Salve salvino gente!
E anche giugno è giunto al termine, il tempo corre in fretta e io ho ancora tanti libri da leggere e sempre di nuovi ne escono ogni giorno e quello di cui vado a parlarvi in questa recensione esce proprio oggi per la Newton Compton che ringrazio per avermi permesso di averlo letto in anteprima!
Di quale libro parlo?
Il piccolo negozio di fiori in riva al mare
di Ali McNamara
Pagine: 384
Prezzo: 9,90 euro
Link d'acquisto: Amazon
I fiori sono sbocciati nella cittadina portuale di Saint Felix, in
Cornovaglia. Ma l’umore di Poppy Carmichael non è per nulla sollevato
dall’arrivo della primavera. Dopo avere ereditato il negozio di fiori
della nonna, è stata costretta a ritornare a Saint Felix, un luogo che
per lei è carico di troppi ricordi. Poppy ha intenzione di fare del suo
meglio per la nonna, che adorava, ma non è facile portare avanti un
negozio che è “più shabby che chic”. Ulteriore complicazione: il
difficile rapporto con Jake, un uomo riservato, ma cordiale e
affascinante, da cui Poppy acquista i fiori. Insomma, la tentazione di
mollare tutto è grande, ma la graziosa cittadina ha in serbo per lei un
paio di sorprese. Chissà che non accada qualcosa che la porti ad aprire
il suo cuore e lasciarsi avvolgere dalla magia di un piccolo negozio di
fiori in riva al mare!
Non so se ve l'ho mai detto ma ho una passione per i fiori, se fosse per me vivrei perennemente in un vivaio, ho qualche pianta sul terrazzo però non è la stessa cosa soprattutto se hai un coniglio che mangiucchia tutto ciò che ha delle foglie ed è commestibile (un minuto di silenzio per le mie povere roselline ç_ç), perciò potevo lasciarmi sfuggire questo libro?
No, certo che no!Anche perchè in passato avevo già letto un paio di libri di quest'autrice e li avevo trovati carini, soprattutto Colazione da Darcy (no, non quel Darcy!), e delle letture molto leggere e spensierate.
Questo libro, invece, tocca dei tasti un po' diversi senza entrare troppo nel drammatico, ma lasciando il lettore con una strana speranza addosso, con qualcosa di magico.
Perchè è proprio di magia che si tratta, la magia dei fiori.
E se siete un po' scettici con questo libro vi ricrederete, un po' come è successo a Poppy, la protagonista.
Leggendo questo libro molte volte mi è capitato di rivedermi in Poppy, con il suo look total black, la sua completa sfiducia nel mondo e in se stessa non è stato difficile immedesimarmi nella sua storia, l'ho capita e in certo senso l'ho fatta mia pur non avendo vissuto il suo passato che non è stato per niente facile che l'ha resa quello è diventata.
Sicuramente Poppy non è una di quelle ragazze perfette con una vita perfetta...oh no...Poppy ha una vita incasinata, ha passato anni in terapia, qualche notte in prigione e ha cambiato così tanti lavori che non riesce a ricordarli, in poche parole Poppy è una ribelle.
Una ribelle con un peso sul cuore che sembra gravare così tanto da non permetterle di vivere, sembra ormai andare alla deriva...
Per questo si è creata un muro intorno e come spesso capita con il tempo è diventato sempre più spesso, sempre più difficile da distruggere, ma il destino è imprevedibile è sembra darle una via d'uscita, una seconda possibilità e così si ritrova a Saint Felix con un negozio di fiori lasciatole dalla nonna, proprio lei che odia i fiori!
Cercherà di di disfarsene, di scappare via come fa di solito anche perchè è ridotto abbastanza male e hapoca voglia di sistemarlo, ma Poppy non ha fatto i conti con la gente del posto che cerca i tutti i modi di farle riaprire il negozio, perchè quello è un posto magico e molti di loro devono tanto ai fiori che hanno comprato proprio lì e allora grazie ad un pizzico di volontà e tanto aiuto Poppy decide di riaprire quel luogo fatto di sogni e speranza...grazie anche all'aiuto di Jack (datemene uno così, adesso! Compreso di scimmietta!) e di Amber una ragazza un po' stramba, ma che personalmente ho apprezzato nella sua originalità.
Quello dei fiori è un potere molto antico e ben presto Poppy imparerà a conoscerlo attraverso il loro linguaggio che non è sempre chiaro, ma riesce ad arrivare proprio dritto al cuore, come è successo per secoli e secoli.
Infatti il linguaggio dei fiori ha radici molto antiche: fin dal periodo vittoriano i fiori venivano utilizzati per poter esprimere i propri sentimenti e riuscivano ad essere compresi più delle parole e in questo libro il loro potere è forte, molto forte, ma non è il solo perchè il piccolo paesino dov'è ambientato sembra essere un luogo magico e perfetto dove tutti aiutano tutti e non c'è niente di cui aver paura, insomma datemi un biglietto per Saint Felix e sarò contenta!
Se cercate un libro che vi porti in un luogo tranquillo, con tanta magia questo e con dei personaggi così amichevoli che vi verrà voglia di poter conoscere di persona, questo è il libro che fa per voi!
E poi ho trovato davvero carino il fatto che ogni capitolo corrispondesse a un fiore e al suo significato, alcuni li conoscevo già altri invece mi erano del tutto estranei....
E con questo piccolo dizionario si conclude la mia recensione, spero vi sia piaciuta e che vi abbia fatto venire un po' di curiosità!
Alla prossima,
(e tante gerbere per tutti! lol)