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venerdì 13 luglio 2018

|Review Party| L'incantesimo della spada di Amy Harmon |Recensione|


"È una verità universalmente riconosciuta che di Amy Harmon potrei leggere pure la lista della spesa.
(semi cit.)

Ebbene miei cari lettori, eccomi pronta per una nuova spumeggiante recensione dell'autrice che mi ruba il cuore ogni volta!
Lei che solo con semplici poche parole il cuore riesce a incatenarlo ai suoi libri.
Lei che mi ha fatto rivalutare il genere romance.
Lei che arriva dove nessun altro può!
Signori e signore sto parlando di Amy Harmon e L'incantesimo della spada è il suo ultimo libro arrivato nel nostro bel paese!


L'incantesimo della spada
di Amy Harmon
Serie: The Bird and the Sword Chronicles #1
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Prezzo: 12,00
Link d'acquisto: Amazon
Il giorno in cui mia madre è stata uccisa, ha detto a mio padre che non avrei mai più pronunciato una sola parola e che se fossi morta, lui sarebbe morto con me. Predisse anche che il re avrebbe venduto la sua anima e avrebbe ceduto suo figlio al cielo. Da allora mio padre attende di poter avanzare la sua pretesa al trono e aspetta nell’ombra che tutte le parole di mia madre si avverino. Desidera disperatamente diventare re. Io voglio solo essere finalmente libera. Ma la mia libertà richiede una fuga e io sono prigioniera della maledizione di mia madre tanto quanto dell’avidità di mio padre. Non posso parlare o emettere suoni. Non posso impugnare una spada o ingannare un re. In un regno in cui gli incantesimi sono stati banditi, l’unica magia rimasta potrebbe essere l’amore. Ma chi potrebbe mai amare… Un uccellino?
LEGGETE QUESTO LIBRO E TUTTI QUELLI DI AMY HARMON.
Fine recensione.
...
...
...
No?
Cosa posso scrivere? Non vi basta? Non vi fidate? Gente di poca fede!

OK, RIPARTIAMO.

Sono abituata ad una Amy Harmon ben diversa, libri dove la realtà è tangibile, viva e le emozioni vincono su tutto ne L'incantesimo della spada, invece, tutto questo è presente in un mondo fantastico fatto di magia e misteri.
Forse un 'terreno' diverso, ma anche qui l'autrice sa come muoversi, come far addentrare il lettore all'interno di questo mondo e per far questo prende la voce di Lark, la protagonista che vedremo crescere e cambiare.

Un libro che ho divorato e che mi ha portato del Regno di Jeru, un luogo che trova le sue radici nella magia, ma che a causa di Re e uomini che la temono è qualcosa di proibito e nascosto.
Una magia che vive attraverso diversi doni: quello di poter cambiare forma a se stessi o a degli oggetti, quello di poter guarire e quello di poter dare vita alle parole, quest'ultimo è quello che appartiene a Lark. Fin da piccola la nostra giovane protagonista ha dato voce alle sue parole e le ha rese magia con l'aiuto della madre, ma quando succede qualcosa di irreparabile le parole spariscono

"Non posso pronunciare le parole. Non posso riprodurre i suoni. Nutro pensieri e sentimenti. Custodisco immagini e colori. Sono tutti racchiusi dentro di me, perchè non sono capace di formare le parole."

Lark non riesce più a parlare perdendo una parte di sè, forse la più importante, perchè senza le sue parole diventa invisibile, evanescente, qualcosa di fragile. 
Lark diventa il nulla.

"Il silenzio era il cugino più prossimo dell'invisibilità."

Ma poi accade che Lark smette di essere invisibile
Per Tiras, il re di Jerdu, Lark assume un significato particolare, il suo interesse sembra andare oltre a quelli di conquista. Tiras pare essere molto diverso dai suoi predecessori: le persecuzioni contro chi possiede il dono sono meno severe, per il Re la cosa più importante è il destino del Regno e adesso i suoi problemi sono ben altri, qualcosa di oscuro e terribile porta distruzione ovunque.

In questo scenario di battaglie e distruzione la giovane Lark assume poco a poco contorni più definiti, il suo piccolo cuore in gabbia sente di dover spiccare finalmente il volo, fuggire via non solo da quelle quei muri che la imprigionano dentro le mura di un palazzo ma soprattutto distruggere le catene che lei stessa si è creata dopo anni di prigionia
La crescita di Lark è sicuramente una delle cose che più mi hanno colpito del libro: se all'inizio il suo personaggio può sembrare succube, quasi sottomesso, ma pagina dopo pagina Lark comprende finalmente la potenza del proprio potere e riesce ad essere la donna che ha sempre nascosto, non più un fragile uccellino in gabbia.
Per quanto riguarda il rapporto con Tiras è particolare, mi ha quasi ricordato quello della Bella e la Bestia, quasi prigionieri delle stessa maledizione i due riusciranno a superare le loro difficoltà e a creare qualcosa di forte capace di superare segreti e misteri.

Un libro che fonde la magia alle parole e in un certo senso tutto questo assomiglia alla nostra realtà: le parole possono far male e distruggere, ma sono anche capaci di curare e dare conforto. Sono il nostro potere più grande.

Come al solito la mia cara Amy Harmon ha dato vita ad una storia che mi ha conquistato sotto ogni punto di vista, il suo stile è semplice, ma non per questo meno poetico e in questo libro ha saputo dare vita anche ad un mondo fantastico!
Sebbene non mi abbia emozionato come i suoi altri libri (ossia non ho pianto come una fontanella) sono riuscita ad entrare in perfetta sintonia con la storia e i suoi personaggi e sono arrivata arrivata ad una conclusione: Amy Harmon crea davvero della magia con le sue parole!

AH, PICCOLE NOTE!
Il libro fa parte di una serie, ma può essere letto benissimo da solo!
Nella versione italiana del libro non è presente la mappa. MOLTO MOLTO MOLTO MALE!
Non mi stancherò mai di dirlo le mappe sono essenziali, non servono solo ad "abbellire" il libro per questo eccovela qui!


"Ingoiale, figlia mia. Trattienile, le parole adagiate sulle tue labbra. Chiudile a chiave in fondo alla tua anima, nascondile finché non avranno il tempo di sbocciare. Sigilla la tua bocca e il tuo potere, non maledire e non curare, finché non giungerà l’ora. Non parlare e non raccontare, il paradiso o l’inferno non invocare. Imparerai e prospererai. Silenzio, figlia mia. Silenzio, e in vita resterai."

VOTO FINALE
☆☆☆☆☆ su cinque

MIA CLASSIFICA DEI LIBRI DI AMY HARMON

1. Sei il mio sole anche di notte
2. L'incantesimo della spada
3. Hai cambiato la mia vita
4. Il segreto di Eva
5. I cento colori del blu
6. Infinito+1

E voi cosa state aspettando??
Siete ancora qui?
CORRETE!


17 commenti:

  1. Amche a me è piaciuto moltissimo questo libro ed è proprio vero la Harmon potrebbe scrivere qualsiasi cosa e sarà bravissima sempre

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    1. Adesso non ci resta che aspettare la sua prossima meraviglia!! **

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  2. Ho letto solo "Sei il mio sole anche di notte" della Harmon, ma ho in programma "Il segreto di Eva" :-)

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    1. Sei il mo sole anche di notte è il mio preferito in assoluto!!!

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  3. io mi preoccupo: stessa frase sulla lista della spesa, stesse immagini per i protagonisti, stesso voto, stesso piacere, bisogna fare qualcosa!
    Bella recensione e hai fatto bene a mettere la mappa (cattivi a non metterla nel libro)

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  4. Come sai già, l'ho adorato anche io *-* Peccato per la mappa, ci voleva durante la lettura!
    Mi piace la tua classifica, al primo posto anche per me va Sei il mio sole anche di notte <3 Direi che al secondo posto L'incantesimo della spada se la gioca a pari merito con Il segreto di Eva, e infine I cento colori del blu. Gli altri devo ancora leggerli, ma ci arrivo, don't worry ;)

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  5. Perché non c'è la mappa??? Perchééé????? Comunque concordo...l'ho adorato! Lark è una personaggio che spicca il volo!!!! Non riuscivo a mettere giù il libro.

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  6. Mi hai incuriosita, ora dovrò leggere quedto libro!

    Sono una nuova iscritta, se ti va passa anche dal mio blog 😊
    http://darcysreviews.blogspot.com

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  7. Sai che anche io ho pensato: voglio la mappa! Per il resto è una storia meravigliosa ma non dovrei esserne sorpresa visto che amo la Harmon.
    Baci glitterati e rosa :P

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  8. Lark è un personaggio davvero ben costruito: una ragazzina non molto bella, fragile ed indifesa ma che ha una forza interiore incredibile, una bontà d'animo infinita. Io non sapevo fino a qualche giorno fa che era il primo di una serie!!

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  9. la Harmon è davvero poliedrica...ma come farà? quasi la invidio! ahaha. bellissima recensione

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