Recensione Una ragazza senza ricordi di Frances Hardige

Domani è Halloweeeen! E io ho una lettura giusta per questa giornata. Sì, sì.

Una ragazza senza ricordi
di Frances Hardige

Editore: Mondadori

Triss ha un'unica certezza: da quando è caduta nel fiume Macaber, nella sua vita tutto è cambiato. Era una notte buia, di cui non riesce a ricordare nulla. I minuti passati sott'acqua sembrano averla trasformata: Pen, la sorellina di nove anni, ha paura di lei, e continua a dire che in realtà Triss non è più Triss. Sembrano pensarla così anche i suoi genitori, che bisbigliano sottovoce dietro porte chiuse celando segreti e misteri, come le lettere che continuano a ricevere da Sebastian, il figlio morto in battaglia durante la Prima guerra mondiale. E intanto Triss ha continuamente fame, una fame insaziabile e brutale, piange lacrime di ragnatela e si ritrova in un corpo sempre più fragile, che sembra fatto di foglie e fango. Ben presto, Triss scopre l'esistenza di un perfido architetto che vive tra il mondo reale e l'Altronde, una dimensione popolata di malevole creature senza volto, ed è lì che Triss e Pen devono avventurarsi, prima che sia troppo tardi

Avete presente i film di Tim Burton?

Bene. Se leggerete questo libro, e spero lo facciate, sono sicura che immaginerete i personaggi e i luoghi come se fosse uno di quei film.
Una ragazza senza ricordi è quasi una favola oscura, con il nostro mondo che si fonde con qualcos'altro di diverso che vive ai margini della nostra realtà, un Mondo in cui vivono esseri che sono…un po' dell’uno e un po' dell'altro.

Una realtà che la protagonista, Triss, dovrà conoscere per comprendere se stessa o meglio ciò che è diventata e che non ricorda più di essere.
È caduta in un fiume e da lì la sua vita non è stata più la stessa, ha ricordi che sembrano più pezzi di carta strappati della sua memoria, sa di avere un Padre, una Madre, una sorellina che la odia e un fratello sparito in guerra, ma il resto è nebuloso e in più la sua famiglia sente che c’è qualcosa di diverso, soprattutto sua sorella Pen l'accusa di essere una bugiarda, di aver soppiantato la sua vera sorella…

…e sarà davvero così.

Oh sì!

Triss dovrà trovare la vera Triss e dovrà anche capire cosa sia lei.

Inizia un viaggio tra cupi vicoli e realtà distorte, insieme a Penny che non è un personaggio dolce e carino, tutt'altro, ma vi dirò che mi è piaciuta proprio per la sua testardaggine e i colpi di testa!
Quando mi è piaciuto questo libro! Con le sue atmosfere un po' folli e oscure lascia riflettere su quanto sia importante conoscere se stessi, sul profondo desiderio di poter (e di voler) vivere nonostante si sia diversi.

Chiunque abbia dei sentimenti merita di averli, merita di vivere
Una ragazza senza ricordi è un libro dalle tinte spooky, ma che nasconde molto più tra le sue pagine.
Per me si è trattato del primo libro di questa autrice, ma credo proprio che dovrò recuperare pure altro di suo (ho già L’albero delle bugie) perché credo che possa darmi altre storie come questa e si tratta proprio del mio tipo di romanzi.

Una storia di misteri che nasconde significati più profondi, il tutto guarnito con la giusta dose di follia.

Sì, mi sa che lo metto tra uno dei preferiti dell’anno!

VOTO FINALE

⭐⭐⭐⭐⭐ su cinque

Che ne pensate?
Alla prossima,