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martedì 23 febbraio 2016

Blue di Kerstin Gier |Recensione|

Buonsalve anime!
Oggi ecco per voi la recensione di Blue, secondo volume della Trilogia delle gemme (qui la recensione di Red), che mi ha lasciato un po'...un po'...sinceramente non trovo la parola esatta, perciò prima vi lascio i dettagli e poi via con la recensione!


Blue
Autore: Kestin Gier
Serie: La Trilogia delle gemme #2
Editore: Corbaccio
Pagine: 345
Prezzo: € 16,60
Link d'acquisto: Amazon
"Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere" Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani - una setti segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church - inviano nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il cronografo, una missione da cui dipende il destino dell'umanità. Peccato che la sua famiglia non l'avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l'odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l'aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo gargoyle fantasma Xemerius, che solo lei Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire...

Sapete che esiste anche un film? 
La storia di Blue inizia proprio nel momento esatto in cui finisce Red, primo libro della Trilogia, non c'è proprio nessuno stacco temporale, finisce uno e inizia l'altro, verrebbe quasi da chiedere perchè dividere i due libri, ma la mia domanda in un mondo di trilogie e affini risulterebbe alquanto sciocca quindi lasciamo stare...
Il libro inizia in un momento che la protagonista, Gwen, trova molto piacevole infatti si trova tra le braccia del suo bel compagno di viaggi nel tempo Gideon e il suo cervello è praticamente in stand-by,
come se la sua vita non fosse già parecchio confusa perchè lei come le sue precedenti antenate riesce a viaggiare nel tempo, solo che lei si trova completamente impreparata poichè la predestinata doveva essere la perfetta cugina Charlotte e non lei e così per Gwen inizia una vita fatta di salti temporali che vanno dal 1782 al 2011 tutto per portare a termine una missione della massima importanza ma di cui nessuno realmente conosce lo scopo.
La lettura di questo libro procede spedita come nel precedente, nulla da dire alla Gier per il suo stile e scorrevole e il libro vola via come se niente fosse, forse un po' troppo velocemente...Quando ho finito Red mi aspettavo che in questo libro ci fossero stati più colpi di scena, qualche rivelazione, ma invece niente, solo alla fine c'è stata quella scintilla che aspettavo, ma per il resto nada.
Continuo sempre ad apprezzare Gwen, che nonostante il suo innamoramento lampo (Perché?? Perché?!?!) resta una delle protagoniste più divertenti di cui abbia letto, e come non adorare Xemerius, il fantasma di un gargoyle che solo Gwen riesce a vedere? E' uno dei punti forte del romanzo con la sua ironia riesce a dar voce a quello che pensavo mentre leggevo!
Continuo sempre ad odiare Charlotte e la sua mammina con tutto il mio cuore! Mai visti esseri più antipatici!
E continuo sempre non capire Gideon! Davvero non riesco ad inquadralo per bene, al momento non lo amo e neanche lo odio, umh.

Tutto il libro ha questa strana aria di attesa per qualcosa che deve succedere, ma poi non avviene, se non alla fine e a metà. Spero che Green, romanzo finale di questa trilogia abbia quella sferzata di azione e colpi di scena che servono, perché Red era partito veramente, veramente molto bene, ma Blue è stato...non dico una delusione ma si è quasi avvicinato, forse l'avrei visto meglio insieme al primo libro, in un volume unico, ma vabbè...

Voi l'avete letto?
Che ne pensate?






4 commenti:

  1. Che brutta sensazione quando succede così, ti senti un po' controcorrente ma è bello poter esprimere il proprio parere senza essere massacrata nella pubblica piazza! ;)

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    1. Purtroppo non mi ha colpito come il primo, spero che con il terzo sia diverso! ;)

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  2. Io adoro tutta la trilogia, ma devo ammettere che il mio preferito è il terzo! :D

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