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mercoledì 7 ottobre 2020

|Recensione| Enola Holmes e il caso del Marchese scomparso di Nancy Springer

QUALCUNO HA DETTO ENOLA HOLMES??

In queste settimane questo nome ha fatto un po' il giro di tutti i media grazie al film con la cara Millie Bobby Brown, ma il libro?

Del libro ve ne parlo io! E vi dico pure che avevo un presentimento non troppo bello dopo aver sentito parlare del film, ma alla fine son dovuta ricredermi!

Poi ho visto pure il film e: è diverso, è a tratti prolisso, Sherlock non è Sherlock, ma Henry Cavill è tanta roba. 

Passiamo al libro.

Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro!

Enola Holmes e il caso del Marchese scomparso
di Nancy Springer

Serie: Enola Holmes #1
Editore: DeAgostini
Pagine: 224
Prezzo: 14,90
Link d'acquisto: Amazon
Enola Holmes non augurerebbe a nessuno di essere la sorella minore dei due zucconi inglesi più famosi al mondo. Mycroft e Sherlock Holmes. Che la guardano sempre dall'alto e la credono una femminuccia capricciosa. Per fortuna la loro madre la pensa diversamente... Quando però la donna scompare nel nulla, le cose per Enola precipitano e i fratelli decidono di spedirla in collegio, convinti che quel posto farà di lei una docile signorina. Ma Enola, che non ha mai obbedito a Mycroft e Sherlock un solo giorno in vita sua, non inizierà certo adesso. E se quei due sono troppo ottusi per aiutarla nella ricerca della madre, ci penserà lei a indagare. Così, in sella alla sua bicicletta, Enola fugge di casa e si mette in viaggio verso Londra. E se sulla strada dovesse imbattersi nello strano rapimento di un giovane marchese, be'... sarebbe l'occasione perfetta per dimostrare quanto risolvere casi sia elementare, per una Holmes! Tra intrighi, indagini e inseguimenti mozzafiato, con questo romanzo iniziano le avventure di un'eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes.
Prima cosa: se pensate di avere davanti un libro su Sherlock Holmes sbagliate. Questo è un libro per ragazzi che vede come protagonista la una nuova figura nella famiglia Holmes: Enola.

Dimenticate Sherlock Holmes.
Concentratevi su Enola
.
DIMENTICATE PURE IL FILM, TANTO È DIVERSO.

Bene. 

Cara Enola, il suo personaggio mi ha davvero sorpresa! Una ragazzina che ha alle spalle una madre che l’ha cresciuta in modo a dir poco bizzarro per l'epoca: una donna con dei profondi principi di indipendenza,  di innovazione ed è  naturale che Enola sia cresciuta seguendo le sue impronte, anche per quanto riguarda il carattere. Enola, però, resta pur sempre una ragazzina e come tale porta con sé le insicurezze della sua età (senza diventare una lagna), in più il peso di sentirsi una vergogna per la sua famiglia: nata parecchi anni dopo rispetto a Sherlock la fa sentire un’indesiderata e non dimentichiamo il fatto di essere sorella dei famosi Mycroft e Sherlock, fratelli che non ha quasi mai visto e che trasudano intelligenza e successo da ogni poro, mentre lei è solo Enola.

"Studiai i miei fratelli: alti, belli (almeno secondo me) e brillanti. Li ammiravo. Volevo essere come loro."

Mi ha fatto un po' di tenerezza questa ragazzina così furba che vive con tutto questo sulle spalle, ma che cerca di non farselo pesare troppo, ovviamente finché la madre non sparisce dal giorno alla notte senza lasciare tracce il che la costringe a chiamare i suoi fratelli maggiori e…

Netflix

…ed ecco che, arrivata a questo momento della lettura, il mio cuore si è preparato, avevo una paura tremenda che Sherlock venisse caratterizzato in maniera fin troppo differente rispetto al classico personaggio che il mondo conosce e invece non mi posso lamentare, è il solito Sherlock con un tocco lieve di empatia in più, ma non troppa da stravolgerlo troppo. Ma torniamo a Enola che nel giorno di poco si ritrova completamente sola e in balia di due uomini che non sanno niente di ragazzini e tanto meno di donne!

I DUE NON LE CAPISCONO PROPRIO LE DONNE, SHERLOCK NE DIFFIDA TANTO, MA SU QUESTO VE NE PARLERÒ UN'ALTRA VOLTA.

E allora sapete che succede? 

Decidono di mandarla in collegio per farla diventare una signorina come si deve, con tanto di corsetti e vestiti scomodi che la nostra Enola non ha mai indossato, ma sia Sherlock che Mycroft non la conoscono per niente tante che la fanciulla scappa in sella alla sua fidata bicicletta e qui entrano in gioco i miei pensieri da anziana!

Enola! Ragazza mia, hai 14 anni e non sai molto del mondo esterno, cosa pensi di fare in giro per Londra alla ricerca di tua madre tutta sola? Eh? Eh? Spacciandosi per una ragazza più grande poi e ci riesci pure! Sembra un po’ irreale, ma tutto è possibile, io di anni ne ho 26, ma è già tanto se me ne danno 18…ma okay. QUEST'ULTIMA COSA NON SO SE VI IMPORTI.

Netflix

Iniziano le avventure di Enola (anche se tutto prende il via solo a metà libro) e come niente si imbatte in un mistero che riguarda la scomparsa di marchese ragazzino, un giallo ma non troppo banale adatto insomma al pubblico a cui è rivolto il libro (dai 12 anni in su). Per i più adulti potrebbe sembrare troppo semplice, cosa che è sembrata pure a me, ma quello che ho apprezzato di più è il personaggio di Enola: una ragazzina con le idee ben chiare che ha dentro di sé una forte indipendenza che coltiva pian piano senza sembrare eccessiva e poi fin da subito è  chiaro che dentro di sé ha il talento deduttivo del fratello, anche se in fase ancora acerba. È chiaro.

Il "mistero" che da il titolo pure al libro è quasi marginale, credo che venga data più importanza al resto, ma chissà come l'autrice gestirà i prossimi libri. Sono molto curiosa.

Un libro per ragazzi molto bellino, con un bel personaggio, uno stile di scrittura piacevole che riserva anche dei risvolti ironici e voglio sottolineare una cosa: la protagonista è una ragazza e questo non significa che non sia adatto pure a un pubblico maschile

VOTO FINALE
★★★★ su cinque

Avete visto il film? Pensate di leggere il libro?
Ditemi un po!



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