi che vive per il suo lavoro: è la sua intera esistenza. Essere un assistente sociale per il Dipartimento di Magia minorile e aiutare i piccoli bambini magici che non hanno nessuno su cui contare è quello che gli riesce meglio, il resto della sua sua vita? Be'...è una noia totale! Linus è il tipico personaggio sfigatello circondato da persone di cacca che lo trattano come se fosse una nullità e ci riescono così tanto bene che alla fine ci crede pure lui.
Linus, dolce Linus!
Mi ha fatto molta tenerezza, anche se alla lunga i suoi pensieri sempre molto ridondanti vengono quasi a noia, per fortuna però nella sua vita così monotona arriva qualcosa che gli dà una scossa: una missione particolare in un orfanotrofio altrettanto speciale. Per il nostro protagonista uscire dalla sua comfort zone sarà un vero e proprio shock, ma anche un qualcosa che lo cambierà profondamente.

L'isola di Marsyas è un luogo che potremmo definire da sogno che tutti vorrebbero visitare, peccato che in realtà non sia così, perché? Perché vi è un'orfanotrofio con bambini molto...ehm, speciali!
Molto speciali!
Sono orfani.
Sono esseri magici
Hanno caratteristiche uniche che vanno oltre la semplice magia.
In sintesi: per il mondo è  meglio che stiano completamente isolati e lontani da tutti.
Il compito di Linus sarà capire e riferire come questi bambini vivano e se l'orfanotrofio sia effettivamente il luogo giusto per loro, non sarà semplice, ma sarà sicuramente la miglior cosa che gli sia mai successa!
Però!
Chi sono questi bambini? Cosa li rende così unici?
Eh, no. Non ve lo dico! Scoprirli e conoscerli è una di quelle cose che rende unico questo libro! Per un primo momento pensavo che Linus sarebbe stato il fulcro del libro e invece mi sbagliavo: sono loro. Sei piccoli personaggi capaci di entrare nel cuore grazie alle loro menti sveglie, le loro battute sagaci e i cuori grandi. Il vero enorme peccato che non  tutti vengono approfonditi come mi sarebbe piaciuto.
Pinterest
Ecco, uno dei difetti di questo libro è la scarsa mancanza di dettagli: non si hanno molte informazioni sul mondo in cui è ambientato e alcuni personaggi mancano di approfondimento. In più ci sono parti in cui Linus è...be', noioso. Sì, so che è una caratteristica del suo personaggio, ma rallenta alcune parti e comunque ciò non toglie che sia un personaggio speciale.
Tutti lo sono (e non vi ho neanche parlato di Parnassus! Lui e Linus sono molto dolcini devo dire)! Non perchè hanno delle caratteristiche che li rendono agli occhi del mondo "strani", ma per il loro profondo senso di famiglia e unione e per la loro sincerità.

Questo libro fa bene al cuore, non c'è dubbio.
●Potrebbe sembrare una storia adatta a un pubblico giovane, ma non è così. Certi messaggi sono importanti sempre.
●Potrebbe sembrare pure adatta solo a chi ama il fantasy, ma non è così. La parte "fantasy" è così irrilevante che passa in secondo piano.

La casa sul mare celeste è un libro coccola, non ha altre parole per definirlo.

VOTO FINALE
★★★★ e mezzo su cinque

Vi consiglio davvero di leggerlo e sapete bene che non consiglio libri a vanvera!

Se volete acquistare il libro:


Alla prossima,


1 commento:

  1. Ok, me lo segno subito! Come sai ero un po' titubante in merito a questo libro, ma leggere la tua recensione mi ha convinto ♥
    Sembra valga proprio la pena di sorvolare sui piccoli difetti del romanzo per poterne apprezzare il messaggio e le sensazioni che lascia!

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