LALALALA
Recensione di un libro stano? Eccovela qua!
Passiamo direttamente alla recensione, che è meglio. Ho anche mal di schiena.
Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro. *tanto love*
Recensione di un libro stano? Eccovela qua!
Passiamo direttamente alla recensione, che è meglio. Ho anche mal di schiena.
Un grazie alla Casa Editrice per la copia del libro. *tanto love*
I cieli
di Sandra Newman
Editore: Ponte alle Grazie
Pagine: 246
Prezzo: 16,80
New York, 2000. Kate e Ben si incontrano a una festa e s'innamorano subito. È l'alba di un nuovo millennio, il primo senza una guerra in nessuna parte del mondo. L'ONU ha appena piantato la sua bandiera su Marte. Una senatrice del partito dei verdi sta per diventare la prima presidente degli Stati Uniti. Kate si addormenta, consapevole di essere amata. Londra, 1593. Da sempre, ogni notte, Kate sogna di essere Emilia, musicista e poetessa italiana nell'Inghilterra della fine del Cinquecento. Tormentata dal presagio di una città bruciata e distrutta, decide di salvare il mondo. Ogni decisione che prenderà, influenzerà la vita di un giovane e sconosciuto poeta, William Shakespeare, quella di Kate e di Ben, il mondo del Duemila. Una storia d'amore, di universi alternativi, di follia, di poesia e di viaggi nel tempo. Un sogno annidato in un bizzarro risveglio; un romanzo su quel che abbiamo perduto e quel che ancora possiamo salvare.
PENSIERI DI GRAZIA.
"Oh, che bella copertina.
Oh, che trama intrigante!! C'è Shakespeare, viaggi onirici...figo!
Lo devo leggere.
Lo devo leggere.
*Lo legge*
Che cosa sto leggendo?
Che...?
È strano...
Non ho capito!"
Questa recensione potrebbe finire qui perchè sinceramente non so cosa scrivere o come scriverlo.
Quando ho iniziato questo libro ho avuto come la sensazione che mi ricordasse qualcosa...povera ingenua! I cieli non assomiglia neanche lontanamente a qualsiasi libro che abbia letto; definirlo in una sola parola? Strano.
Un libro fatto di sogni e in effetti durante la lettura mi sono sentita come in un sogno, uno di quelli in cui non si capisce niente e che quando ti svegli ti senti confuso, perplesso. Strano.
La storia nata dalla penna della Newman nasce in modo molto semplice: Ben e Kate si incontrano a una festa a New York degli anni 2000 e tra di loro nasce un'istantanea scintilla, soprattutto dalla parte di lui sarà un fuoco difficile da spegnere e in breve tempo sarà completamente assorto dalla vita di Kate, anche dai suoi amici che sono...strani.
A dire il vero è la vita di Kate ad essere strana, i suoi sogni sono viaggi nel tempo e nello spazio, ogni qual volta che si addormenta il suo spirito si risveglia secoli nel passato e diventa Emilia, una donna che vive l'epoca elisabettiana e per qualche strano motivo sente che il suo ruolo lì è di vitale importanza per il destino del mondo, della sua sopravvivenza.
Ed è così che il libro entra nel vivo e si hanno per Kate momenti di sogno e veglia che nonostante le differenze sono profondamente collegati tra loro. Continui salti temporali che rendono complessa la vita di Kate perchè nessuno riesce a capire le sue stranezze e nessuno riesce a comprendere il suo bisogno di farsi ascoltare.
Per il resto del mondo lei è pazza.
Pure per Ben, per lui questo è uno strano scherzo del destino, un déjà vu che lo logora.
CHE PENA MI HA FATTO QUESTO UOMO!
Per tutto il libro avrei voluto urlare "Qualcuno salvi Ben!", fare degli hashtag come #jesuisBen, #saveBen.
Ben è un uomo in balia degli eventi e soprattutto in balia del suo cuore, nonostante stare con Kate lo distrugga il suo amore lo porta da lei, ancora e ancora.
Ogni volta che Kate si sveglia e la realtà e cambiata.
Ogni volta che Kate dice o fa qualcosa di strano.
Come vedete questo è un libro che avrebbe potuto avere delle buone basi, ha delle buoni basi, ma mi ha fatto perdere tra le sue pagine, ho fatto fatica nel continuarlo, ho fatto fatica nel comprenderlo e non è tanto la storia ad essere intricata, quanto lo è lo stile che la rende tale.
Strano.
Una realtà che cambia, si rinnova e porta il lettore su altre strade, tutte molto confuse. Non si sa che tipo di libro si ha davanti, è un salto nel buio.
Sarebbe stata interessante l'introduzione di Shakespeare, uso il condizionale perchè la sua presenza mi è sembrata quasi superflua, credo che l'autrice lo abbia messo solo per il suo interesse nei confronti delle opere inglesi del XVI secolo, ma ai fini della storia potrebbe essere usato un qualsiasi personaggio.
Inoltre il caro Will...oddio, avrei voluto ucciderlo io!
No, non mi è stato particolarmente simpatico.
A dire il vero l'unico personaggio a starmi simpatico è stato quel poveretto di Ben.
Kate è....boh.
Come boh è l'intero libro. Strano e boh.
Potrei dirvi altro, ma rischierei di fare spoiler, ma...sappiate che in questo libro i personaggi hanno l'ormone impazzito, l'ho detto!
Per tutta la lettura mi sono chiesta cosa stessi leggendo e soprattutto se mi stesse piacendo.
Non è un libro semplice, o si ama o si odia.
Dopo aver scritto questa recensione sono arrivata ad una conclusione: no, non mi è piaciuto.
Uno stile particolare, onirico, forse troppo, lo ha reso confuso e a tratti pesante, peccato per l'idea davvero originale.
Però la copertina è bella, anzi di più è stupenda!
E mi scuso per troppi "strano" e "boh". Sono voluti.
Di sicuro questo è uno dei libri più strani che abbia mai letto.
Detto questo, vi saluto.
Quando ho iniziato questo libro ho avuto come la sensazione che mi ricordasse qualcosa...povera ingenua! I cieli non assomiglia neanche lontanamente a qualsiasi libro che abbia letto; definirlo in una sola parola? Strano.
Un libro fatto di sogni e in effetti durante la lettura mi sono sentita come in un sogno, uno di quelli in cui non si capisce niente e che quando ti svegli ti senti confuso, perplesso. Strano.
La storia nata dalla penna della Newman nasce in modo molto semplice: Ben e Kate si incontrano a una festa a New York degli anni 2000 e tra di loro nasce un'istantanea scintilla, soprattutto dalla parte di lui sarà un fuoco difficile da spegnere e in breve tempo sarà completamente assorto dalla vita di Kate, anche dai suoi amici che sono...strani.
A dire il vero è la vita di Kate ad essere strana, i suoi sogni sono viaggi nel tempo e nello spazio, ogni qual volta che si addormenta il suo spirito si risveglia secoli nel passato e diventa Emilia, una donna che vive l'epoca elisabettiana e per qualche strano motivo sente che il suo ruolo lì è di vitale importanza per il destino del mondo, della sua sopravvivenza.
Ed è così che il libro entra nel vivo e si hanno per Kate momenti di sogno e veglia che nonostante le differenze sono profondamente collegati tra loro. Continui salti temporali che rendono complessa la vita di Kate perchè nessuno riesce a capire le sue stranezze e nessuno riesce a comprendere il suo bisogno di farsi ascoltare.
Per il resto del mondo lei è pazza.
Pure per Ben, per lui questo è uno strano scherzo del destino, un déjà vu che lo logora.
CHE PENA MI HA FATTO QUESTO UOMO!
Per tutto il libro avrei voluto urlare "Qualcuno salvi Ben!", fare degli hashtag come #jesuisBen, #saveBen.
Ben è un uomo in balia degli eventi e soprattutto in balia del suo cuore, nonostante stare con Kate lo distrugga il suo amore lo porta da lei, ancora e ancora.
Ogni volta che Kate si sveglia e la realtà e cambiata.
Ogni volta che Kate dice o fa qualcosa di strano.
Come vedete questo è un libro che avrebbe potuto avere delle buone basi, ha delle buoni basi, ma mi ha fatto perdere tra le sue pagine, ho fatto fatica nel continuarlo, ho fatto fatica nel comprenderlo e non è tanto la storia ad essere intricata, quanto lo è lo stile che la rende tale.
Strano.
Sarebbe stata interessante l'introduzione di Shakespeare, uso il condizionale perchè la sua presenza mi è sembrata quasi superflua, credo che l'autrice lo abbia messo solo per il suo interesse nei confronti delle opere inglesi del XVI secolo, ma ai fini della storia potrebbe essere usato un qualsiasi personaggio.
Inoltre il caro Will...oddio, avrei voluto ucciderlo io!
No, non mi è stato particolarmente simpatico.
A dire il vero l'unico personaggio a starmi simpatico è stato quel poveretto di Ben.
Kate è....boh.
Come boh è l'intero libro. Strano e boh.
Potrei dirvi altro, ma rischierei di fare spoiler, ma...sappiate che in questo libro i personaggi hanno l'ormone impazzito, l'ho detto!
Per tutta la lettura mi sono chiesta cosa stessi leggendo e soprattutto se mi stesse piacendo.
Non è un libro semplice, o si ama o si odia.
Dopo aver scritto questa recensione sono arrivata ad una conclusione: no, non mi è piaciuto.
Uno stile particolare, onirico, forse troppo, lo ha reso confuso e a tratti pesante, peccato per l'idea davvero originale.
VOTO FINALE
★★ su cinque
Però la copertina è bella, anzi di più è stupenda!
E mi scuso per troppi "strano" e "boh". Sono voluti.
Di sicuro questo è uno dei libri più strani che abbia mai letto.
Detto questo, vi saluto.
Insomma queste 2 stelline non ispirano! Anche se in effetti la trama acchiappa...
RispondiEliminaNon so che fare..ma q quanto pare non ne vale la pena.
La trama sì, lo stile meno...
EliminaSi può sempre creare un nuovo genere letterario! I libri boh 😂.
RispondiEliminaBOH, a me ispirava, ma adesso mi hai fatto passare la voglia di leggerlo. Magari in futuro gli darò una chance.
Come ho detto è un libro che può essere odiato o amato... ^^
EliminaGrazia quel che amo delle tue recensioni è che mi fanno sempre crepare dal ridere AHAH Comunque, ho visto questo libro per la prima volta quando lo hai mostrato sulla pagina instagram, poi l'ho rivisto alla Mondadori e lo stavo quasi per comprare.. meno male che non avevo soldi con me, ahah. Oltre la copertina che mi è piaciuta da morire e la sinossi non male, credo proprio che mi fiderò di te! Durante la lettura mi sono sentita anche io molto... strana e niente, non lo leggerò
RispondiEliminaNon penso lo leggerò. Avevo letto qualche pagina in libreria, e non penso faccia per me 🤗🤗
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