#1 Parole tra i libri

Buongiorno miei cari ♥

Iniziata bene la settimana? Spero di sì!

Oggi sono qui con voi con una nuova rubrica, ma non sarò sola insieme a me ci saranno altre blogger: Chiara di La lettrice sulle nuvole, Susy di I miei magici mondi, Ely di Il regno dei libri, Rosalba di La Rapunzel dei libri e non solo e Ink di The ink spell (che ringrazio per il banner qui sopra!).

In cosa consiste questa rubrica?

Semplice.

Il tutto è nato da un libro, Io e te come un romanzo di Cath Crowley, se avete letto o avete letto la mia recensione saprete che tra le sue pagine vi è una biblioteca molto speciale: la Biblioteca delle lettere, "una sezione della libreria in cui i libri non sono in vendita. I clienti possono leggerli, ma non portarli a casa. Il concetto è che possono sottolineare le parole o frasi che amano. Possono scrivere note a margine. Possono lasciare lettere per le persone che li hanno li hanno letti e sono passati da lì prima di loro.", e questo è quello che faremo noi, prenderemo delle citazioni che ci stanno particolarmente a cuore e su di essere scriveremo dei pensieri sparsi, lettere, quello che ci frulla in testa ogni volta che la leggiamo.

Volete scoprire la mia citazione di oggi?

Magari domani resto di Lorenzo Marone, Feltrinell

Umh, inizio con una lettera, che ne dite. Una lettera indirizzata proprio a voi.

Cari lettori,

Cari Sniffa inchiostro,

ormai mi "conoscete" già da un po', lo scrivo tra virgolette perché più che me conoscete i libri di cui vi parlo quasi ogni giorno, anche se  cerco di mettere un po' di me in ogni recensioni, soprattutto nei libri che mi sono veramente entrati nel cuore. Rileggendo certe recensioni, però, immagino che l'immagine che abbiate di me sia quella di una povera pazza delirante e sì ammetto di esserlo, ma sono anche una personcina seria eh!

Ogni tanto però, mi prende lo sconforto, mi chiudo in me stessa e come un pesciolino rosso nuoto intorno ai miei pensieri e quasi affogo.

Capita anche a voi?

Alcune volte, forse le peggiori, è proprio quando a soffocarmi non sono i pensieri ma il posto in cui sto, l'aria. Tutto.

Tremendo, ma poi passa.

Passa sempre, l'importante è questo no?

Mi chiedo se, però, continuerà sempre a passare.

E i libri mi servono anche a questo, sapete?

A scappare, cambiare aria anche quando non posso.

I libri restano sempre.

Salvano sempre.

In un modo o nell'altro ci riescono ogni volta.

Se anche a voi capita, beh..., ricordate che c'è sempre una via d'uscita, che a volte i pensieri possono prendere una nuova direzione e anche noi, insieme a loro, possiamo cambiare strada, fare nuove scelte.

Per oggi la mia lettera finisce qui, la prossima sarà sempre per voi?

Chissà!

Per scoprirlo dovrete aspettare il secondo lunedì del prossimo mese ossia il 13 novembre! Vi ricordo di passare dagli altri blog!

Sempre con tanto amore,