Pagine

martedì 12 marzo 2019

|Review Party!| Il custode delle tempeste di Catherine Doyle |Recensione in anteprima|

Eccoci qui con una nuova recensione ed è addirittura in anteprima!
Sì, non riuscite a contenere l'entusiasmo, neanche io riesco!
Quindi non perdiamoci in inutili chiacchiere e diamo il via alle danze...E PENSARE CHE NEANCHE MI PIACE BALLARE.

Un grazie alla Mondadori per avermi permesso di partecipare a questo RP e per la copia del libro. ♥

Il custode delle tempeste 
di Catherine Doyle
Serie: Storm Keeper #1
Editore: Mondadori
Pagine: 245
Prezzo: 17,00
Link d'acquisto: Amazon
A ogni generazione, l'isola di Arranmore sceglie un Custode delle Tempeste che incarni il suo potere e difenda la sua magia se il Nemico dovesse tornare. E per il nonno di Fionn è giunto il tempo di cedere il passo al nuovo Custode. Fionn ha il terrore del mare, tanto che quando approda ad Arranmore per l'estate, vuole solo tornare sulla terraferma. L'isola della sua stirpe, però, lo aspetta da molto tempo e lo reclama a sé, rivelandogli la sua magia. Presto Fionn si lascerà sedurre dalla ricerca di una grotta sommersa, capace di esaudire i desideri. Ma una forza malvagia si sta destando nelle profondità dell'isola, ed è più vicina a lui di quanto non immagini.
Sono molto contenta nel parlarvi di questo libro, lo avevo già adocchiato in lingua e quando la Mondadori ne ha annunciato l'uscita italiana ho fatto i salti di gioia!
Complice la copertina meravigliosa (sì, ancora una volta la copertina ha giocato un ruolo fondamentale, cattiva lettrice) e la trama accattivante mi son detta che dovevo leggerlo, anche se si tratta per un libro per ragazzi. Non fate quelle facce sapete benissimo che alcuni pensano che i alcuni libri vadano letti solo ad una certa età...PUAH!
Comunque, questo libro può essere riassunto con la rivisitazione di una famosa citazione (ho fatto pure rima!), ossia:

"È una verità universalmente riconosciuta, che un undicenne che si trovi in qualsiasi luogo magico si cacci inevitabilmente nei guai "

Perfetta e in fondo Harry Potter insegna.
Fionn può essere considerato un suo degno erede, entrambi hanno un certo talento per cacciarsi nei guai e relative punizioni. Qualcosa d'innato direi.

Fionn era quindi arrivato alla seguente conclusione: certe cose, specie quelle impossibili, valevano il rischio di una punizione.

Per Fionn non c'è nessuna Hogwarts, ma un'isola dell'oceano Atlantico: Arranmore, è qui che ha inizia la sua avventura ed è qui che conosce le sue origini che sono molto speciali!
Il giovane Fionn arriva sull'isola controvoglia, ha una paura esagerate dell'acqua e per definizione un'isola è circondata d'acqua, deve stare con la sorella Tara che è diventata irritante e vuole tornare da sua madre che è rimasta a Dublino
Tutto un'immensa gioia per il ragazzino.
Come se non bastasse la sorella si è presa una cotta per Bartley Besley uno...uno...uno...spocchioso ragazzino che ha suscitato in me un forte istinto omicida e...forse questo non dovevo dirlo. Non viene fuori una bella immagine della sottoscritta.
Ma davvero Bartley è insopportabile, un pallone gonfiato pieno di sè che merita schiaffi e ne avrei riservato qualcuno pure alla cara sorellina, ma passiamo oltre!
Il povero Fionn si ritrova completamente disorientato, l'unica persona che sembra avere amica è il nonno un tipo un po' strambo, ma che sembra capirlo profondamente e a dire il vero tutto sembra strano su quell'isola a partire dalle candele che invadono la casa del nonno, candele strane che hanno nomi altrettanto strani e accenderle fa accadere avvenimenti...strani!
Sono candele che racchiudono degli elementi atmosferici e accendendole si viene catapultati indietro nel tempo, in breve? Una figata pazzesca.

L'isola è fatta di molti strati, Fionn. Di tutti i momenti che ci hanno preceduto. Ieri notte, accendendo quella candela hai scelto di vedere uno strato diverso [...].

Per Fionn piano piano ogni pezzo di questo strano (oh sì, lo ripeto ancora!) puzzle prende il giusto posto e viene a conoscenza della storia dell'isola, dei suoi miti e dei pericoli che nasconde, ma soprattutto dell'esistenza del Custode delle tempeste, suo nonno!
Chi sarà il prossimo?
Per Fionn inizierà un'avventura che gli mostrerà le varie facce del coraggio e scoprirà di averne una tutta sua.

Ci sono molti tipi di coraggio, Fionn. Spesso i viaggi interiori in cui ci imbattiamo sono  più difficili di quelli che si affrontano sul mare più tempestoso.

Un libro fatto di crescita e magia.
Un libro che ancora una volta rende l'impossibile possibile, che rende l'incanto reale e ci fa riscoprire una parte di noi che tendiamo a mettere da parte. Il Custode delle tempeste è uno di quei libri che ancora una volta ci mostra che tutti noi abbiamo delle paure, ma dentro di noi possiamo sempre trovare il coraggio di affrontarle.

Questo è stato davvero un ottimo inizio, si legge in soffio e introduce parecchio quella che è la storia dell'isola e i suoi personaggi, ma credo che nel prossimo libro ci saranno ancora più avventure e misteri! Non mi resta che aspettare!

VOTO FINALE
★★★★ su cinque

Ah! Cosa che ho scoperto praticamente adesso: l'isola di Arranmore esiste sul serio!! Se voi siete d'accordo organizzerei un viaggio!

Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, vi aspetto nei commenti!



Nessun commento:

Posta un commento

I vostri commenti mi rendono felice!
Lasciatene uno, vi risponderò con piacere. ♥